Ayatolla Ruhollah Khomeyni
L'Islam o è politica o non è nulla [...] la guerra è una benedizione per il mondo e per ogni nazione [...] una religione senza guerra è zoppa [...] Allah ordina agli uomini di condurre una guerra e uccidere [...] i nostri giovani combattenti sanno che l'uccisione degli infedeli è uno dei compiti più nobili che Allah affida all'umanità.
Gli infedeli non hanno diritto di promuovere la loro religione né di pubblicare i loro libri nei paesi islamici ed è fatto divieto ai musulmani e ai loro figli di avvicinare i loro libri e le loro riunioni.
Al figlio che scelse l'infedeltà di essere non musulmano sarà chiesto di pentirsi (e tornare all'Islam), altrimenti sarà messo a morte.
Un uomo può avere piacere sessuale con una ragazza giovane quanto una bambina. Tuttavia non deve penetrarla. Se egli la penetra e la ragazza è violata, allora egli diventa responsabile del suo mantenimento per tutta la vita. Questa ragazza, però, non conterebbe come una delle sue quattro mogli legittime. L'uomo non ha il diritto di sposare la sorella della ragazza.
Alexis de Tocqueville
Maometto ha fatto calare dal cielo e messo nel Corano non soltanto dottrine religiose, bensì massime politiche, leggi civili e penali, teorie scientifiche. Il Vangelo, invece, non parla che dei rapporti generali degli uomini con Dio e fra di loro. All'infuori di questo non insegna nulla e non obbliga a credere nulla. Già basta questa, tra infinite ragioni, per indicare che la prima di queste due religioni non potrebbe reggere a lungo in tempi culturalmente illuminati e democratici, mentre la seconda è destinata a regnare in quelli come negli altri.
Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto. A quanto vedo, l'Islam è la causa principale della decadenza oggi così evidente nel mondo musulmano, e, benché sia meno assurdo del politeismo degli antichi, le sue tendenze sociali e politiche sono secondo me più pericolose. Per questo, rispetto al paganesimo, considero l'Islam una forma di decadenza anziché una forma di progresso.
@magonzo
hai studiato anche Tocqueville?
Ti ho messo in neretto la frase in cui afferma che il cristianesimo NON E' una dottrina morale, nè un codice morale, nè una dottrina politica.
Come vedi l'unico a non averlo capito sei tu.
Si...lo ammetto. Gli ignoranti presuntuosi e imbecilli mi infastidiscono. Però - anche - mi divertono.
L'Islam o è politica o non è nulla [...] la guerra è una benedizione per il mondo e per ogni nazione [...] una religione senza guerra è zoppa [...] Allah ordina agli uomini di condurre una guerra e uccidere [...] i nostri giovani combattenti sanno che l'uccisione degli infedeli è uno dei compiti più nobili che Allah affida all'umanità.
Gli infedeli non hanno diritto di promuovere la loro religione né di pubblicare i loro libri nei paesi islamici ed è fatto divieto ai musulmani e ai loro figli di avvicinare i loro libri e le loro riunioni.
Al figlio che scelse l'infedeltà di essere non musulmano sarà chiesto di pentirsi (e tornare all'Islam), altrimenti sarà messo a morte.
Un uomo può avere piacere sessuale con una ragazza giovane quanto una bambina. Tuttavia non deve penetrarla. Se egli la penetra e la ragazza è violata, allora egli diventa responsabile del suo mantenimento per tutta la vita. Questa ragazza, però, non conterebbe come una delle sue quattro mogli legittime. L'uomo non ha il diritto di sposare la sorella della ragazza.
Alexis de Tocqueville
Maometto ha fatto calare dal cielo e messo nel Corano non soltanto dottrine religiose, bensì massime politiche, leggi civili e penali, teorie scientifiche. Il Vangelo, invece, non parla che dei rapporti generali degli uomini con Dio e fra di loro. All'infuori di questo non insegna nulla e non obbliga a credere nulla. Già basta questa, tra infinite ragioni, per indicare che la prima di queste due religioni non potrebbe reggere a lungo in tempi culturalmente illuminati e democratici, mentre la seconda è destinata a regnare in quelli come negli altri.
Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto. A quanto vedo, l'Islam è la causa principale della decadenza oggi così evidente nel mondo musulmano, e, benché sia meno assurdo del politeismo degli antichi, le sue tendenze sociali e politiche sono secondo me più pericolose. Per questo, rispetto al paganesimo, considero l'Islam una forma di decadenza anziché una forma di progresso.
@magonzo
hai studiato anche Tocqueville?
Ti ho messo in neretto la frase in cui afferma che il cristianesimo NON E' una dottrina morale, nè un codice morale, nè una dottrina politica.
Come vedi l'unico a non averlo capito sei tu.
Si...lo ammetto. Gli ignoranti presuntuosi e imbecilli mi infastidiscono. Però - anche - mi divertono.