SECONDO MILLENNIO. ISTRUZIONI PER LA VITA.
Siamo viaggiatori
senza tempo!
Viaggiamo
con le parole.
Con gli occhi di sempre
abbiamo visto nascere e morire mondi,
civiltà prosperare e cadere;
dell'odierna scorgiamo fortissimo
il cambiamento.
Siamo viaggiatori senza tempo!
Viaggiamo con le parole.
Pensieri come mappe per orientarsi in nuove terre,
come opportunità
punti di osservazione verso l'esistenza,
e il suo significato profondo.
Siamo viaggiatori senza tempo!
viaggiamo tra le parole
alla ricerca dello spazio vuoto tra l'una e l'altra.
Tra un pensiero e l'altro
cerchiamo il rumoroso silenzio della creatività.
Un abbraccio a chi è viandante
vecchio e nuovo.
Siamo esseri "percettori", la nostra capacità di percepire è innata ed è presente fin dagli albori dell'umanità.Il nostro corpo fisico, in posizione eretta, con i piedi leggermente divaricati e con le braccia armoniosamente aperte verso l'alto, mette in evidenza quale potente e speciale " antenna ricevente" siamo, riceviamo dal basso, dall'alto e intorno.
Prima delle religioni, ben prima della medicina, già esistevano gli sciamani ed erano considerati tali, coloro i quali, attraverso "viaggi" in altre realtà, mediante un cambiamento di stato di coscienza, erano in grado di portare alla comunità nella quale vivevano conoscenza e guarigione; non solo, ma per poter cambiare lo stato di coscienza di percepire altre realtà come una capacità comune e di importanza vitale per tutti gli uomini.
Gli sciamani del Messico antico, così come i nuovi veggenti, hanno visto l'uomo formato da una sfera luminosa e ad un braccio di distanza dietro le scapole, la presenza di un punto di massima luminosità, chiamato "punto d'unione".
Il "punto d'unione" è chiamato in questo modo, perchè raccoglie tutte le fibre energetiche provenienti dall'universo e permette che le informazioni vengano tradotte dal corpo fisico in dati sensoriali, la posizione fissa del "punto d'unione" permette che tutti possano percepire la così detta "realtà ordinaria" allo stesso modo.
Ogni qual volta il punto d'unione si sposta (es. durante il sogno), la nostra coscienza si sposta, possiamo percepire altre realtà, "viaggiamo" in altri piani di esistenza, per poi tornare rapidamente "rigenerati" alla comune realtà.
L'impulso di essere testimoni di ogni cosa è nato con l'uomo, ma viene brutalmente mutilato nei suoi primi anni di vita da uomo. E' indispensabile riscoprirlo di nuovo.
Questo non è facile perchè siamo isolati in un punto remoto del cosmo.
Spostare la fissità del pianeta. Accedere ad altre realtà, rendersi consapevoli dell'esistenza degli animali guida (maestri spirituali...), ricevere risposte,aiuti, consigli, saggezza, e guarigioni; parlare con gli animali; trasformarsi in un albero, in un fiore, in una roccia; sentirsi tutto ciò che esiste per poi tornare in sè stessi.Dovremo dare sempre più fluidità (muoversi in diverse realtà, recepire dal passato le storie degli antichi sciamani, e non dimenticare mai che in un mondo ingenuo e fluido si diventa completi e si vede)alla nostra coscienza.
Le nostre storie di vita, rivedute e raccontate con meraviglia, come fossero le storie di ognuno.
Per vivere in questo secondo millennio l'essere umano dovrà in modo inequivocabile imparare a dare fluidità alla propria coscienza, dovrà apprendere il viaggiare, per vedere e razionalizzare altre realtà. Diventare creatori, dare una nuova luce a quanto ci circonda.
Siamo viaggiatori
senza tempo!
Viaggiamo
con le parole.
Con gli occhi di sempre
abbiamo visto nascere e morire mondi,
civiltà prosperare e cadere;
dell'odierna scorgiamo fortissimo
il cambiamento.
Siamo viaggiatori senza tempo!
Viaggiamo con le parole.
Pensieri come mappe per orientarsi in nuove terre,
come opportunità
punti di osservazione verso l'esistenza,
e il suo significato profondo.
Siamo viaggiatori senza tempo!
viaggiamo tra le parole
alla ricerca dello spazio vuoto tra l'una e l'altra.
Tra un pensiero e l'altro
cerchiamo il rumoroso silenzio della creatività.
Un abbraccio a chi è viandante
vecchio e nuovo.
Siamo esseri "percettori", la nostra capacità di percepire è innata ed è presente fin dagli albori dell'umanità.Il nostro corpo fisico, in posizione eretta, con i piedi leggermente divaricati e con le braccia armoniosamente aperte verso l'alto, mette in evidenza quale potente e speciale " antenna ricevente" siamo, riceviamo dal basso, dall'alto e intorno.
Prima delle religioni, ben prima della medicina, già esistevano gli sciamani ed erano considerati tali, coloro i quali, attraverso "viaggi" in altre realtà, mediante un cambiamento di stato di coscienza, erano in grado di portare alla comunità nella quale vivevano conoscenza e guarigione; non solo, ma per poter cambiare lo stato di coscienza di percepire altre realtà come una capacità comune e di importanza vitale per tutti gli uomini.
Gli sciamani del Messico antico, così come i nuovi veggenti, hanno visto l'uomo formato da una sfera luminosa e ad un braccio di distanza dietro le scapole, la presenza di un punto di massima luminosità, chiamato "punto d'unione".
Il "punto d'unione" è chiamato in questo modo, perchè raccoglie tutte le fibre energetiche provenienti dall'universo e permette che le informazioni vengano tradotte dal corpo fisico in dati sensoriali, la posizione fissa del "punto d'unione" permette che tutti possano percepire la così detta "realtà ordinaria" allo stesso modo.
Ogni qual volta il punto d'unione si sposta (es. durante il sogno), la nostra coscienza si sposta, possiamo percepire altre realtà, "viaggiamo" in altri piani di esistenza, per poi tornare rapidamente "rigenerati" alla comune realtà.
L'impulso di essere testimoni di ogni cosa è nato con l'uomo, ma viene brutalmente mutilato nei suoi primi anni di vita da uomo. E' indispensabile riscoprirlo di nuovo.
Questo non è facile perchè siamo isolati in un punto remoto del cosmo.
Spostare la fissità del pianeta. Accedere ad altre realtà, rendersi consapevoli dell'esistenza degli animali guida (maestri spirituali...), ricevere risposte,aiuti, consigli, saggezza, e guarigioni; parlare con gli animali; trasformarsi in un albero, in un fiore, in una roccia; sentirsi tutto ciò che esiste per poi tornare in sè stessi.Dovremo dare sempre più fluidità (muoversi in diverse realtà, recepire dal passato le storie degli antichi sciamani, e non dimenticare mai che in un mondo ingenuo e fluido si diventa completi e si vede)alla nostra coscienza.
Le nostre storie di vita, rivedute e raccontate con meraviglia, come fossero le storie di ognuno.
Per vivere in questo secondo millennio l'essere umano dovrà in modo inequivocabile imparare a dare fluidità alla propria coscienza, dovrà apprendere il viaggiare, per vedere e razionalizzare altre realtà. Diventare creatori, dare una nuova luce a quanto ci circonda.