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Viandante Affezionato
... ma sentito saluto alla Valle dell'Eco.
Per come sono abituato a vedere le cose, probabilmente una folata di vento mi ha trascinato qui, o forse, era l'odore di qualche dolce e del buon vino, non ho ancora capito bene.
Forse entrambi.
Mi e' molto piaciuto il messaggio di benvenuto che ha questo posto, fa sentire a proprio agio gente come me, che di garbugli da sottoporre pensa sempre di averne troppi e nessuno.
Non so a cosa finiro' per sottoporvi, sinceramente, se, quando, per quanto, in che modo... Non saprei fare una premessa che sappia dirvi con certezza con cosa avrete a che fare se interagirete con me.
Sono un'anima inquieta. Non che esistano anime quiete.
Per fortuna, aggiungerei.
Una persona schietta e riflessiva. Tendenzialmente calma e colloquiale, che ama il dialogo fra anime affini.
Di me i miei compagni di viaggio hanno detto le cose piu' disparate, eppure fatico a tirar fuori delle definizioni che riescano ad intrappolarmi efficacemente.
Amo il senso, e tutto quello che non ha senso in maniera squisita. Le lotte contro i mulini a vento, la ricerca dell'oggettivo in un mondo soggettivo, non tanto come cosa che di per se puo' esistere (dubito), quanto come parvenza di linea guida in un mondo di campane sempre differenti, da seguire ognuna con la stessa attenzione.
Amo le coscienze, la natura, i discorsi seri e ingarbugliati, i discorsi faceti e leggeri.
I discorsi faceti e ingarbugliati.
Cerco di non odiare e non assordarmi con l'ira, seppur essendo umano spesso provi legittime sensazioni di fastidio e rabbia.
Seppur io ami i confronti, non mi piace l'idea di dovermi armare di spada e scudo per cercare di far anche solo considerare, (adottare non ci penso neanche), un'idea differente a un eventuale interlocutore. Quando vedo che qualcuno vuole pensarla in un certo modo a tutti i costi, glielo lascio fare, difficilmente cerco di aver "ragione".
Anche perche', come un po' tutti gli esseri umani, sono intimamente convinto di aver ragione.
Fino a prova contraria! Una prova che cerco costantemente allo scopo di migliorarmi.
Non guardo la televisione se non costretto dalle circostanze, sono un "abitante di internet" a tutti gli effetti, sin dai primissimi tempi in cui e' stato di dominio pubblico.
Ho una fantasia molto ampia, e amo navigare nei mondi interiori altrui.
Adoro la musica e il disegno, amo qualsiasi forma di arte ed espressione di se', ma come tutto preferisco vivere le cose in prima persona.
Percio' un disegno di un mio amico per me sara' sempre mille volte piu' bello e significativo di un affresco in una chiesa, o un quadro di qualche ignoto, bravissimo artista.
Una canzone che mi tocca sara' sempre mille volte piu' brillante di una considerata bella punto e basta. E via dicendo.
Dicono di me che sono individualista, sociopatico, viscido e arrogante. Un quadretto veramente meraviglioso, ma lascio a voi il giudizio su questo, eventualmente, leggendomi.
Sempre per quella antipatica questione dell'oggettivita', quello che posso dire di me puo' essere accurato come anche no.
Posso essere semplicemente una massa informe che, a seconda di chi, come e dove la vede, ha una faccia del tutto differente.
Una massa che vorrebbe una faccia da mostrare al mondo anziche' una serie di inesattezze.
Ma e' ben conscia che cosa sia esatto e cosa no, spesso non e' cosi' semplice da definire.
Sempre che si possa.
Per come sono abituato a vedere le cose, probabilmente una folata di vento mi ha trascinato qui, o forse, era l'odore di qualche dolce e del buon vino, non ho ancora capito bene.
Forse entrambi.
Mi e' molto piaciuto il messaggio di benvenuto che ha questo posto, fa sentire a proprio agio gente come me, che di garbugli da sottoporre pensa sempre di averne troppi e nessuno.
Non so a cosa finiro' per sottoporvi, sinceramente, se, quando, per quanto, in che modo... Non saprei fare una premessa che sappia dirvi con certezza con cosa avrete a che fare se interagirete con me.
Sono un'anima inquieta. Non che esistano anime quiete.
Per fortuna, aggiungerei.
Una persona schietta e riflessiva. Tendenzialmente calma e colloquiale, che ama il dialogo fra anime affini.
Di me i miei compagni di viaggio hanno detto le cose piu' disparate, eppure fatico a tirar fuori delle definizioni che riescano ad intrappolarmi efficacemente.
Amo il senso, e tutto quello che non ha senso in maniera squisita. Le lotte contro i mulini a vento, la ricerca dell'oggettivo in un mondo soggettivo, non tanto come cosa che di per se puo' esistere (dubito), quanto come parvenza di linea guida in un mondo di campane sempre differenti, da seguire ognuna con la stessa attenzione.
Amo le coscienze, la natura, i discorsi seri e ingarbugliati, i discorsi faceti e leggeri.
I discorsi faceti e ingarbugliati.
Cerco di non odiare e non assordarmi con l'ira, seppur essendo umano spesso provi legittime sensazioni di fastidio e rabbia.
Seppur io ami i confronti, non mi piace l'idea di dovermi armare di spada e scudo per cercare di far anche solo considerare, (adottare non ci penso neanche), un'idea differente a un eventuale interlocutore. Quando vedo che qualcuno vuole pensarla in un certo modo a tutti i costi, glielo lascio fare, difficilmente cerco di aver "ragione".
Anche perche', come un po' tutti gli esseri umani, sono intimamente convinto di aver ragione.
Fino a prova contraria! Una prova che cerco costantemente allo scopo di migliorarmi.
Non guardo la televisione se non costretto dalle circostanze, sono un "abitante di internet" a tutti gli effetti, sin dai primissimi tempi in cui e' stato di dominio pubblico.
Ho una fantasia molto ampia, e amo navigare nei mondi interiori altrui.
Adoro la musica e il disegno, amo qualsiasi forma di arte ed espressione di se', ma come tutto preferisco vivere le cose in prima persona.
Percio' un disegno di un mio amico per me sara' sempre mille volte piu' bello e significativo di un affresco in una chiesa, o un quadro di qualche ignoto, bravissimo artista.
Una canzone che mi tocca sara' sempre mille volte piu' brillante di una considerata bella punto e basta. E via dicendo.
Dicono di me che sono individualista, sociopatico, viscido e arrogante. Un quadretto veramente meraviglioso, ma lascio a voi il giudizio su questo, eventualmente, leggendomi.
Sempre per quella antipatica questione dell'oggettivita', quello che posso dire di me puo' essere accurato come anche no.
Posso essere semplicemente una massa informe che, a seconda di chi, come e dove la vede, ha una faccia del tutto differente.
Una massa che vorrebbe una faccia da mostrare al mondo anziche' una serie di inesattezze.
Ma e' ben conscia che cosa sia esatto e cosa no, spesso non e' cosi' semplice da definire.
Sempre che si possa.
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