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i 'Mister'

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Blasel
Blasel
Banned
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Mister o misteri? Certo che dovrebbero esser loro i responsabili della squadra loro affidata. Uso il condizionale perche' ci sono e ci sono sempre stati, presidenti che hanno interferito (malamente) nel loro lavoro.

Non e' piacevole vedere il cambio d'allenatore a stagione iniziata, ma spesso si e' ricorso a questa soluzione per sopperire si risultati ottenuti, giustamente ed ingiustamente.

Parlando delle squadre protagoniste delle ultime 2 stagioni, in serie A, l'Inter, che parti' con Benitez, fu poi affidata a Leonardo e fu una mossa 'azzeccata', ma, sagacemente, a mio avviso, Leonardo si e' trasferito al PSG e quindi Moratti ha affidato la squadra a Gasperini, visto che Mazzarri non si voluto (o potuto) spostare da Napoli. Gasperini voleva, ed ha rivoluzionato il gioco dell'Inter, per adattarlo al gioco alla Gasperini ed i risultati li stiamo vedendo...

La Juve, visti i risultati, ha sostituito DelNeri con Conte, ma ha anche rifondato la squadra e quindi, potra' piacere o meno, potra' dare risultati validi o non validi, ma non si e' dovuto riadattare i giocatori ad un nuovo tipo di modulo.

L'Udinese e' solidissima, a mio avviso, proprio grazie a Guidolin, ottimo per quel tipo di squadra. Non so se, per esempio, messo alla guida dell'Inter attuale, sarebbe capace di dare le soddisfazioni che Moratti ed i tifosi interisti si attenderebbero.

La Lazio, affidata ad Edy Reja da ottimi risultati. Ricordo quando prese, in corsa, il Napoli in serie C e l'anno successivo lo fece promuovere in B, aspettando ancora una stagione fece entrare di nuovo il Napoli, insieme a Juve e Genoa, in serie A, dalla porta principale. I dubbi sulla sua tenuta in serie A, furono fugati dall'8° posto in classifica e l'accesso all'Intertoto.
Nella Lazio ha mantenuto il suo schema di gioco, con ottimi risultati.

Allegri e' stata una scommessa vinta dal Milan. Se si considera ch'era stato esonerato, nella stagione precedente, dal Cagliari di Cellino, anche se aveva fatto esprimere bel gioco alla squadra sarda, Al primo anno ha conquistato lo scudetto. Non e' il massimo in Champion, ma...

Concittadino di Allegri e' Walter Mazzarri, colui che, dopo la parentesi (breve) negativa di Donadoni, a riportato il Napoli fra le grandi squadre ed in Champion, e non mi sembra poco.

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nonsidirebbe
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Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
blasel ha scritto:Mister o misteri? Certo che dovrebbero esser loro i responsabili della squadra loro affidata. Uso il condizionale perche' ci sono e ci sono sempre stati, presidenti che hanno interferito (malamente) nel loro lavoro.

Non e' piacevole vedere il cambio d'allenatore a stagione iniziata, ma spesso si e' ricorso a questa soluzione per sopperire si risultati ottenuti, giustamente ed ingiustamente.

Parlando delle squadre protagoniste delle ultime 2 stagioni, in serie A, l'Inter, che parti' con Benitez, fu poi affidata a Leonardo e fu una mossa 'azzeccata', ma, sagacemente, a mio avviso, Leonardo si e' trasferito al PSG e quindi Moratti ha affidato la squadra a Gasperini, visto che Mazzarri non si voluto (o potuto) spostare da Napoli. Gasperini voleva, ed ha rivoluzionato il gioco dell'Inter, per adattarlo al gioco alla Gasperini ed i risultati li stiamo vedendo...

La Juve, visti i risultati, ha sostituito DelNeri con Conte, ma ha anche rifondato la squadra e quindi, potra' piacere o meno, potra' dare risultati validi o non validi, ma non si e' dovuto riadattare i giocatori ad un nuovo tipo di modulo.

L'Udinese e' solidissima, a mio avviso, proprio grazie a Guidolin, ottimo per quel tipo di squadra. Non so se, per esempio, messo alla guida dell'Inter attuale, sarebbe capace di dare le soddisfazioni che Moratti ed i tifosi interisti si attenderebbero.

