Dunque dove eravamo rimasti? Ah ecco ci si domandava che cosa è il riso.
Dunque... sono andato un pò a documentarmi e ho scoperto che da un punto di vista fisiologico una risata consiste in una serie di brevi colpi espiratori, che succedendosi regolarmente attraverso le corde vocali, ora avvicinate, ora allontanate, rendono suoni alti, chiari e inarticolati, con tremolio del palato molle, bocca più o meno aperta, e contrazione dei muscoli del viso (tra i quali i "risori" del Santorini). Il fenomeo inoltre coinvolge il diaframma, i muscoli del torace e dell'addome e il sistema carcocircolatorio.
Insomma mica una cosa.. da ridere!
Uno studio effettuato dallo psichiatra Wiliam Frey, della Stantford University, inaugurò una nuova scienza chiamnata Gelotologia (dal greco ghelos, risata).Fu questo il primo caso di studi scientifici che si svolsero tra le risate generali. I soggetti in esame, infatti, dovevano assolutamente ridere, per tutto il tempo degli esperimenti. Le osservazioni compiuto da Dr. Frey e dalla sua èquipe, rivelarono che mentre ridiamo il ritmo cardiaco accellera fino a raggiungere 120 pulsazioni al minuto, e che nello stesso tempo aumentano nel sangue gli ormoni delle ghiandole surrenali.
Ciò che non si seppe e come fecero gli studiosi a far ridere i soggetti in osservazione mentre gli auscultavano il cuore, gli facevano l'elettrocardiogramma e gli prelevavano il sangue per gli analisi.
In un primo momento i gelotologi americani, per far ridere le loro cavie e poter quindi studirne l'effetto, fecero loro il solletico, praticato da apposite infermiere. Ma i risultati che ne seguirono non furono soddisfacenti. Infatti, il riso provocato dal solletico, è semplicemente una reazione nervosa, niente a che vedere con le risate genuine e spontanee, provocate da cose e fatti comici. Fu così che Frey ingaggiò comici e cabarettisti per "stimolare" in modo naturale le risate.
Le ricerche gelotologiche continuano ancora oggi e credo che se un giorno si dovesse arrivare alla conclusione che ridere fa male, ne vedremo certamente delle belle. Assisteremo a propaganda anti-riso, come quella attuale anti-fumo.
Lugubri manifesti rurali :
OGNI RISATA VI RUBA 2 MINUTI DI VITA sinistri avvisi prima che inizino film comici :
IL PUBBLICO E' AVVERTITO! CHI RIDE LO FA A SUO RISCHIO E PERICOLOaccanto alle locandile teatrali leggeremo :
ATTENZIONE, NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE!Non si arriverebbe a proibire il riso, come non si è arrivati a proibire il fumo, solo perchè, anche l'umorismo rende molti soldi a molta gente.
Ad ogni modo, se per assurdo si arrivasse a proibire il riso, poichè nocivo alla salute, tale divieto non avrebbe alcuna probabilità di essere rispettato, perchè il riso è strettamente legato alla persona. Non è un caso infatti, che tra tutti i viventi della terra, ridano solo le persone.
E LA IENA RIDENS? Buttate fuori quello spiritoso!!!!
E comunque, ammesso e non concesso che ciò accadese, così come avvenne durante gli anni del proibizionismo, la natura umana comincerebbe a fare contrabbando di risate.
Già immagino nelle strade, tra i semafori, tizi che si avvicinano e ti fanno :
"Cumpà" (di solito sono napoletani)"'na barzelletta 20 euri, cumpà, iamme ja!"
oppure "cumpà, la conoscete quella di quel tizio dal barbiere? No? Jamme ja, se mi date 10 euro, ve la racconto io, ma percarità... non qui, seguitemi abbascio, cosi non ci ascolta nisciuno!!!""
Bene per oggi termino qui, ci vediamo alla prossima lezione...
mi raccomando... in caso, non pagate nessuno... per 8 euri, ve le racconto io le barzellette jamme, ja!!!