La caccia alle Streghe, 1450 – 1750 circa : fu così che R.H.Rpobbins (The Enciclopedia of Whitchcraft and Demonology = Enciclopedia della Stregoneria e Demonologia) chiamava “l’incubo scioccante, il più folle crimine e la più grande vergogna della civiltà occidentale.” . In tale periodo di 300 anni, la chiesa proseguì per gradi nel massacro e nella sistematica tortura di esseri umani innocenti. Le torture venivano permesse per quanto tempo fosse necessario per la vittima. La maggior parte delle corti chiedevano che, prima della tortura, la vittima fosse rasata, sostenendo che ogni Demone che potesse essere rimasto nei peli corporei della vittima senza farsi notare avrebbe potuto alleviare le pene delle torture inflitte, o rispondere per conto della vittima.
C’erano dei medici in assistenza, nel caso si temesse che la vittima sarebbe morta a causa delle torture. Gli veniva concesso di riposarsi prima di proseguire con ulteriori torture. Se la vittima fosse morta, gli inquisitori avrebbero sostenuto che il Diavolo sarebbe intervenuto allo scopo di evitare ulteriori sofferenze alla vittima o evitare che essa rivelasse alcuni segreti.
Chi sveniva, veniva rianimato mediante dell’aceto versato nelle sue narici. Le famiglie delle vittime dovevano rimborsare, secondo la legge, le corti del costo delle torture inflitte al loro parente. Intere famiglie furono distrutte dalle corti. I sacerdoti benedicevano gli strumenti di tortura prima che venissero usati.
Per i soliti che mettono in dubbio basta chiedere e si mettono le fonti.
Dettagli
Inteso come cose di poca importanza:
- Salisburgo, austria, 1677-1681 oltre 100 massacrati
- Regioni Basche dei Pirenei, 1608, Pierre de Lancre fu inviato nella regione per “sradicare e distruggere coloro che adoravano gli Dei Pagani” Oltre 600 torturati a morte
- Henri Boguet, giudice per le streghe, dal 1550 al 1619 circa inviò 600 vittime a morte in Borgogna, molte della quali bambini che furono sistematicamente torturati e bruciati vivi
- Una donna incinta fu bruciata viva e, a causa del trauma, partorì prima di morire. Il bambino fu gettato nelle fiamme.
- Villaggio di Mora, Svezia, 1669, oltre 300 uccisioni. Tra di loro, 15 bambini. 36 bambini tra i 9 e i 15 anni vennero presi a bastonate sulle mani alla porta della chiesa per 3 domeniche di fila. Molti furono duramente picchiati.
- In Scozia, sotto il governo di Oliver Cromwell, in total 120 persone in un solo mese furono uccise nel 1661. Si stima che il numero di morti in totale sia di circa 17.000 tra il 1563 ed il 1603.
- In Wurzburg, germania, il Cancelliere scrisse nel 1629 :
”…ci sono trecento bambini di tre o quatro anni, che si dice abbiano avuto a che fare con il Diavolo. Ho visto bambini di sette anni messi a morte, ed anche brevi piccoli studiosi di 10, 12 e 14 anni di età …”
Tra il 1623 ed il 1633, circa 900 “streghe” furono messe a morte in Wurzburg. Questo fu largamente sostenuto e supportato dai Gesuiti.
- Le Cronache di Treves riportato che nel 1586 l’intera popolazione femminile di due villaggi fu spazzata via dagli inquisitori. Solamente due donne furono lasciate vive.
- I casi noti includono i Cavalieri Templari, Giovanna d’Arco che fu incatenata alla gola, alle mani ed ai piedi e chiusa in una gabbia di ferro; Galileo che disse che la Terra girava intorno al Sole e che non fosse il centro dell’Universo come sosteneva la Chiesa.
I dati di cui sopra sono presi dal “Cassel Dicionary of Witchdìcraft” di David Pickering.
C’erano dei medici in assistenza, nel caso si temesse che la vittima sarebbe morta a causa delle torture. Gli veniva concesso di riposarsi prima di proseguire con ulteriori torture. Se la vittima fosse morta, gli inquisitori avrebbero sostenuto che il Diavolo sarebbe intervenuto allo scopo di evitare ulteriori sofferenze alla vittima o evitare che essa rivelasse alcuni segreti.
Chi sveniva, veniva rianimato mediante dell’aceto versato nelle sue narici. Le famiglie delle vittime dovevano rimborsare, secondo la legge, le corti del costo delle torture inflitte al loro parente. Intere famiglie furono distrutte dalle corti. I sacerdoti benedicevano gli strumenti di tortura prima che venissero usati.
Per i soliti che mettono in dubbio basta chiedere e si mettono le fonti.
Dettagli
Inteso come cose di poca importanza:
- Salisburgo, austria, 1677-1681 oltre 100 massacrati
- Regioni Basche dei Pirenei, 1608, Pierre de Lancre fu inviato nella regione per “sradicare e distruggere coloro che adoravano gli Dei Pagani” Oltre 600 torturati a morte
- Henri Boguet, giudice per le streghe, dal 1550 al 1619 circa inviò 600 vittime a morte in Borgogna, molte della quali bambini che furono sistematicamente torturati e bruciati vivi
- Una donna incinta fu bruciata viva e, a causa del trauma, partorì prima di morire. Il bambino fu gettato nelle fiamme.
- Villaggio di Mora, Svezia, 1669, oltre 300 uccisioni. Tra di loro, 15 bambini. 36 bambini tra i 9 e i 15 anni vennero presi a bastonate sulle mani alla porta della chiesa per 3 domeniche di fila. Molti furono duramente picchiati.
- In Scozia, sotto il governo di Oliver Cromwell, in total 120 persone in un solo mese furono uccise nel 1661. Si stima che il numero di morti in totale sia di circa 17.000 tra il 1563 ed il 1603.
- In Wurzburg, germania, il Cancelliere scrisse nel 1629 :
”…ci sono trecento bambini di tre o quatro anni, che si dice abbiano avuto a che fare con il Diavolo. Ho visto bambini di sette anni messi a morte, ed anche brevi piccoli studiosi di 10, 12 e 14 anni di età …”
Tra il 1623 ed il 1633, circa 900 “streghe” furono messe a morte in Wurzburg. Questo fu largamente sostenuto e supportato dai Gesuiti.
- Le Cronache di Treves riportato che nel 1586 l’intera popolazione femminile di due villaggi fu spazzata via dagli inquisitori. Solamente due donne furono lasciate vive.
- I casi noti includono i Cavalieri Templari, Giovanna d’Arco che fu incatenata alla gola, alle mani ed ai piedi e chiusa in una gabbia di ferro; Galileo che disse che la Terra girava intorno al Sole e che non fosse il centro dell’Universo come sosteneva la Chiesa.
I dati di cui sopra sono presi dal “Cassel Dicionary of Witchdìcraft” di David Pickering.