La Lazio, affidata ad Edy Reja da ottimi risultati. Ricordo quando prese, in corsa, il Napoli in serie C e l'anno successivo lo fece promuovere in B, aspettando ancora una stagione fece entrare di nuovo il Napoli, insieme a Juve e Genoa, in serie A, dalla porta principale. I dubbi sulla sua tenuta in serie A, furono fugati dall'8° posto in classifica e l'accesso all'Intertoto.
Nella Lazio ha mantenuto il suo schema di gioco, con ottimi risultati.

Allegri e' stata una scommessa vinta dal Milan. Se si considera ch'era stato esonerato, nella stagione precedente, dal Cagliari di Cellino, anche se aveva fatto esprimere bel gioco alla squadra sarda, Al primo anno ha conquistato lo scudetto. Non e' il massimo in Champion, ma...

Concittadino di Allegri e' Walter Mazzarri, colui che, dopo la parentesi (breve) negativa di Donadoni, a riportato il Napoli fra le grandi squadre ed in Champion, e non mi sembra poco.

Interessantissimo topic...
Io credo che la distanza che separa oggi il calcio italiano da quello straniero è dovuto proprio alla "cultura" dei presidenti, e al continuo cambio di panchine, senza la pazienza di vedere risultati.
Mi spiego:
la Roma ha deciso per Luis Enrique, che non può che essere il plasmatore di un progetto a lungo termine (3 anni in termini calcistici). Ma appena si scontra con Totti o Borriello, e perde col Cagliari, viene messo in discussione.
l'Inter ha Moratti che è un perfetto idiota in ogni cosa che fa e che dice. Benitez con gli uomini dati a Leonardo avrebbe fatto meglio. Gasperini dopo due partite è sotto accusa, ma lui ha sempre giocato col 3-4-3 e con giocatori con grandi motivazioni per affermarsi, non con fighette che credono di saperne più di lui... E allora perchè l'ha preso? Bielsa ha detto no (ma sarebbe stato lo stesso, con suo 3-3-1-3 stupendo col Cile ma bisognoso di gente umile). E allora? Ranieri? Delio Rossi? Se ne parla ora, ma erano da prendere prima! Il fatto è che Moratti (da perfetto bauscia interista) crede di dover sempre vincere,e quando non vince è sempre colpa di qualcun altro (Moggi, gli arbitri, la cometa di Halley...). Con lui nessuno potrà mai mettere le basi di un progetto. Solo Mourinho poteva resistere (ma in fondo, solo per due anni)...
Alla Juve Conte (come dicevano gli amici bianconeri del forum) avrebbe credito anche se arrivasse decimo. Credo proprio che la Juve abbia finalmente capito di dover fare un progetto, e proprio per questo (per la mancanza di pressione) magari vinceranno già quest'anno.
Idem per il Napoli con Mazzarri, a patto che il livornese la smetta di ascoltare le sirene delle presunte "grandi squadre". Il nome nella storia lo mise Manlio Scopigno, senza andare dal Cagliari al Milan o alla Juve. Cosa vuole Mazzarri più di quel che ha^ Un presidente danaroso e voglioso di fare grandi cose, una piazza che impazzisce anche se vince in amichevole... Boh, misteri della mente umana.

Non proseguo sull'Italia (Zamparini non lo considero nemmeno), ma dico solo: Guardiola al Barcellona, Ferguson al ManchesterUtd, Wenger all'Arsenal, lo stesso Mancini al City, Mourinho al Real (forse) sono scelte delle proprietà per mantenere una continuità che può dare risultati.
Il Milan rinacque con Sacchi e poi Capello. Crollò con Tabarez, Terim, dopo la parentesi Zaccheroni, e rinacque ancora con Ancelotti, che restò per 7 anni. Ora, non mi piace Allegri, ma spero che resti a lungo, anche se quest'anno dovessimo arrivare decimi in campionato. Solo così si dà un DNA ad una squadra, che possa durare.

