Il potere ecclesiastico è sempre stato monopolio maschile. Le donne hanno sempre svolto rispetto ad esso un ruolo ancillare, una sorta di prolungamento in chiave religiosa dei ruoli materni e femminili più tradizionali.
Eppure, sepolta nella storia c’è la narrazione di una strana vicenda, liquidata dai più come leggenda.
Nel 855, in pieno medioevo, durante un’epoca in cui l’elezione al soglio papale era particolarmente burrascosa, sarebbe stata eletta papa una donna, tal Giovanna. Il suo sogno era sempre stato quello di diventare monaco e facendo uso di travestimenti era riuscita nell’impresa. Pare fosse una soggetto indisciplinato, soprattutto in campo sessuale. Rimase anche incinta di uno dei suoi amanti, che a causa di un incidente durante una processione partorì prematuramente e sul posto. L’effetto fù la lapidazione da parte della folla che aveva assistito alla scena.
Soltanto una leggenda? Probabile, visto che condensa in se elementi grotteschi tipici del folklore medioevale e legati alla satira anti papale.
Ma ci sono anche alcune considerazioni da fare:
1-in primo luogo le fonti storiche trattano questo episcodio come burla da dopo il 1300 e non prima;
2-in secondo luogo la verità del dato storico va sempre interpretata alla luce di molti fattori
3-in terzo luogo esistono reperti storici curiosi collegati alla vicenda da collocare.
Secondo la leggenda, ad esempio, l’elezione al soglio paple venne preceduta da un vero e proprio esame intimo per accertare il sesso del futuro pontefice. Questa verifica prevedrebbe il sedersi su una sedia dotata di un foro attraverso cui testare il candidato per accertarne il sesso.
Ed effettivamente sedie simili esistono ma si è ipotizzato che in origine fossero dei bidet romani o degli sgabelli imperiali per il parto, che a causa della loro età e origine imperiale, vennero usate dai papi intenti a mettere in evidenza le loro pretese imperiali.
Inoltre, il nome della Papessa compare anche in alcuni elenchi di Papi, principalmente nel Duomo di Siena, dove la sua immagine appare tra quella dei veri pontefici.