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Viandante Storico
Vi racconterò un breve scorcio della mia città dal 2006 al 2012 che è stata Abu Dhabi, infatti mia moglie ed io siamo stati Italiani Residenti all'Estero e le ultime due lettere maiuscole del nickname nostro "AD" indica le iniziali di questa città. Questo racconto è stato rielaborato per adattarlo al nostro sito. Abbiamo viaggiato parecchio e gli Emirati Arabi Uniti sono stati l'ultimo posto dove siamo rimasti tanto da sentirci appartenenti a quella città.
Nel periodo di cattura delle immagini che posto eravamo nel periodo di grazia per quello che concerne il clima, che era 20° e era stato così fino all'Aprile dopo, come ogni anno.
Questa era casa nostra angolo sinistro terza barra bianca più lunga, partendo dal basso.
Guardate cosa vedevo da casa mia, già quella sembrava anche a me la costruzione nexus di blade runner.
Non potendola combattere ve la presento in un'altra foto dove allineo un po di prospettive.
A destra vedete parte della moschea del bravo muezzino che 5 volte al dì modulava l'aria coi decibel del suono ai fedeli che pure riconoscevo gradevole quando ancora buio era.
A sinistra quel cartello che vedete non indica il calore dovuto alla latitudine e nemmeno il luogo dove entrandovici si concentrano quelle vampate fricative ma segnala che se mangi in quel ristorante ti dovrai approvvigionare dell'estintore con l'opzione clistere per sfiammarti ed ottenere un po' di sollievo.
Due giorni dopo c'era stata la mostra dei datteri, siamo andati a digiuno e siamo venuti fuori da lì “dattati” per bene.
Quelle signore in nero che vedete, a parte essere le più benestanti rispetto a tutti noi, hanno fatto alle altre fissate dei disegni sulla pelle con la “henna” a mo di tatuaggio indelebile per un bel po' di lavaggi. Mia moglie se lo era fatto sul braccio, una specie di fiore o esplosione. Io sono più attaccato alla cultura greco romana e considero maltrattamenti tutte le forme d'arte sul corpo come, tatuaggi, piercing importate dai barbari.
Ecco un beduino intento a preparare il tè, vedete le teiere e incensiere, che ricordano le gondoline e i souvenir tanto ambiti dai turisti o come quello presunto lanciato in faccia al primo ministro italiano. Le salviettine impossibile fare senza!
Vi voglio dire che qualche tempo prima eravamo andati ad una conferenza di arte islamica, naturalmente è stato molto interessante, ma era venuta fuori anche una preoccupazione detta dal massimo esperto sulla tendenza di costruire delle Disneyland. Avrei voluto rispondere a questo signore cataro, puro e ortodosso, che una cosa è recuperare mondi del passato ed altra cosa è costruire le comodità sulla falsa riga di questi stessi mondi passati. Il fatto è che quando parlano questi la gente applaude e dice si.
Questo è un signore, tanto mi ha ricordato i personaggi di Mordillo che l'ho filmato per mezzora! È uno scrittore dice di romanzi osé (ed ha chiesto scusa a mia moglie), dice che teme i raggi ultravioletti e va in giro con un ombrellone... io che non mi faccio mai i fatti miei ne ho alcuni di questi tizi, gente che entra in acqua col turbante, col narghilè o con salvagente d'altura... o vestiti.
Questo è un menu “italiano”, diciamo tipo Disney. Leggete tutto perché è un menu del cacchio!
Questi sono i nostri nipotini in tenuta spray.
Da qui in avanti l'altro ieri è stato l'anniversario della costituzione dei sette emirati, come vedete a questi non ci vuole molto per divertirsi.
Arrivederci...
Nel periodo di cattura delle immagini che posto eravamo nel periodo di grazia per quello che concerne il clima, che era 20° e era stato così fino all'Aprile dopo, come ogni anno.
Questa era casa nostra angolo sinistro terza barra bianca più lunga, partendo dal basso.
Guardate cosa vedevo da casa mia, già quella sembrava anche a me la costruzione nexus di blade runner.
Non potendola combattere ve la presento in un'altra foto dove allineo un po di prospettive.
A destra vedete parte della moschea del bravo muezzino che 5 volte al dì modulava l'aria coi decibel del suono ai fedeli che pure riconoscevo gradevole quando ancora buio era.
A sinistra quel cartello che vedete non indica il calore dovuto alla latitudine e nemmeno il luogo dove entrandovici si concentrano quelle vampate fricative ma segnala che se mangi in quel ristorante ti dovrai approvvigionare dell'estintore con l'opzione clistere per sfiammarti ed ottenere un po' di sollievo.
Due giorni dopo c'era stata la mostra dei datteri, siamo andati a digiuno e siamo venuti fuori da lì “dattati” per bene.
Quelle signore in nero che vedete, a parte essere le più benestanti rispetto a tutti noi, hanno fatto alle altre fissate dei disegni sulla pelle con la “henna” a mo di tatuaggio indelebile per un bel po' di lavaggi. Mia moglie se lo era fatto sul braccio, una specie di fiore o esplosione. Io sono più attaccato alla cultura greco romana e considero maltrattamenti tutte le forme d'arte sul corpo come, tatuaggi, piercing importate dai barbari.
Ecco un beduino intento a preparare il tè, vedete le teiere e incensiere, che ricordano le gondoline e i souvenir tanto ambiti dai turisti o come quello presunto lanciato in faccia al primo ministro italiano. Le salviettine impossibile fare senza!
Vi voglio dire che qualche tempo prima eravamo andati ad una conferenza di arte islamica, naturalmente è stato molto interessante, ma era venuta fuori anche una preoccupazione detta dal massimo esperto sulla tendenza di costruire delle Disneyland. Avrei voluto rispondere a questo signore cataro, puro e ortodosso, che una cosa è recuperare mondi del passato ed altra cosa è costruire le comodità sulla falsa riga di questi stessi mondi passati. Il fatto è che quando parlano questi la gente applaude e dice si.
Questo è un signore, tanto mi ha ricordato i personaggi di Mordillo che l'ho filmato per mezzora! È uno scrittore dice di romanzi osé (ed ha chiesto scusa a mia moglie), dice che teme i raggi ultravioletti e va in giro con un ombrellone... io che non mi faccio mai i fatti miei ne ho alcuni di questi tizi, gente che entra in acqua col turbante, col narghilè o con salvagente d'altura... o vestiti.
Questo è un menu “italiano”, diciamo tipo Disney. Leggete tutto perché è un menu del cacchio!
Questi sono i nostri nipotini in tenuta spray.
Da qui in avanti l'altro ieri è stato l'anniversario della costituzione dei sette emirati, come vedete a questi non ci vuole molto per divertirsi.
Arrivederci...
Ultima modifica di SergioAD il Mer 18 Dic 2013 - 18:43 - modificato 1 volta.
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