A quale prezzo si può tenere "legata" una barca destinata al mare ?
[foto editata su richiesta dell'autore]

Sto decidendo se mi piace di più questa o quella con i pescatori... e credo non deciderò mai....

Mi inquietano le corde che sembrano tanti serpenti che strisciano versio chi guarda. Sono quelle che creano la continuità visiva che da la sensazione di entrare nell'immagine... sono il vettore comunicativo della tua foto....

...quindi....

...credo che per te il prezzo da pagare sia amaro e molte volte mal speso... almento questo comunichi ma non come sentenza definitiva....



Io alla domanda so che rispondere,
se non altro per bisogno, per aspirazione e per testardaggine ....
...infondo rispetto a certe cose conta ciò che si vuole,
non essendoci verità....

jonnyamerica ha scritto:A quale prezzo si può tenere "legata" una barca destinata al mare ?
[foto editata su richiesta dell'autore]

Non c'è nulla da aggiungere ad una immagine simile.Si deve solo ammirare l'emozionalita' che rilascia...in silenzio.
Posso, anzi "devo"........solo dirti che sei riuscito con questa immagine a transfigurare cio' che ero fino a circa due anni fa'.L'ho guardata e mi sono passate davanti agli occhi le immagini di quello squarcio mio di vita.
Grazie, mai visto niente di piu' bello,a livello di significato visivo.
Anime.

NinfaEco ha scritto:Sto decidendo se mi piace di più questa o quella con i pescatori... e credo non deciderò mai....

Mi inquietano le corde che sembrano tanti serpenti che strisciano versio chi guarda. Sono quelle che creano la continuità visiva che da la sensazione di entrare nell'immagine... sono il vettore comunicativo della tua foto....

...quindi....

...credo che per te il prezzo da pagare sia amaro e molte volte mal speso... almento questo comunichi ma non come sentenza definitiva....



Io alla domanda so che rispondere,
se non altro per bisogno, per aspirazione e per testardaggine ....
...infondo rispetto a certe cose conta ciò che si vuole,
non essendoci verità....

Non ho mai avuto occasione di scrivere in un forum come questo in cui le persone hanno una profondità di pensiero che è paragonabile alla fossa delle Marianne...

Non mi vergogno di ammettere che ho dovuto rileggere più di una volta ciò che hai scritto perchè volevo comprenderti e alla fine mi acorgo che al momento non sono in grado di farlo pienamente.

Da qualche tempo inserisco le mie foto in siti fotografici. I commenti sono tecnici. Raramente trovo qualcuno che cerca di "respirare" l'imagine prima di commentarla. Se non freddi commenti tencici, solo dei fugaci "bravo" , Mi piace" oppure, "non mi convince l'iquadratura o il lavorro in post produzione".
Non è quello che cercavo, ho bisogno di sapere se a qualcuno l'immaine con cui ho congelato un attimo di mondo, possa suscitare un minimo di sentimento ...emozionare è già na parola troppo grossa.


Le fune paragonate a serpenti... interessante perchè nche io avevo pensato a ciò quando ho studiato questa inquadratura.

Il prezzo da pagare... è alto solo nel momento in cui temiamo di deludere. Credo di aver superato, sia pure da poco tempo questa fase.

animegemelle ha scritto:

jonnyamerica ha scritto:A quale prezzo si può tenere "legata" una barca destinata al mare ?

Non c'è nulla da aggiungere ad una immagine simile.Si deve solo ammirare l'emozionalita' che rilascia...in silenzio.
Posso, anzi "devo"........solo dirti che sei riuscito con questa immagine a transfigurare cio' che ero fino a circa due anni fa'.L'ho guardata e mi sono passate davanti agli occhi le immagini di quello squarcio mio di vita.
Grazie, mai visto niente di piu' bello,a livello di significato visivo.
Anime.

