(andrà bene? )

Ecco brava...finché ti mantieni su questa linea...andiamo d'accordo...
niente punkettini cinesi allora?

ecco ora lo so che li metti.

questa é roba tua

Rupa Lauste ha scritto:Ecco brava...finché ti mantieni su questa linea...andiamo d'accordo...
niente punkettini cinesi allora?

ecco ora lo so che li metti.

Lo sai che non potrei mai rifiutarmi, dopo un invito così aperto!

Carsick Cars - Guang Chang


(anche se avrei voluto mettere You Can Listen You Can Talk giusto per contraddire il titolo del topic )

questa é roba tua

purplebunny ha scritto:

Carsick Cars - Guang Chang

oddio...i cinesini che fanno il karaoke sulle note ci ceremony dei joy division! Come si chiamava quella roba lá?
ahhh...sincretismo....
o forse plagio?

purplebunny ha scritto:
(anche se avrei voluto mettere You Can Listen You Can Talk giusto per contraddire il titolo del topic )

sí ma il mio titolo é un anagramma...il tuo no
gné gné gné

Ah, mi ero persa questa risposta, imperdonabile!

Rupa Lauste ha scritto:oddio...i cinesini che fanno il karaoke sulle note ci ceremony dei joy division! Come si chiamava quella roba lá?
ahhh...sincretismo....
o forse plagio?

Nnonnèvvero gné gné! A meno che tu non voglia chiamare plagio anche cose tipo The XX, White Lies, Editors, etci etci, certo, ma che senso avrebbe?

Vabbene, allora mi sposto un po' più a est:



Sono coreani, il titolo dovrebbe voler dire supperggiù "Notte antartica", mi sembra siano sempre IT, ma chissà.

purplebunny ha scritto:
Ah, mi ero persa questa risposta, imperdonabile!

Rupa Lauste ha scritto:oddio...i cinesini che fanno il karaoke sulle note ci ceremony dei joy division! Come si chiamava quella roba lá?
ahhh...sincretismo....
o forse plagio?

Nnonnèvvero gné gné! A meno che tu non voglia chiamare plagio anche cose tipo The XX, White Lies, Editors, etci etci, certo, ma che senso avrebbe?

Beh in effetti sono d'accordo su White Lies e Editors. Un po' meno su XX.
Peró ad esempio interpol e the national non sono copiettosi!

purplebunny ha scritto:
Vabbene, allora mi sposto un po' più a est:



Sono coreani, il titolo dovrebbe voler dire supperggiù "Notte antartica", mi sembra siano sempre IT, ma chissà.

Va benissimo anche perché essere IT in questo topic non so bene cosa voglia dire.
ti prego spiegami il video perché non ho capito molto


la prossima canzone la voglio vietnamita!

comunque hai sentito che deliziosa novitá?

Rupa Lauste ha scritto:

purplebunny ha scritto:Nnonnèvvero gné gné! A meno che tu non voglia chiamare plagio anche cose tipo The XX, White Lies, Editors, etci etci, certo, ma che senso avrebbe?

Beh in effetti sono d'accordo su White Lies e Editors. Un po' meno su XX.
Peró ad esempio interpol e the national non sono copiettosi!

Nonsaprei, adesempioamme piaceva di più il primo album dei White Lies che gli Interpol. E adoro gli XX. Ma secondome nessuno di questi è copiettoso in senso stretto, per quanto si possa non essere copiettosi entro quel genere. Neanche i Carsick Cars ecco comunque!

ti prego spiegami il video perché non ho capito molto

Ecchenneso ci sono delle luci verdognole ed è notte. Forse.

la prossima canzone la voglio vietnamita!

Uffa, mi hai beccata, non conosco musica vietnamita che si adatti a Silent Listen. Non è giusto.

Però allora metto questa, sono itaiani, pare.


p.s. Deerhoof a vita! :ç-*:

Rupa Lauste ha scritto:

Non conoscevo. Buffidivertenti!

Ieri un bambino è uscito fuori pieno di meraviglia,
ha preso una libellula in un barattolo.
Ha paura quando il cielo pieno di tuoni
ed ha pianto vedendo cadere una stella.

E le stagioni, continuano ad alternarsi
e i cavallucci di legno della giostra ad andare su e giù.
Siamo prigionieri sulla giostra del tempo.
Non possiamo tornare indietro, possiamo solo guardare dietro di noi, da dove veniamo,
E tutto gira e gira nel gioco del cerchio.

Poi il bambino è passato dieci volte attorno alle stagioni
ha pattinato su dieci chiari ruscelli ghiacciati.
Parole come "quando sarai più grande" lo appagano
e promesse di quello che avverrà un giorno riempiono i suoi sogni.


E le stagioni, continuano ad alternarsi
e i cavallucci di legno della giostra ad andare su e giù.
Siamo prigionieri sulla giostra del tempo.
Non possiamo tornare indietro, possiamo solo guardare dietro di noi, da dove veniamo,
E tutto gira e gira nel gioco del cerchio.

Sedici primavere e sedici estati sono passate ormai
le capriole si sono trasformate in ruote d'auto che attraversano la città (4)
e ora gli dicono: "Lascia che passi il tempo, non ci vorrà ancora molto, prima che tu freni con i piedi la giostra (degli anni)

E le stagioni, continuano ad alternarsi
e i cavallucci di legno della giostra ad andare su e giù.
Siamo prigionieri sulla giostra del tempo.
Non possiamo tornare indietro, possiamo solo guardare dietro di noi, da dove veniamo,
E tutto gira e gira nel gioco del cerchio.

