A proposito di cristianesimo e massoneria, riporto di seguito la presentazione di un convegno cattolico:
"Qual è la posizione che la Chiesa cattolica ha nei riguardi della Massoneria e di coloro che, pur essendo battezzati, sono iscritti a questa associazione? Un tempo si parlava di scomunica e oggi? Qual è la nozione di Dio professata dalla Massoneria? È compatibile con la fede cristiana in Dio creatore e provvidente? In Dio che è Gesù Cristo, che è Salvatore? Temi ancora oggi molto roventi e di importanza decisiva.
Se ne parlerà Venerdì 5 marzo 2010, alle ore 16,00, presso l’Auditorium della scuola media “Igino Petrone” di Campobasso dove si terrà il 3° convegno organizzato dal GRIS (Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-religiosa) dell’Arcidiocesi di Campobasso-Bojano in collaborazione con la Pastorale Scolastica."
La cosa più ridicola di tutto questo è che gli azzeccagarbugli massoni dicono stronzate. E le gerarchie religiose rispondono con stronzate ancora più grandi. Sono più azzeccagarbugli degli azzeccagarbugli.
Questi preti stanno ore e ore a discutere su chi è dio e sul sesso di dio. E dimenticano tutto quello che ha detto gesù, il fondatore della loro religione: "Non chiunque mi dice 'Signore...Signore' entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del padre mio".
Cosa voleva dire gesù? Voleva dire che la differenza vera non sta nelle minchiate teologiche...ma sta nel modo di essere e di operare, cioè in una cosa molto concreta. La differenza sta - in definitiva - nell'umanesimo, cioè sulla visione di uomo.
E l'umanesimo dei massoni è chiaro: gli uomini sono individui nati casualmente da un processo evolutivo. Gli uomini non sono tutti uguali e tra gli uomini ci sarà sempre chi comanda e chi sarà comandato, gli eletti e gli sfigati, i nobili e i plebei, le èlites dominanti e i sudditi imbecilli e manipolati. Chi ha potere e chi non ce l'ha. E noi, i massoni, facciamo parte della èlite - evidentemente.
L'umanesimo di gesù, invece, è l'esatto contrario: siamo tutti figli, quindi fratelli. E abbiamo tutti uguale dignità davanti a dio. Indipendentemente da razza, sesso, etnia, preferenze sessuali, lavoro, posto sociale etc etc. Non c'è nessuna èlite e nessun privilegio. Non c'è nessuna casta privilegiata. Anzi! Chi tra voi vuole essere più grande si faccia servo degli altri.
Ed è chiaro che a un massone, l'umanesimo di gesù, gli fa accapponare la pelle. Perchè gli sgretola alle fondamenta la sua visione puerile.
Infatti, dietro al "culto dell'uomo" che c'è nel
culto luciferino si nasconde una evidente contraddizione: ti dicono che tu sei come dio...ma è evidente che non tutti potranno essere dèi. Sennò come fanno - loro - a farsi i soldi per comprarsi la barca? E sennò - dopo che l'hanno comprata - chi gliela lava la barca?
Ti illudono dicendo che tu sarai dio...ma poi ti inchiappettano facendoti vivere da loro schiavo. Cioè da suddito. Mentre loro costituiscono la casta e le cerchia della èlite dei nuovi dèi dell'Olimpo.
Questo è esattamente il succo del loro umanesimo farlocco.