CignoNero ha scritto:
Mah, a parte che non credo che il problema fondamentale di un omosessuale sia il dover cambiare cognome o meno, cosa che, tra l'altro, io non ho mai gradito, ma il punto è la possibilità di poter ufficializzare il proprio rapporto. Al giorno d'oggi, per fortuna, ci sono ancora persone che si sposano perchè non vedono il matrimonio solo ed esclusivamente come un contratto, ma perchè sentono il desiderio di farlo. Visione romantica o meno, non vedo perchè questa possibilità non possa essere data anche alle coppie omosessuali, e non parlo nemmeno di stravolegere la Chiesa, ma di poterlo fare in Comune.Dammi un'indicazione di quello che vorresti venisse applicato, altrimenti come affermazione dice tutto o niente.Bumble-bee ha scritto:
Io vorrei invece una diversa istituzione paritaria ed esclusiva per le coppie omosessuali.
Infatti non è il problema fondamentale, dicevo solo che il matrimonio cosi com'è concepito non credo sia estenguibile in automatico alle coppie omosessuali... per tutta una serie di ragioni che con qualche esempio cercavo di evidenziare.
In caso di matrimonio omosessuale si renderebbe necessario una rivalutazione dei ruoli, che inevitabilmente porterebbe ad una differenzazione da quello tradizionale. Tanto vale allora istituire una forma alternativa d'unione, giuridicamente sancita e disciplinata che prenda in considerazione altri aspetti della coppia, aspetti che riguardano la convivenza di persone dello stesso sesso.