Ottimo risultato. In uno dei più insidiosi tra gli ultimi sette turni, con la pressione delle vittorie di Inter e Napoli, il Milan vince a Firenze e tiene le distanze.
Però… però una partita come quella di stasera andava chiusa molto prima, senza soffrire alla fine. Dominata nel primo tempo, in sofferenza nella ripresa, troppa sofferenza. E poi abbiamo troppi Psycho in squadra. Dopo Cassano nel derby, Ibra al rientro pensa bene di farsi espellere di nuovo per insulti a un guardalinee per una rimessa laterale non concessa… Altre due fuori, e contro le difese chiusissime di Samp e Brescia sarebbe stato proprio il caso che invece ci fosse.
Ma aspettiamo a recriminare. Non credevo che avremmo vinto stasera, e invece sì. E con pieno merito. Salvo, come detto sopra, il vizio di sbagliare troppi gol e non chiudere le partite con la giusta cattiveria.
E’ la cattiveria che ci vorrà nelle ultime sei partite, perché non si è ancora vinto niente.
Abbiati 6,5: Para bene su Ljajic nel primo tempo, e su Montolivo nel secondo. Assolutamente incolpevole sul gol viola. Sempre attentissimo e sicurissimo nelle uscite alte (tante).
Abate 6,5: Affronta Vargas e logicamente lo soffre. Gli concede qualche cross di troppo, ma molte sono le occasioni in cui chiude bene. In avanti è un po’ più guardingo, ma qualcosa di buono lo fa, tranne un tiraccio di sinistro che andava sfruttato meglio.
Thiago Silva 7: Non che debba fare cose incredibili, ma svetta mille volte sui palloni alti, senza lasciare chances a Gilardino o chi per lui. Non sbaglia niente. Colonna inamovibile di questo Milan e di quello futuro.
Yepes 6,5: Ancora una volta non tradisce. Soffre all’inizio Gilardino, poi gli prende le misure. Una sola sbavatura nel primo tempo quando Santana gli va via e mette un cross pericoloso. Per il resto attento, concentrato, senza fronzoli ma molto efficace.
Zambrotta 6: Sempre sulle sue, rarissimamente in avanti. Un paio di errori dietro, uno su Santana all’inizio e poi l’entrata che propizia indirettamente il gol della Fiorentina. Ma nel complesso la sufficienza la merita.
Flamini 6,5: Molto lavoro oscuro, ma in moto perpetuo. Non molla un centimetro, per una volta non è scorretto. Utilissimo.
Van Bommel 6: Molto meno in palla che nel derby. Lo si vede poco salvo nel finale, quando dà il suo contributo alla barricata che si alza contro gli ultimi tentativi viola.
Seedorf 7: Ancora una volta grande. Stupendo l’inserimento e il gol del vantaggio. Nel primo tempo detta legge a centrocampo, invita Pato ad un gol facile (ma lui sbaglia), si sdoppia in sacrificio in contenimento. Prima del gol su palla di Ibra spara bene ma Boruc para. Nel secondo tempo è meno vistoso, ma preziosissimo nel tenere palla con la sua intelligenza.
Boateng 6,5: Irrefrenabile nel pressing, ordinato e attento quando ha il pallone, incide meno del solito in fase avanzata, salvo l’assist del 2-0 e un altro bell’invito a Pato) ma i suoi muscoli e la sua tecnica sono insostituibili. Stremato, lascia il campo a un quarto d’ora dalla fine.
Pato 6,5: Suo l’assist di testa che libera Seedorf al gol del vantaggio. Suo il raddoppio. Bello un uno-due con Ibra. Però sbaglia un gol facilissimo su assist di Seedorf. Si batte bene nel finale quando è da solo contro tutti. Sicuramente è un in buon momento.
Ibrahimovic 5: Rientro al di sotto delle aspettative. E’ vero: dà a Seedorf una bella palla, inizia l’azione che porta al vantaggio e innesca Boateng per il 2-0 di Pato. Però si mangia incredibilmente il 3-0 solo davanti a Boruc e finalizza male un triangolo per Pato. Da match-winner rischia di diventare match-loser quando ci lascia in dieci sul 1-2 per una stupidissima e inutile protesta per un fallo laterale. In precedenza (diffidato) si fa ammonire per un inutile fallo a centrocampo. Ne salterà altre due, adesso, e non era proprio il caso. Che lui e Cassano si facciano vedere presto da uno bravo, ma bravo davvero.
Gattuso 6: Ultimi venti minuti al posto di Boateng. Niente di eclatante, lavoro ordinario e attesa del fischio finale.
Allegri 7,5: La formazione di partenza è quella che avrei messo anch’io (!!! Incredibile, non lo insulto più il livornese!). Boateng esce quando è allo stremo. Forse avrei tolto Ibra dopo il giallo per fare entrare Robinho, ma non se l’è sentita. Come immaginare che quello avrebbe combinato un altro casino?