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carnil_carani
carnil_carani
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
blasel ha scritto:Mister o misteri? Certo che dovrebbero esser loro i responsabili della squadra loro affidata. Uso il condizionale perche' ci sono e ci sono sempre stati, presidenti che hanno interferito (malamente) nel loro lavoro.

Su questo punto esistono due correnti di pensiero, entrambe con ragioni valide dal mio punto di vista...
C'è chi come te pensa che un presidente non deve mettere becco nel lavor del mister e c'è chi dice che il mister deve "aderire" in pieno al "progetto" della società.. Uno dei problemi che ha Gasperini riguarda il mancato arrivo di quel genere di giocatori che lui pensa siano organici al suo modo di far giocare la squadra, può in effetti avere ragione, ma che allenatore sei se non riesci a tirar fuori il meglio dal "materiale" che hai? In fondo caro Blasel quelli che tirano fuori gli sghei sono proprio i presidenti, quelli che pagano milioni di € per gente che magari sta in panchina e così perde valore son comunque i presidenti.. Purtroppo il calcio è diventato anche questo...
Moratti ha investito milioni di € in Milito, è logico che non voglia uscire con le ossa rotte dal proprio investimento..


blasel ha scritto:Non e' piacevole vedere il cambio d'allenatore a stagione iniziata, ma spesso si e' ricorso a questa soluzione per sopperire si risultati ottenuti, giustamente ed ingiustamente.

Parlando delle squadre protagoniste delle ultime 2 stagioni, in serie A, l'Inter, che parti' con Benitez, fu poi affidata a Leonardo e fu una mossa 'azzeccata', ma, sagacemente, a mio avviso, Leonardo si e' trasferito al PSG e quindi Moratti ha affidato la squadra a Gasperini, visto che Mazzarri non si voluto (o potuto) spostare da Napoli. Gasperini voleva, ed ha rivoluzionato il gioco dell'Inter, per adattarlo al gioco alla Gasperini ed i risultati li stiamo vedendo...

La Juve, visti i risultati, ha sostituito DelNeri con Conte, ma ha anche rifondato la squadra e quindi, potra' piacere o meno, potra' dare risultati validi o non validi, ma non si e' dovuto riadattare i giocatori ad un nuovo tipo di modulo.

L'Udinese e' solidissima, a mio avviso, proprio grazie a Guidolin, ottimo per quel tipo di squadra. Non so se, per esempio, messo alla guida dell'Inter attuale, sarebbe capace di dare le soddisfazioni che Moratti ed i tifosi interisti si attenderebbero.

La Lazio, affidata ad Edy Reja da ottimi risultati. Ricordo quando prese, in corsa, il Napoli in serie C e l'anno successivo lo fece promuovere in B, aspettando ancora una stagione fece entrare di nuovo il Napoli, insieme a Juve e Genoa, in serie A, dalla porta principale. I dubbi sulla sua tenuta in serie A, furono fugati dall'8° posto in classifica e l'accesso all'Intertoto.
Nella Lazio ha mantenuto il suo schema di gioco, con ottimi risultati.

Allegri e' stata una scommessa vinta dal Milan. Se si considera ch'era stato esonerato, nella stagione precedente, dal Cagliari di Cellino, anche se aveva fatto esprimere bel gioco alla squadra sarda, Al primo anno ha conquistato lo scudetto. Non e' il massimo in Champion, ma...

Concittadino di Allegri e' Walter Mazzarri, colui che, dopo la parentesi (breve) negativa di Donadoni, a riportato il Napoli fra le grandi squadre ed in Champion, e non mi sembra poco.

