Dalle décolleté rosse con tacchi vertiginosi alle sneakers a fiori, di scarpe ce ne sono tante. Ciascuno sceglie quelle che preferisce, le indossa e, camminando sulle rive del Tamigi, scopre, attraverso le cuffie, la storia del loro proprietario.
Calzature che diventano silenziose testimoni di storie ordinarie . Quelle raccontate in A mile in my shoes, la prima installazione interattiva dell’Empathy Museum, un museo all’avanguardia, concepito per temi ed eventi, inaugurato di recente a Londra.
Si tratta insomma di uno spazio che consente di entrare nei panni di altre persone e di vedere il mondo attraverso i loro occhi.
La parola empatia è sulla bocca di tutti, ma viviamo in un mondo così individualistico che le nostre capacità di provarla stanno rapidamente diminuendo. E la nostra incapacità di capire il punto di vista degli altri, le loro esperienze e i loro sentimenti è alla base del pregiudizio, del conflitto e della disuguaglianza quindi ben venga questo progetto.
Voi lo trovate interessante?
Si può dedicare all'empatia un museo?
Calzature che diventano silenziose testimoni di storie ordinarie . Quelle raccontate in A mile in my shoes, la prima installazione interattiva dell’Empathy Museum, un museo all’avanguardia, concepito per temi ed eventi, inaugurato di recente a Londra.
Si tratta insomma di uno spazio che consente di entrare nei panni di altre persone e di vedere il mondo attraverso i loro occhi.
La parola empatia è sulla bocca di tutti, ma viviamo in un mondo così individualistico che le nostre capacità di provarla stanno rapidamente diminuendo. E la nostra incapacità di capire il punto di vista degli altri, le loro esperienze e i loro sentimenti è alla base del pregiudizio, del conflitto e della disuguaglianza quindi ben venga questo progetto.
Voi lo trovate interessante?
Si può dedicare all'empatia un museo?