Si tratta di una nuova forma d'arte. L'opera consiste in un filmato che mostra in modo accelerato la genesi di un dipinto a partire da un foglio bianco. L'eterna immobilità, intrinsecamente dinamica dell'opera d'arte finità è soppiantata dall'eternamobilità, intrisecamente immobile dell'opera d'arte in fieri. Se prima il piacere estetico si rivolgeva ad un opera, ora si rivolge ad un processo. Il processo diventa opera.
Si tratta da un punto di vista estetico, soltanto dell'ennesima rottura del binomio materia-idea indiziata con l'idea di creatività romantica, poi divenuta creatività assoluta.
Resta da vedere se ciò sia effettivamente codificabile come arte, e i termini di condivisibilità estetica di tali opere.
A voi il giudizio. Non occorre essere critici. L'arte dovrebbe essere dei fruitori, come era un tempo. Almeno questo secondo me.
Si tratta da un punto di vista estetico, soltanto dell'ennesima rottura del binomio materia-idea indiziata con l'idea di creatività romantica, poi divenuta creatività assoluta.
Resta da vedere se ciò sia effettivamente codificabile come arte, e i termini di condivisibilità estetica di tali opere.
A voi il giudizio. Non occorre essere critici. L'arte dovrebbe essere dei fruitori, come era un tempo. Almeno questo secondo me.