Parlo del caso che conosco meglio, quello di Del Neri.
L'allenatore non è un mestiere che può fare chiunque, non si tratta solo di far fare qualche esercizio ai calciatori e di metterli in campo in modo "coerente", c'è molto di più dietro. Un allenatore deve per prima cosa guadagnarsi il rispetto e un'autorevolezza assoluta dalla rosa che ha a disposizione, i calciatori devono fare quello che lui vuole, devono credere in lui. In più allenare una squadra come la Juventus è diverso da allenare la Sampdoria o il Chievo, nessuno ti "perdonerà" mai una vittoria sfumata in extremis, a nessuno interessano le "scusanti", se alleni la Juventus DEVI vincere e basta, quando non ci riesci NON PUOI attaccarti all'arbitro (Conte si è lamentato dopo aver vinto 4-1 dominando, sono sicuro che se non avesse vinto non avrebbe fatto aprola delle decisioni arbitrali ma si sarebbe concentrato sugli errori commessi dalla squadra..) o a questo o quel filo d'erba orientato dalla parte sbagliata rispetto agli altri!
Questo è Del Neri, uno abituato ad allenare in contesti nei quali l'ossessione della vittoria non è presente anche durante le vacanze estive e natalizie!!
Dopodichè c'è anche da dire che la società ha riservato lo stesso trattamento sia a Conte che a del Neri, i vari Pepe, Motta, Quagliarella (anche se la prima scelta era Di Natale...), Krasic e via discorrendo sono arrivati su indicazione di Del Neri.. A Conte gli hanno pure "complicato" la vita comprandogli Pirlo e Ziegler (due calciatori diversi dagli ideali di Conte...) prima di affidargli la panchina e non son riusciti a prendere quel "puntello" in difesa che serviva all'ex capitano. E Conte ha fatto di tutto per inserirli nel suo progetto di gioco, con Pirlo ci sta riuscendo con Ziegler è andata in altro modo. la differenza tra Conte e Del Neri è tutta nella testa, nel modo di ragionare e nel modo di porsi nei confronti dei suoi calciatori.. L'anno scorso mentre facevano gli esercizi Del Neri scherzava con Melo e Amauri che li facevano svogliatamente, quest'anno al primo accenno di "distrazione" son partiti fulmini e saette, dal primo allenamento...

4
orvix
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Viandante Storico
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carnil_carani ha scritto:
blasel ha scritto:Mister o misteri? Certo che dovrebbero esser loro i responsabili della squadra loro affidata. Uso il condizionale perche' ci sono e ci sono sempre stati, presidenti che hanno interferito (malamente) nel loro lavoro.

Su questo punto esistono due correnti di pensiero, entrambe con ragioni valide dal mio punto di vista...
C'è chi come te pensa che un presidente non deve mettere becco nel lavor del mister e c'è chi dice che il mister deve "aderire" in pieno al "progetto" della società.. Uno dei problemi che ha Gasperini riguarda il mancato arrivo di quel genere di giocatori che lui pensa siano organici al suo modo di far giocare la squadra, può in effetti avere ragione, ma che allenatore sei se non riesci a tirar fuori il meglio dal "materiale" che hai? In fondo caro Blasel quelli che tirano fuori gli sghei sono proprio i presidenti, quelli che pagano milioni di € per gente che magari sta in panchina e così perde valore son comunque i presidenti.. Purtroppo il calcio è diventato anche questo...
Moratti ha investito milioni di € in Milito, è logico che non voglia uscire con le ossa rotte dal proprio investimento..


blasel ha scritto:Non e' piacevole vedere il cambio d'allenatore a stagione iniziata, ma spesso si e' ricorso a questa soluzione per sopperire si risultati ottenuti, giustamente ed ingiustamente.

Parlando delle squadre protagoniste delle ultime 2 stagioni, in serie A, l'Inter, che parti' con Benitez, fu poi affidata a Leonardo e fu una mossa 'azzeccata', ma, sagacemente, a mio avviso, Leonardo si e' trasferito al PSG e quindi Moratti ha affidato la squadra a Gasperini, visto che Mazzarri non si voluto (o potuto) spostare da Napoli. Gasperini voleva, ed ha rivoluzionato il gioco dell'Inter, per adattarlo al gioco alla Gasperini ed i risultati li stiamo vedendo...

La Juve, visti i risultati, ha sostituito DelNeri con Conte, ma ha anche rifondato la squadra e quindi, potra' piacere o meno, potra' dare risultati validi o non validi, ma non si e' dovuto riadattare i giocatori ad un nuovo tipo di modulo.

L'Udinese e' solidissima, a mio avviso, proprio grazie a Guidolin, ottimo per quel tipo di squadra. Non so se, per esempio, messo alla guida dell'Inter attuale, sarebbe capace di dare le soddisfazioni che Moratti ed i tifosi interisti si attenderebbero.

