Apro questo 3D dove ognuno di noi può postare un suo consiglio ai viandanti, frutto del nostro vissuto,delle nostre vicissitudini per non far cadere gli altri nello stesso nostro errore.

Fino a poco fà cercavo inutilmente di dormire girandomi nel letto. A pranzo ho mangiato troppo e adesso la pancia è gonfia e sta fecendo gli straordinari per digerire.
Quindi ecco il mio consiglio...

Mai arrivare al pranzo o alla cena, affamati...si rischia di affogarsi di cibo, avere lo stomaco gonfio e non riuscire a dormire o a fare le faccende post-mangiato.

grazie grazie a dio direi che questo è il mio treahd ideale i consigli di un pirla bene cominciamo:

non abbiate fretta ma non dormite sugli allori siate voi il parametro della vostra dinamicità, quando tutto va bene è ora di cambiare qualcosa, quando tutto va male è il momento migliore in cui non si può che risalire datevi i tempi siate trainer di voi stessi: amministratevi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Grazie a te di questo bel consiglio, Boss

è un consiglio che mi fà pensare.
Non ho voluto iniziare con qualcosa di serio...per fortuna , questo tuo post è davvero costruttivo.

grazie della considerazione grazieaddio ma sono i consigli di un pirla, nel senso che ogni vecchio ha consigli banali da dare e son banali perchè spesso son veri, ma sai cos'ho scoperto? Che nessuno ascolta mai i consigli, perchè non ci si crede, nel senso che gli insegnamenti sono basati sull'esperienza, ma l'esperienza è personale, non è che si riesce a trasferire l'esperienza, per cui l'essere umano per "sperimentare" parte sempre da zero a rifare gli stessi errori dei propri genitori e dei propri nonni, oppure se non segue i modelli familiari farà l'esatto opposto ma sempre sbagliando...io ho fatto il contrario di quello che mi ha insegnato mio padre e credi che ci abbia preso? Neanche per sogno...per cui i consigli sono sempre dei pirla perchè non ci sono consigli che si possano seguire, ognuno deve fare i propri esperimenti.

Invece io penso che il confronto e i consigli servano all'umanità per evolversi...se io e i miei coetanei riuscissimo a seguire i consigli della generazione dei nostri padri, sicuramente non faremmo i loro stessi errori ma amdremo oltre e sbalgieremo qualcosa a livello superiore...dopo quattro o cinque generazioni saremo arrivati ad un livello di socialità, convivenza e progresso molto superiori, quasi perfetti.

Il problema è che vengono dimenticati poco dopo oppure dati in modo errato, ad esempio senti un anziano parlarti, ti annoia ma proprio nel momento migliore ti caccia una frase saggia che ripaga la noia.
Se fossimo più umili e meno testardi i nostri pronipoti vivrebbe in un mondo perfetto.

I consigli sono di un saggio, sono gli ascoltatori dei pirla che non sanno coglierli.

Mai mettersi in bocca una caramella balsamica mentre si aspetta che qualcosa finisca di cuocere, ci mettono una vita a sciogliersi.

...è verissimo.

(Per le donne). Non pensare di cambiare un uomo. A meno che non abbia il pannolino...

I figli di Israele hanno camminato nel deserto per 40 anni. Anche in tempi remoti, gli uomini non si abbassavano a chiedere indicazioni.

Mai rimandare a domani ciò che puoi fare dopodomani..

Una donna sposa un uomo sperando che cambi ma lui non cambierà. Un uomo sposa una donna sperando che lei non cambi, ma lei cambierà..

Se levi le spine alla rosa, la rosa soffre.

non fare oggi quello che può fare un altro domani.

Non dare consigli gratis. Se sgarri, fai la figura del fesso in cambio di niente!

BIGbossSTIGAZZI ha scritto:grazie della considerazione grazieaddio ma sono i consigli di un pirla, nel senso che ogni vecchio ha consigli banali da dare e son banali perchè spesso son veri, ma sai cos'ho scoperto? Che nessuno ascolta mai i consigli, perchè non ci si crede, nel senso che gli insegnamenti sono basati sull'esperienza, ma l'esperienza è personale, non è che si riesce a trasferire l'esperienza, per cui l'essere umano per "sperimentare" parte sempre da zero a rifare gli stessi errori dei propri genitori e dei propri nonni, oppure se non segue i modelli familiari farà l'esatto opposto ma sempre sbagliando...io ho fatto il contrario di quello che mi ha insegnato mio padre e credi che ci abbia preso? Neanche per sogno...per cui i consigli sono sempre dei pirla perchè non ci sono consigli che si possano seguire, ognuno deve fare i propri esperimenti.

sembra una rivisitazione del pensiero di Protagora che nel V secolo a.C. diceva qualcosa di simile

io sono molto ignorante e protagora non lo cognoso ma mi fido se diceva quello che dico io era un figo!