Non è una grande foto, tecnicamente parlando. Io solitamente non sono quasi mai soddisfatto del risultato. Forse è un modo per spronarmi a non fermarmi perchè anche in una stanza c'è molto da fotografare, basta saper osservare sotto una luce diversa le stesse cose.

Mi hanno detto che le mie foto sono essenzialmente d'impatto, lo scopo principale è "scuotere" chi le osserve, farli soffermare o comunque almeno riflettere.
Mi riconosco in ciò anche se non l'ho mai fatto di proposito...mi reputo troppo istintivo... e voglio rimanere tale.


La cosa più bella che ho letto
"sei riuscito con questa immagine a transfigurare cio' che ero fino a circa due anni fa'.L'ho guardata e mi sono passate davanti agli occhi le immagini di quello squarcio mio di vita."

Ti ringrzio per averlo condiviso con me.

Wow!


p.s. se posso rompere indebitamente, l'unica cosa che mi "infastidisce" sono le auto che fanno capolino a destra, più che altro perché spezzano la... um via di fuga (?) nella costruzione dell'inquadratura (ma capisco bene che oltre che con macchina e obiettivi non si può anche girare con un bazooka... )

jonnyamerica ha scritto:A quale prezzo si può tenere "legata" una barca destinata al mare ?
[foto editata su richiesta dell'autore]

Un piccolo dubbio malinconico, giusto laggiù, in fondo allo stomaco. Inquieto.
Ma non è il cielo grigio. Qualunque cielo può apparirti grigio, o azzurro.
Grigio e azzurro non è nel cielo, ma nell'animo.
L'immagine allora!... che cos'ha?... la scruto.
La barca... non è una barca, quella, non se guardata con quest'occhio!
E' una forza della natura, è l'impeto di una passione travolgente,
l'idea stessa della velocità, fremente nell'urgenza della corsa...

E la domanda che fa titolo all'immagine: "a quale prezzo..."?
Si, davvero. La barca è ferma legata da uno spago.
Quale orrenda forza può trattenere tanto vigoroso slancio?
Il piccolo dubbio malinconico mi si fa brivido che corre nella schiena.
Meglio guardare altrove.

purplebunny ha scritto:Wow!


p.s. se posso rompere indebitamente, l'unica cosa che mi "infastidisce" sono le auto che fanno capolino a destra, più che altro perché spezzano la... um via di fuga (?) nella costruzione dell'inquadratura (ma capisco bene che oltre che con macchina e obiettivi non si può anche girare con un bazooka... )

Hai perfettamente ragione.
Ho cercato di inquadrarene quanto meno possibile, però forse sono stato troppo concentrato sul soggetto prncipale.
L'obiettivo 10-20... lo avevo comprato i giorno prima, sono foto "di prova" e qualche volta tra leprove può capitarne una discreta.
Tra l'alto piovigginava e dovevo anche tenere in mano l'ombrello.

Jonny

[quote="Lucio Musto[/quote]

Un piccolo dubbio malinconico, giusto laggiù, in fondo allo stomaco. Inquieto.
Ma non è il cielo grigio. Qualunque cielo può apparirti grigio, o azzurro.
Grigio e azzurro non è nel cielo, ma nell'animo.
L'immagine allora!... che cos'ha?... la scruto.
La barca... non è una barca, quella, non se guardata con quest'occhio!
E' una forza della natura, è l'impeto di una passione travolgente,
l'idea stessa della velocità, fremente nell'urgenza della corsa...

E la domanda che fa titolo all'immagine: "a quale prezzo..."?
Si, davvero. La barca è ferma legata da uno spago.
Quale orrenda forza può trattenere tanto vigoroso slancio?
Il piccolo dubbio malinconico mi si fa brivido che corre nella schiena.
Meglio guardare altrove.[/quote]


Stupendi versi infarciti da belle riflessioni.
Mi sento stimolato a fotografare quando leggo cose del genere!
Grazie,

Jonny