La passione che il cervello umano ha per i rituali, complesse sequenze di azioni apparentement si ritrovano in ogni cultura, sembra poggiare sulla ricerca di un senso di appartenenza. I rituali "aiutano a definirci come gruppo, riflettono i valori di un gruppo e dimostrano l'attaccamento comune al gruppo". Alcuni studi hanno evidenziato un legame tra l'apparente assenza di significato dei comportamenti ritualistici e un curioso fenomeno osservato dagli psicologi infantili in una serie di esperimenti negli ultimi decenni: se si mostra a un bambino una sequenza di azioni che non ha mai visto prima, tenderà a ripetere tutti i gesti, anche i più superflui, e non solo quelli necessari al raggiungimento dell'obiettivo.
Anche se in età adulta i rituali sono spesso associati alla sfera religiosa, la religione non basta a spiegare la tendenza a seguirli: i rituali sono piuttosto strumenti culturali per aiutare un gruppo a sopravvivere.
Voi che rapporto avete con i rituali sociali o religiosi?
Ne avete di vostri?
Anche se in età adulta i rituali sono spesso associati alla sfera religiosa, la religione non basta a spiegare la tendenza a seguirli: i rituali sono piuttosto strumenti culturali per aiutare un gruppo a sopravvivere.
Voi che rapporto avete con i rituali sociali o religiosi?
Ne avete di vostri?