ziosam ha scritto:Quello che scrivi è assolutamente condivisibile, il fatto è che i governi più potenti (usa, Cina, Germania, UK, Francia) , hanno un presidente con pieni poteri, quindi sono governi monocefali; però alternano il cefalo lider...
Quello che più è vero di quello che scrivi è che sono le persone a determinare la validità o meno di uno stato sociale. Forse dovremmo rinunciare a qualcosa, che so, l'istruzione assolutamente gratuita, e guardare alle democrazie del nord europa come soluzione. Se l'UK riesce ad avere ammortizzatori sociali forti e a garantire un minimo di dignità sociale più o meno a tutti, forse è perchè la classe politica è composta da personaggi meno avidi e meno intrallazzati dei nostri, che oggi tergiversano per arrivare al 2018 e assicurarsi il vitalizio. L'avidità distrugge l'amor di patria.
Mi sovviene un'altra riflessione: a conti fatti e bocce ferme, Fidel Castro, può essere conteggiato fra le persone non avide che amano il proprio paese? Secondo me sì, ma ora parte la mia riflessione
Beh, considerando che il thread è sulla morte di Castro, la tua riflessione ci può anche stare, e direi che è quasi irrilevante chiedersi se sia avido uno che ha governato un paese per tanti anni... Si o no, conta poco, ed al limite si può dire che sia stato avido di potere...
Ma al di là di questo direi che per un personaggio di quel calibro (nel bene o nel male non mi ci addentro) parlare solo di "non avidità" ed amore per il proprio paese, sia decisamente riduttivo. Milioni di persone non avide amano il loro paese, e mica stiamo a parlare di tutte!
Certo che ci ha provato a far funzionare Cuba con la sua testa, ed anche Marco Pannella si illudeva di fare chissà che con le due diete...
Ma naturalmente quello che conta sono i risultati!...