Così gli anni sono volati ed ora il ragazzo ne ha venti,
anche se i suoi sogni hanno perso un po' di grandezza, diventando veri.
Ci saranno nuovi sogni, sogni forse migliori, e più grandi.
Prima di attraversare l'ultimo anno come una porta girevole

E le stagioni, continuano ad alternarsi
e i cavallucci di legno della giostra ad andare su e giù.
Siamo prigionieri sulla giostra del tempo.
Non possiamo tornare indietro, possiamo solo guardare dietro di noi, da dove veniamo,
E tutto gira e gira nel gioco del cerchio.

Mi sveglio normalmente
chiamato dal sole
il primo giorno di Aprile
mi alzo dal letto
Signore, è stato un incidente aereo
ma sono certo che stavo sognando
TV accesa,
naturalmente caffeina e segni
di sottomissione di nuovo
un altro giorno
su questa piccola isola
solo una campana sta appesa

Finito di preparare il Porridge
porto mio figlio a scuola
è il negozio, Woolworth’s
sotto il ponte
dove la metropolitana incontra il giorno
e dove passa la strada ovest
allora sulla mia bici
vado per Ladbroke Grove
per i drammi imminenti
lo studio
ed un amore di musica dolce
non possiamo semplicemente lasciar andare
lasciar andare… lasciar andare… lasciar andare… lasciar andare…

Quindi medita
su ciò che siamo diventati
in una fredda giornata di primavera
guerra civile
è per questo che siamo nati
alza la tua mano sinistra, destra, canta
non arrenderti
alle forze del mercato
esse sono scomparse
consolida
l’amore che abbiamo avuto insieme
in una fredda giornata di primavera

Carissima Ninfa benvenuta in questa stanza!

e i New Times Viking andranno bene? Mbu!

Tutto è solitudine davanti a me
La solitudine davanti a me.
Solitudine.
Tutto è solitudine
La solitudine gira intorno alla mia casa
Solitudine
La solitudine bussa preoccupata alla mia porta
oh la solitudine
Tutto è solitudine
La solitudine di fronte a me
Solitudine ...

NinfaEco ha scritto:


Tutto è solitudine davanti a me
La solitudine davanti a me.
Solitudine.
Tutto è solitudine
La solitudine gira intorno alla mia casa
Solitudine
La solitudine bussa preoccupata alla mia porta
oh la solitudine
Tutto è solitudine
La solitudine di fronte a me
Solitudine ...

Mo' vengo lì e la sculaccio...

Pazza_di_Acerra ha scritto:


Mo' vengo lì e la sculaccio...

La tua vena sadomaso sta emergendo sempre più di frequente ultimamente.

Macché sadomaso, sciocca! Si tratta di sculacciate pedagogiche, mica erotiche!

Oh, lascia che il Sole batta sul mio viso,
e che le stelle che riempiano i miei sogni.
Sono un viaggiatore sia del tempo che dello spazio,
per essere dove sono stato.
Seduto con gli anziani di una razza gentile
Che questo mondo ha visto raramente.
Parlando di giorni, dove seduti aspettano,
tutto verrà rivelato.

Discorsi e canzoni di un linguaggio di una grazia vivace
quel suono ha accarezzato le mie orecchie.
Ma non una parola che ho udito posso ripetere
La storia era comunque chiara.
Whoah, ohh-oh.

Oh, piccola, ho volato,
Signore si, baby, non ci sono dubbi,
Oh si, ho volato,
piccola, baby, non ci sono dubbi, non ci sono dubbi.

Oh, tutto ciò che vedo, diventa marrone,
mentre il Sole brucia la terra!
E i miei occhi, si riempiono di sabbia,
mentra scruto questa terra desolata.
Cercando di scoprire,
Cercando di scoprire, dove sono stato.

Oh pilota della tempesta che non lascia tracce,
Come la sorgente dentro un sogno.
Chi calca il sentiero che mi ha condotto in questo posto,
gialla marea del deserto.
La mia Shangri La.... sotto la luna estiva
tornerà di nuovo.
Sicuro come la polvere che ti si alza dietro,
mentre ti sposti attraverso il Kashmir.

Oh, Padre dei quattro venti, riempi le mie vele,
Attraversa i mari degli anni.
Senza provviste, ma alla ventura ,
per solcare gli stretti della paura.

Ebbene, quando voglio, quando ho trovato il mio cammino, sì,
quando vedo come stai, beh si, mi sento giù, molto giù...
Oh, baby, lascia che ti porti lì,
andiamo, andiamo,
lascia che ti porti laggiù con me...

Quanti cavalli hai tu seduto alla porta
tu che sfiori il cielo col tuo dito più corto
la notte non ha bisogno
la notte fa benissimo a meno del tuo concerto
ti offenderesti se qualcuno ti chiamasse un tentativo.

Ed arrivò un bambino con le mani in tasca
ed un oceano verde dietro le spalle
disse "Vorrei sapere, quanto è grande il verde
come è bello il mare, quanto dura una stanza
è troppo tempo che guardo il sole, mi ha fatto male "

Prova a lasciare le campane al loro cerchio di rondini
e non ficcare il naso negli affari miei
e non venirmi a dire "Preferisco un poeta,
preferisco un poeta ad un poeta sconfitto"



Ma se ci tieni tanto puoi baciarmi ogni volta che vuoi.