salve a tutti,
come avrete potuto capire dal titolo sto passando un bel periodaccio e le cause sono talmente tante che faccio fatica a rintracciarle una per una. tuttavia, adesso cercherò di fare mente locale.
1) ho 20 anni ed in tutta la mia vita non mi è mai importato delle ragazza: ho sempre pensato ad altro, soprattutto allo studio, allo sport e agli amici. vi assicuro che nel periodo delle superiori ho avuto tante possibilità di fidanzarmi con qualcuna se solo avessi voluto, ma preferivo gurdare come piacevo piuttosto che fare qualcosa, come se la situazione non mi toccasse. in realtà in terzo/quarto superiore mi sentii con una ragazza su facebook e un giorno ci incontrammo al mare, ma non successe nulla.
quest'estate poi ho conosciuto una ragazza che piano piano mi piaceva sempre di più. lei è del mio paese, tuttavia uscivamo con due gruppi aventi nulla in comune ed infatti non sono mai riuscito a parlarle di persona di tutto ciò. ero molto preso (potevo tranquillamente bombarmi una ragazza di roma ma non l'ho fatto), ma lei non lo sapeva. così, verso fine estate, non la vidi per una settima e decisi di scriverle, alchè ricevetti il famoso "palo", sentendomi dire che passava un "periodo no" e che non era il caso di uscire insieme. va bene se tutto fosse finito qui, non ci sarebbe nulla di strano. da questa vana esperienza in poi è sbocciata in me la voglia di provare un sentimento profondo per una ragazza, ma per il contesto in cui vivo, con annessa università (frequento ingegneria e vi assicuro che è una facoltà molto molto impegnativa), è molto difficile conoscere persone nuove. io sono dell'opinione che una persona del genere arrivi quando non la cerchi, anche in modo illogico, quindi spero che prima o poi qualcosa accada.
2) il mio gruppo storico di amici è arrivato all'orlo del precipizio, ci stiamo dividendo inesorabilmente. due amici si sono fidanzati e si comportano male a mio avviso, a volte preferisco non uscire piuttosto che scrivere a loro dove stanno. un altro mio amico, per la seconda volta, è andato a singapore a lavorare con il padre. un altro dice di volersi allontanare dal gruppo per l'odio verso questa situazione.
fortunatamente, a natale abbiamo fatto un viaggio a praga: per i due ragazzi fidanzati è stata una divisione definitiva, mentre con altri 3 ho legato più di quanto mi aspettassi e ne sono molto felice
3) la cosa minore, gli esami. questo punto è però legato al precedente, visto che lo stare a casa a studiare non mi permette di uscire e ciò, secondo me, accentua molto la separazione di cui vi parlavo prima.
spero, prima o poi, di uscirne.
come avrete potuto capire dal titolo sto passando un bel periodaccio e le cause sono talmente tante che faccio fatica a rintracciarle una per una. tuttavia, adesso cercherò di fare mente locale.
1) ho 20 anni ed in tutta la mia vita non mi è mai importato delle ragazza: ho sempre pensato ad altro, soprattutto allo studio, allo sport e agli amici. vi assicuro che nel periodo delle superiori ho avuto tante possibilità di fidanzarmi con qualcuna se solo avessi voluto, ma preferivo gurdare come piacevo piuttosto che fare qualcosa, come se la situazione non mi toccasse. in realtà in terzo/quarto superiore mi sentii con una ragazza su facebook e un giorno ci incontrammo al mare, ma non successe nulla.
quest'estate poi ho conosciuto una ragazza che piano piano mi piaceva sempre di più. lei è del mio paese, tuttavia uscivamo con due gruppi aventi nulla in comune ed infatti non sono mai riuscito a parlarle di persona di tutto ciò. ero molto preso (potevo tranquillamente bombarmi una ragazza di roma ma non l'ho fatto), ma lei non lo sapeva. così, verso fine estate, non la vidi per una settima e decisi di scriverle, alchè ricevetti il famoso "palo", sentendomi dire che passava un "periodo no" e che non era il caso di uscire insieme. va bene se tutto fosse finito qui, non ci sarebbe nulla di strano. da questa vana esperienza in poi è sbocciata in me la voglia di provare un sentimento profondo per una ragazza, ma per il contesto in cui vivo, con annessa università (frequento ingegneria e vi assicuro che è una facoltà molto molto impegnativa), è molto difficile conoscere persone nuove. io sono dell'opinione che una persona del genere arrivi quando non la cerchi, anche in modo illogico, quindi spero che prima o poi qualcosa accada.
2) il mio gruppo storico di amici è arrivato all'orlo del precipizio, ci stiamo dividendo inesorabilmente. due amici si sono fidanzati e si comportano male a mio avviso, a volte preferisco non uscire piuttosto che scrivere a loro dove stanno. un altro mio amico, per la seconda volta, è andato a singapore a lavorare con il padre. un altro dice di volersi allontanare dal gruppo per l'odio verso questa situazione.
fortunatamente, a natale abbiamo fatto un viaggio a praga: per i due ragazzi fidanzati è stata una divisione definitiva, mentre con altri 3 ho legato più di quanto mi aspettassi e ne sono molto felice
3) la cosa minore, gli esami. questo punto è però legato al precedente, visto che lo stare a casa a studiare non mi permette di uscire e ciò, secondo me, accentua molto la separazione di cui vi parlavo prima.
spero, prima o poi, di uscirne.