Oggi pomeriggio ero di spesa: col mio euro in mano vado a prendermi il carrello fuori dal supermercato ma per primo ne trovo uno senza gancio e lo prendo senza moneta. Non faccio in tempo ad incamminarmi verso l'entrata che due bambini di più o meno di 3/4 anni si appendono sul davanti intimandomi di dar loro il carrello; mi guardo intorno e c'era la madre, una giovane zingara con cagnone al guinzaglio, che aspettava figli e carrello all'ingresso.
La guardo e le dico che se non si spostano li schiamazzo. Lei muta attende. Non riesco a scrollarli gentilmente e neanche mi sogno di farlo con le cattive maniere (sono due bambini piccolissimi!) e alla fine mollo loro ciò che erano stati incaricati di procurare (senza moneta ovviamente). La madre non fa una piega, fa montare il cagnone nel carrello ed entra.
Ho una certa età, eppure sono rimasta senza parole. Non ci ho rimesso neanche l'euro  ma spiazzatissima da come i piccoli siano stati educati a muoversi: pretendere qualcosa senza chiedere, senza pagare, senza nessuna regola. E lei non avrà avuto neanche 30 anni. Mi sono sembrati dei selvaggi venuti da un altro pianeta, eppure io sono quella che difende sempre le minoranze e bla bla bla. Mio marito che ha assistito alla scena dalla macchina che stava chiudendo ha detto che se fosse stato lui nella mia situazione avrebbe spostato i bambini di peso e non avrebbe ceduto: secondo me a quest'ora avremmo 800 euro di gomme dell'auto da ricomprare

Voi cosa avreste fatto?

Coraline ha scritto:Oggi pomeriggio ero di spesa: col mio euro in mano vado a prendermi il carrello fuori dal supermercato ma per primo ne trovo uno senza gancio e lo prendo senza moneta. Non faccio in tempo ad incamminarmi verso l'entrata che due bambini di più o meno di 3/4 anni si appendono sul davanti intimandomi di dar loro il carrello; mi guardo intorno e c'era la madre, una giovane zingara con cagnone al guinzaglio, che aspettava figli e carrello all'ingresso.
La guardo e le dico che se non si spostano li schiamazzo. Lei muta attende. Non riesco a scrollarli gentilmente e neanche mi sogno di farlo con le cattive maniere (sono due bambini piccolissimi!) e alla fine mollo loro ciò che erano stati incaricati di procurare (senza moneta ovviamente). La madre non fa una piega, fa montare il cagnone nel carrello ed entra.
Ho una certa età, eppure sono rimasta senza parole. Non ci ho rimesso neanche l'euro  ma spiazzatissima da come i piccoli siano stati educati a muoversi: pretendere qualcosa senza chiedere, senza pagare, senza nessuna regola. E lei non avrà avuto neanche 30 anni. Mi sono sembrati dei selvaggi venuti da un altro pianeta, eppure io sono quella che difende sempre le minoranze e bla bla bla. Mio marito che ha assistito alla scena dalla macchina che stava chiudendo ha detto che se fosse stato lui nella mia situazione avrebbe spostato i bambini di peso e non avrebbe ceduto: secondo me a quest'ora avremmo 800 euro di gomme dell'auto da ricomprare

Voi cosa avreste fatto?

... io vivo solo, solitamente non prendo il carrello e altrettanto solitamente la spesa la faccio con l'abito da lavoro di ritorno dall'ufficio, non vengo mai disturbato.
Questo non vuol dire che si debba accettare passivamente tutto quanto ci disturba.
Per arrivare a 800 euro di gomme poi.... la strada è lunga.
Non si può lasciar correre tutto, tenendo presente una cosa: se sono così vuol dire che tante persone, per non aver rotture di coglioni l'€ lo danno con facilità, e questa gente che porta il cagnone nel carrello è la stessa che ruba, fa taccheggio, non paga tasse, e si becca le case dei pensionati... ma mi fermo....

Pure io ho due pargole..ricorda l' educazione viene dal genitore e non dal ceto sociale. .comunque mi sarei tenuta il carrello bello stretto, avrei espresso il mio disappunto alla madre visto i figli seguono i suoi ordini e poi sarei andata a parlare col direttore del supermercato. Per il mio carattere non sarei stata così arrendevole e chi mi conosce sa sebbene sono mite..se mi girano..girano

I bambini ricevono la loro educazione dai genitori di qualunque ceto o condizione sociale...
Io al posto tuo sinceramente non lo so cosa avrei fatto.