Comunque bellissimo Milan nel primo tempo. Meno nel secondo, ma la capacità di soffrire e lo spirito di gruppo si è visto, e questo non può che essere merito suo.
Però… però una partita come quella di stasera andava chiusa molto prima, senza soffrire alla fine. Dominata nel primo tempo, in sofferenza nella ripresa, troppa sofferenza. E poi abbiamo troppi Psycho in squadra. Dopo Cassano nel derby, Ibra al rientro pensa bene di farsi espellere di nuovo per insulti a un guardalinee per una rimessa laterale non concessa… Altre due fuori, e contro le difese chiusissime di Samp e Brescia sarebbe stato proprio il caso che invece ci fosse.
Ma aspettiamo a recriminare. Non credevo che avremmo vinto stasera, e invece sì. E con pieno merito. Salvo, come detto sopra, il vizio di sbagliare troppi gol e non chiudere le partite con la giusta cattiveria.
E’ la cattiveria che ci vorrà nelle ultime sei partite, perché non si è ancora vinto niente.
Abbiati 6,5: Para bene su Ljajic nel primo tempo, e su Montolivo nel secondo. Assolutamente incolpevole sul gol viola. Sempre attentissimo e sicurissimo nelle uscite alte (tante).
Abate 6,5: Affronta Vargas e logicamente lo soffre. Gli concede qualche cross di troppo, ma molte sono le occasioni in cui chiude bene. In avanti è un po’ più guardingo, ma qualcosa di buono lo fa, tranne un tiraccio di sinistro che andava sfruttato meglio.
Thiago Silva 7: Non che debba fare cose incredibili, ma svetta mille volte sui palloni alti, senza lasciare chances a Gilardino o chi per lui. Non sbaglia niente. Colonna inamovibile di questo Milan e di quello futuro.
Yepes 6,5: Ancora una volta non tradisce. Soffre all’inizio Gilardino, poi gli prende le misure. Una sola sbavatura nel primo tempo quando Santana gli va via e mette un cross pericoloso. Per il resto attento, concentrato, senza fronzoli ma molto efficace.
Zambrotta 6: Sempre sulle sue, rarissimamente in avanti. Un paio di errori dietro, uno su Santana all’inizio e poi l’entrata che propizia indirettamente il gol della Fiorentina. Ma nel complesso la sufficienza la merita.
Flamini 6,5: Molto lavoro oscuro, ma in moto perpetuo. Non molla un centimetro, per una volta non è scorretto. Utilissimo.
Van Bommel 6: Molto meno in palla che nel derby. Lo si vede poco salvo nel finale, quando dà il suo contributo alla barricata che si alza contro gli ultimi tentativi viola.
Seedorf 7: Ancora una volta grande. Stupendo l’inserimento e il gol del vantaggio. Nel primo tempo detta legge a centrocampo, invita Pato ad un gol facile (ma lui sbaglia), si sdoppia in sacrificio in contenimento. Prima del gol su palla di Ibra spara bene ma Boruc para. Nel secondo tempo è meno vistoso, ma preziosissimo nel tenere palla con la sua intelligenza.
Boateng 6,5: Irrefrenabile nel pressing, ordinato e attento quando ha il pallone, incide meno del solito in fase avanzata, salvo l’assist del 2-0 e un altro bell’invito a Pato) ma i suoi muscoli e la sua tecnica sono insostituibili. Stremato, lascia il campo a un quarto d’ora dalla fine.
Pato 6,5: Suo l’assist di testa che libera Seedorf al gol del vantaggio. Suo il raddoppio. Bello un uno-due con Ibra. Però sbaglia un gol facilissimo su assist di Seedorf. Si batte bene nel finale quando è da solo contro tutti. Sicuramente è un in buon momento.
Ibrahimovic 5: Rientro al di sotto delle aspettative. E’ vero: dà a Seedorf una bella palla, inizia l’azione che porta al vantaggio e innesca Boateng per il 2-0 di Pato. Però si mangia incredibilmente il 3-0 solo davanti a Boruc e finalizza male un triangolo per Pato. Da match-winner rischia di diventare match-loser quando ci lascia in dieci sul 1-2 per una stupidissima e inutile protesta per un fallo laterale. In precedenza (diffidato) si fa ammonire per un inutile fallo a centrocampo. Ne salterà altre due, adesso, e non era proprio il caso. Che lui e Cassano si facciano vedere presto da uno bravo, ma bravo davvero.
Gattuso 6: Ultimi venti minuti al posto di Boateng. Niente di eclatante, lavoro ordinario e attesa del fischio finale.
Allegri 7,5: La formazione di partenza è quella che avrei messo anch’io (!!! Incredibile, non lo insulto più il livornese!). Boateng esce quando è allo stremo. Forse avrei tolto Ibra dopo il giallo per fare entrare Robinho, ma non se l’è sentita. Come immaginare che quello avrebbe combinato un altro casino?
Comunque bellissimo Milan nel primo tempo. Meno nel secondo, ma la capacità di soffrire e lo spirito di gruppo si è visto, e questo non può che essere merito suo.