paolo iovine ha scritto:proletariato ? Il proletariato non esiste più da almeno 80 anni; l' unico proletario rimasto sono io, che nel tempo libero vendemmio, raccolgo le olive e zappo l' orto lasciatomi in eredità dai miei avi.
Nel frattempo, dalle 9.00 alle 18.00, dal lunedì al venerdì, devo rispondere della contabilità di una banca.
Scusa eh, vallo a dire ai migliaia di operai licenziati o in cassaintegrazione.
Gente che non ha un lavoro in banca e non ha eredità alcuna se non la rabbia.
Ignoro cosa abbia scritto lo Scalfari, manco mi interessa, ma se c'è un momento storico in cui ci sarebbe bisogno di una sinistra vera e rivoluzionaria è proprio questo. La sinistra di oggi sta facendo cose che neanche il peggior fascista, mantenendo un'aura figa e progressista solo con le battaglie sociali dei diritti di gay e immigrati. Stop.
Il lavoro è stato consegnato al capitale, facilitando i licenziamenti; il sindacalismo di base è smantellato; la scuola esclusa agli studenti, lasciata in mano alle decisioni dell'uomo preside forte, viene incentivata la privata mentre la pubblica va a pezzi; la sanità è costosa per il cittadino e ha tempi lunghissimi di attesa, in più vengono tagliati i fondi; gli sfratti sono più facili; l'antagonismo è preso a manganellate; la comunicazione mediatica vergognosa e peggiore del ventennio berlusconiano.
Questa è sinistra?
Certo, quella di oggi, dove è importante quello che è figo e non quello che è giusto.
Così se tu sei un sindacalista e indici uno sciopero sei un obsoleto, un gufo.
Fighetti prepotenti, ecco cosa sono i piddini oggi