Esiste per voi un nesso tra insicurezza e sadismo?
Parlo dell'insicurezza psicologica, ovvero del capire ciò che sarebbe giusto fare, ma non riuscirci o trovarlo molto difficile.
Parlo di quell’insieme di precarietà, incertezze e paure che prende forma nella personalità a mano a mano che si forma la coscienza e ci si rende conto delle scarse possibilità di previsione e di controllo che esercitiamo sulla nostra vita. Essa si traduce in una paura di affrontare il rischio di vivere, legata all’ansia di non riuscire a controllare la realtà circostante e ad una ricerca ossessiva di rassicurazione
Tutto questo, può secondo voi alimentare la tendenza ad adottare un atteggiamento sadico nei confronti degli altri?
Cosa garantisce il sadismo all'insicuro?
Si tratta, prescindendo da un giudizio morale di un atteggiamento proficuo per l'insicuro o no?
Parlo dell'insicurezza psicologica, ovvero del capire ciò che sarebbe giusto fare, ma non riuscirci o trovarlo molto difficile.
Parlo di quell’insieme di precarietà, incertezze e paure che prende forma nella personalità a mano a mano che si forma la coscienza e ci si rende conto delle scarse possibilità di previsione e di controllo che esercitiamo sulla nostra vita. Essa si traduce in una paura di affrontare il rischio di vivere, legata all’ansia di non riuscire a controllare la realtà circostante e ad una ricerca ossessiva di rassicurazione
Tutto questo, può secondo voi alimentare la tendenza ad adottare un atteggiamento sadico nei confronti degli altri?
Cosa garantisce il sadismo all'insicuro?
Si tratta, prescindendo da un giudizio morale di un atteggiamento proficuo per l'insicuro o no?