BIGbossSTIGAZZI ha scritto:grazie della considerazione grazieaddio ma sono i consigli di un pirla, nel senso che ogni vecchio ha consigli banali da dare e son banali perchè spesso son veri, ma sai cos'ho scoperto? Che nessuno ascolta mai i consigli, perchè non ci si crede, nel senso che gli insegnamenti sono basati sull'esperienza, ma l'esperienza è personale, non è che si riesce a trasferire l'esperienza, per cui l'essere umano per "sperimentare" parte sempre da zero a rifare gli stessi errori dei propri genitori e dei propri nonni, oppure se non segue i modelli familiari farà l'esatto opposto ma sempre sbagliando...io ho fatto il contrario di quello che mi ha insegnato mio padre e credi che ci abbia preso? Neanche per sogno...per cui i consigli sono sempre dei pirla perchè non ci sono consigli che si possano seguire, ognuno deve fare i propri esperimenti.

immagino che quello che dici sia una battuta estiva, o un "Jè tutto sbajato, jè tutto da rifare!" di bartaliana memoria....

Perché se fosse vero alla lettera quello che affermi, staremmo ancora sugli alberi a decidere, ad ogni benerazione, se scendere come ha provato a fare papà, o rimanere su che forse è meglio!

non è una battuta o una idea è solo frutto di osservazione: ad ogni generazione si riparte da capo a fare le stesse stronzate o quelle opposte discostandoci ben di poco dal ramo da cui il nostro progenitore è disceso!

Non credo Big...se fosse così il progresso non sarebbe mai esistito.
Ogni generazione che passa diviene sempre meglio...non parlo di masse ma di elementi. Diciamo un 40 per cento miglira e il resto rimane uguale.

non vorrei gettare il seme del pessimismo nel tuo giovanile entusiasmo ma attento l'uomo ha avuto un progresso tecnico che non è stato equiparato da un progresso civile, morale, etico culturale e filosofico, oggi ci sono masse di acculturati ignavi che riescono a saldare la loro parte di microchip senza capire un cazzo di come si assembli il tutto e senza avere un briciolo di etica superiore a quella di un uomo comune di 10000 anni fa, i politici del passato come dracone avevano una caratura morale superiore a quella dei politici attuali, se Leonardo Da vinci nascesse oggi non potrebbe mai diventare quello che è stato, solo la profonda culturale medievale poteva essere il lungo ìnverno che conservava i semi pronti a fiorire nel rinascimento...a mio parere thanks c'è ben poco da ringraziare e siamo molto simili a scimmioni che picchiettano a caso su di una tastiera!

Tranquillo Big... il pesismismo è diffivile che mi pervada.

Comunque, che hai ragione ma non tutto è condiviso. Pensi così perchè sono i mezzi di comunicazione che ci incuccano sta cosa del male...se vedi il tg solo cronaca nera.
Però c'è una parte d'Italia che fa il bene dei suoi simili ma non viene riconosciuta e lodata.

Il 60 per cento di prima è ben visibile, il 40 restante migliora la società senza che ce ne accorgiamo.

però abbiamo la tastiera... ed è già qualcosa che i nostri genitori non avevano, e nemmeno i nostri bisnonni, e nemmeno quei progenitori di 10.000 anni fa.

Ma naturalmente rispetto, pur non condividendola, tutta la tua filosofia anarchica. Distruggiamo tutto, e ripartiamo da capo. Magari diecimila anni fa... o forse meglio da un milione di anni fa, ai tempi felici di Lucy, dove il massimo dell'acculturamento era saper tirare un sasso in testa ad una lucertola da usare per pranzo.

scusa ma sbagli, la mia non è una filosofia anarchica ed io non mi propongo di distruggere tutto, è il sistema attualmente in vigore che distrugge tutto, che non ha rispetto di usi costumi e tradizioni, che non impara dagli errori e che riparte sempre da capo..quello che dico è frutto delle mie osservazioni se le tue osservazioni sono diverse o le interpreti diversamente dalle mie liberissimo, ma io non ho fatto della filosofia, non ho detto è meglio ripartire sempre da capo anche se si capiva che rimpiango che non si possano trasmettere le esperienze i consigli e gli errori già fatti alle nuove generazioni per eliminarli, quindi l'anarchia qui non centra proprio nulla

Se succede un disastro, gioisci: almeno non è successa una catastrofe!

Ricevere un'indicazione giusta se ne hai già ricevute cinque sbagliate non migliorerà la tua condizione.

non far sgobbare un cammello, al massimo fallo lavorare molto, ma sgobbare mai!

Donne, non pensate di poter cambiare un uomo. A meno che non abbia il pannolino.

Quando non serve il "ti amo", provate con "bonifico a tuo favore".

77 hai 22, ma non ti ubriacare