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Una pietanza nuova?
Forse l’avrà già inventata qualcuno e sta su tutti i libri di cucina… Ma io quelli non li leggo, e l’idea m’è venuta stamattina, sbirciando fra dispensa e frigorifero alla ricerca di una idea nuova per il pranzo. Ne è uscita:
“Farfalline con la fava a modo mio”.
Un mezzo porro ormai da consumare, una carotina moscetta ormai che oggi le ricompro, l’ultimo microscopico zucchino rachitico della pianta ammazzata dalla siccità, uno spicchio d’aglio… ed un pizzico di polverina magica austriaca (è un granulato liofilizzato di curcuma e verdure varie, prodotto da “Maggi” che metto un po’ dappertutto, come insaporitore naturale senza glutammato), il tutto a stufare affettate a velo in una padella “salta pasta” bianca con pochissimo olio ed un poco di verdicchio bianco.
Ammosciate le verdure (10-12 minuti) ci ho aggiunto una scatola di fave cotte al vapore “Bonduelle” e l’ultimo centimetro di gamboncello di prosciutto crudo, quello che una volta ti regalavano ed ora paghi a 10€ al chilo, ma che comunque è la parte più saporita del prosciutto, una parte la mangi così ed una parte la usi in cucina). Il tutto lentamente a stufare per tutto il tempo della cottura delle “farfalline” Barilla (sapete , quella della collezione “I piccoletti”?...).
Un paio di minuti di connubio ed insaporimento fra farfallina e fava… uno spruzzo di prezzemolo, uno di pepe… ed a tavola!...
Facile, veloce e notevole.
Ma… scoperta dell’acqua calda!... lo potevo immaginare da prima che la fava con la farfallina sposava bene!... sennò, che cuoco del cucchiaio sono?
Lucio Musto 25 ottobre 2010
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Una pietanza nuova?
Forse l’avrà già inventata qualcuno e sta su tutti i libri di cucina… Ma io quelli non li leggo, e l’idea m’è venuta stamattina, sbirciando fra dispensa e frigorifero alla ricerca di una idea nuova per il pranzo. Ne è uscita:
“Farfalline con la fava a modo mio”.
Un mezzo porro ormai da consumare, una carotina moscetta ormai che oggi le ricompro, l’ultimo microscopico zucchino rachitico della pianta ammazzata dalla siccità, uno spicchio d’aglio… ed un pizzico di polverina magica austriaca (è un granulato liofilizzato di curcuma e verdure varie, prodotto da “Maggi” che metto un po’ dappertutto, come insaporitore naturale senza glutammato), il tutto a stufare affettate a velo in una padella “salta pasta” bianca con pochissimo olio ed un poco di verdicchio bianco.
Ammosciate le verdure (10-12 minuti) ci ho aggiunto una scatola di fave cotte al vapore “Bonduelle” e l’ultimo centimetro di gamboncello di prosciutto crudo, quello che una volta ti regalavano ed ora paghi a 10€ al chilo, ma che comunque è la parte più saporita del prosciutto, una parte la mangi così ed una parte la usi in cucina). Il tutto lentamente a stufare per tutto il tempo della cottura delle “farfalline” Barilla (sapete , quella della collezione “I piccoletti”?...).
Un paio di minuti di connubio ed insaporimento fra farfallina e fava… uno spruzzo di prezzemolo, uno di pepe… ed a tavola!...
Facile, veloce e notevole.
Ma… scoperta dell’acqua calda!... lo potevo immaginare da prima che la fava con la farfallina sposava bene!... sennò, che cuoco del cucchiaio sono?
Lucio Musto 25 ottobre 2010
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