Da “Dottrina e Alleanze” 63:
49 Sì, e benedetti sono i morti che d’ora innanzi muoiono nel Signore, poiché, quando verrà il Signore e le vecchie cose passeranno e tutte le cose diverranno nuove, essi risorgeranno dai morti e non morranno più, e riceveranno un’eredità dinanzi al Signore nella città santa. 50 E colui che vive quando verrà il Signore ed ha conservato la fede, è benedetto, ciònondimeno è destinato a morire all’età dell’uomo. 51 I bambini cresceranno e invecchieranno, i vecchi morranno, ma non dormiranno nella polvere, ma saranno trasformati in un batter d’occhio. 52 Per questo gli apostoli predicarono al mondo la risurrezione dei morti. 53 Queste sono le cose che voi dovete ricercare e, parlando alla maniera del Signore, esse sono prossime, in un tempo a venire, anzi, nel giorno della venuta del Figliol dell’uomo.
E’ evidente che quelli del versetto 49 hanno conquistato la vita eterna nella loro incarnazione precedente, morendo nel Signore. Quelli del versetto 50, invece, pur essendo spiritualmente vivi, non hanno ancora conquistato la vita eterna.
I vecchi del versetto 51 morranno quanto alle cose vecchie e saranno trasformati in un batter d’occhio a causa della conoscenza delle cose nuove. Io lo interpreto così, anche se l'interpretazione non è facile.
Quanto alla trasformazione in un batter d'occhio, di cui si parla anche nella Bibbia, io sono convinto che se uno crede, è sufficiente leggere la prima discussione che ho proposto nei forum - Il piano divino e il giudizio finale - perché si realizzi. Tutte le altre discussioni, ovviamente, confermano quella e contribuiscono alla trasformazione successiva.
49 Sì, e benedetti sono i morti che d’ora innanzi muoiono nel Signore, poiché, quando verrà il Signore e le vecchie cose passeranno e tutte le cose diverranno nuove, essi risorgeranno dai morti e non morranno più, e riceveranno un’eredità dinanzi al Signore nella città santa. 50 E colui che vive quando verrà il Signore ed ha conservato la fede, è benedetto, ciònondimeno è destinato a morire all’età dell’uomo. 51 I bambini cresceranno e invecchieranno, i vecchi morranno, ma non dormiranno nella polvere, ma saranno trasformati in un batter d’occhio. 52 Per questo gli apostoli predicarono al mondo la risurrezione dei morti. 53 Queste sono le cose che voi dovete ricercare e, parlando alla maniera del Signore, esse sono prossime, in un tempo a venire, anzi, nel giorno della venuta del Figliol dell’uomo.
E’ evidente che quelli del versetto 49 hanno conquistato la vita eterna nella loro incarnazione precedente, morendo nel Signore. Quelli del versetto 50, invece, pur essendo spiritualmente vivi, non hanno ancora conquistato la vita eterna.
I vecchi del versetto 51 morranno quanto alle cose vecchie e saranno trasformati in un batter d’occhio a causa della conoscenza delle cose nuove. Io lo interpreto così, anche se l'interpretazione non è facile.
Quanto alla trasformazione in un batter d'occhio, di cui si parla anche nella Bibbia, io sono convinto che se uno crede, è sufficiente leggere la prima discussione che ho proposto nei forum - Il piano divino e il giudizio finale - perché si realizzi. Tutte le altre discussioni, ovviamente, confermano quella e contribuiscono alla trasformazione successiva.