La Lazio, affidata ad Edy Reja da ottimi risultati. Ricordo quando prese, in corsa, il Napoli in serie C e l'anno successivo lo fece promuovere in B, aspettando ancora una stagione fece entrare di nuovo il Napoli, insieme a Juve e Genoa, in serie A, dalla porta principale. I dubbi sulla sua tenuta in serie A, furono fugati dall'8° posto in classifica e l'accesso all'Intertoto.
Nella Lazio ha mantenuto il suo schema di gioco, con ottimi risultati.

Allegri e' stata una scommessa vinta dal Milan. Se si considera ch'era stato esonerato, nella stagione precedente, dal Cagliari di Cellino, anche se aveva fatto esprimere bel gioco alla squadra sarda, Al primo anno ha conquistato lo scudetto. Non e' il massimo in Champion, ma...

Concittadino di Allegri e' Walter Mazzarri, colui che, dopo la parentesi (breve) negativa di Donadoni, a riportato il Napoli fra le grandi squadre ed in Champion, e non mi sembra poco.

Parlo del caso che conosco meglio, quello di Del Neri.
L'allenatore non è un mestiere che può fare chiunque, non si tratta solo di far fare qualche esercizio ai calciatori e di metterli in campo in modo "coerente", c'è molto di più dietro. Un allenatore deve per prima cosa guadagnarsi il rispetto e un'autorevolezza assoluta dalla rosa che ha a disposizione, i calciatori devono fare quello che lui vuole, devono credere in lui. In più allenare una squadra come la Juventus è diverso da allenare la Sampdoria o il Chievo, nessuno ti "perdonerà" mai una vittoria sfumata in extremis, a nessuno interessano le "scusanti", se alleni la Juventus DEVI vincere e basta, quando non ci riesci NON PUOI attaccarti all'arbitro (Conte si è lamentato dopo aver vinto 4-1 dominando, sono sicuro che se non avesse vinto non avrebbe fatto aprola delle decisioni arbitrali ma si sarebbe concentrato sugli errori commessi dalla squadra..) o a questo o quel filo d'erba orientato dalla parte sbagliata rispetto agli altri!
Questo è Del Neri, uno abituato ad allenare in contesti nei quali l'ossessione della vittoria non è presente anche durante le vacanze estive e natalizie!!
Dopodichè c'è anche da dire che la società ha riservato lo stesso trattamento sia a Conte che a del Neri, i vari Pepe, Motta, Quagliarella (anche se la prima scelta era Di Natale...), Krasic e via discorrendo sono arrivati su indicazione di Del Neri.. A Conte gli hanno pure "complicato" la vita comprandogli Pirlo e Ziegler (due calciatori diversi dagli ideali di Conte...) prima di affidargli la panchina e non son riusciti a prendere quel "puntello" in difesa che serviva all'ex capitano. E Conte ha fatto di tutto per inserirli nel suo progetto di gioco, con Pirlo ci sta riuscendo con Ziegler è andata in altro modo. la differenza tra Conte e Del Neri è tutta nella testa, nel modo di ragionare e nel modo di porsi nei confronti dei suoi calciatori.. L'anno scorso mentre facevano gli esercizi Del Neri scherzava con Melo e Amauri che li facevano svogliatamente, quest'anno al primo accenno di "distrazione" son partiti fulmini e saette, dal primo allenamento...




aggiungo che siamo a meta' settembre e ci sono gia' vari mister delegittimati chi piu' chi meno....
Gasperini obbedisce al padrone e cambia modulo, mister dimezzato, Luis Enrique non puo' considerare Totti un giocatore come gli altri, come lui pensava, mister dimezzato e da quello che ho subdorata ci aggiuango anche il ns , per no rossoneri, Allegri, che a Barcelona e forse anche a Napoli vorrebbe giocare con una sola punta, tenuto conto che ne abbiamo due effettive ed una voleva tenerla come carta di riserva(Cassano), ma Galliani gli ha ordinato di giocare con due punte, marchio di fabbrica del Milan. anche Allegri delegittimato.

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