Alla mia maghetta
Seduti sulla panchina
io e te
soli
Mentre sento il vento lievemente soffiare
scruto dei tuoi occhi il verde
incrociando con le dita la tua mano
il mio sguardo in te si perde
e il tuo volto sto per accarezzare
Ti alzi
guardi il cielo
ti volti
mi sorridi
Forse pensi ai libri
forse pensi alle pietre preziose
scomparse nel cielo
forse pensi alla magia.
Non lo so.
So che averti tra le mie braccia
fa sentir l'anima mia piena d'amore
e ciò riempie il mio cuore.
È sera, ormai
e ci son tamburi di festa
e il grande albero centrale
sembra cantare all'improvviso
la bellezza del tuo viso
in questo festoso villaggio forestale
Lascia pertanto da parte la tecnologia
e provette di magici intrugli
e vivi con me questo momento d'armonia
Guardiamo assieme la nostra Vespera stella
Chiudi gli occhi
distogli ora il tuo sguardo
dal cielo stellato
sei tu con quello scarlatto abito
ad avermi incantato
Baciami
e lascia che i tuoi sensi
ti guidino verso le mie labbra
Un caldo brivito ora sento...
Ma prima un sussurro...
Ti amo.