Gui, lo spirito affamato
Si crede che lo spirito di una persona che ha commesso peccati di avidita' sia dannato con una punizione per contrappasso: lo spettro e' condannato dopo la morte ad uno stato perenne di fame insaziabile. Ma la bocca e' troppo piccola per ingerire cibo. La pelle e' verde o grigia. Infesta soprattutto le cucine e le strade, sempre alla ricerca di offerte o di cibo decomposto. Si nutrono di tutto. Ve ne sono di diversi tipi, alcuni possono sputare fiamme e altri sono scheletrici
Jiang Shi, lo zombie cinese
You Hun Ye Gui, lo spirito intrappolato nello stato intermedio
Zhongyin shen, vuol dire "stato intermedio" e indica quel periodo tra le due vite nella concezione buddhistica della reincarnazione, quando si e' morti ma ancora non si e' rinati. Per molte scuole buddhiste la durata dello stato intermedio generalmente dura dai sette giorni in su (ricorre il numero sette, ad esempio sette settimane, ovvero 49 giorni). Ma se si muore di morte innaturale e si e' soggetti a sentimenti violenti o sconvolgenti, si rischia di diventare uno You Hun Ye Gui, ritardando la reincarnazione o rischiando addirittura di rimanere nello stato intermedio per sempre. Di questo genere vi sono lo Diao si Gui, lo Shui Gui e lo Yuan Gui, tutti spettri rimasti intrappolati in uno stato di non morte.
Ba Jiao Gui, gli spettri femminili dei banani
Appaiono piangendo di notte, a volte con dei neonati tra le braccia. Per invocarle, bisogna legare una cordicella rossa attorno al tronco del banano conficcandola con chiodi acuminati e poi bisogna legare l'altro capo della corda al proprio letto. Le conseguenze spesso sono nefaste: se le persone non soddisfano la loro promessa di liberare il fantasma una volta ottenuta la vincita alla lotteria, si subira' una morte orrenda.Diao Si Gui, i fantasmi dalla lingua rossa penzolante
Gli spiriti degli impiccati, dei suicidi o dei condannati a morte.
Gui Po, la vecchia strega
Un fantasma che prende talvolta l'aspetto di una amichevole anziana. Spesso sono gli spettri delle servitrici nelle ricche famiglie. Tornano per aiutare i loro maestri nelle faccende domestiche o per accudire i bambini. Alcune sembrano delle streghe, simili a quelle delle fiabe, non sempre positivo. E' un demone popolare in Giappone.
Gui Shu, le foreste spettrali
Piu' che fantasma dalle fattenze antropomorfe sono dei boschi spettrali. Spiriti degli alberi che confondono i viandanti manifestandosi specialmente , ma non limitatamente, alle foreste. Non si mostrano con le loro sembianze umane ma come un albero notturno che spaventa le persone. Un'altra versione moderna del Gui Shu, e' quella del Gui Lu, dove i viaggiatori sono intrappolati in un viaggio senza fine, lungo un sentiero infinito.
Il fantasma di una donna arrabbiata e vendicativa vestito con un lungo vestito bianco. Nella tradizione, e' lo spettro di una donna che ha commesso il suicidio vestita di rosso. Generalmente e' legata a ingiustizie subite, come ad esempio uno stupro o torti morali. Ritorna per vendicarsi. Nella tradizione il colore rosso nelle storie di fantasmi simboleggia la rabbia e la vendetta. In alcune varianti il fantasma si manifesta come una splendida fanciulla che seduce le sue vittime per succhiarne lo Yang. La variante maschile, Nan Gui, e' raramente rappresentata.
Ri Ben Gui Bing, gli spiriti dei soldati giapponesi
Hei Bai Wu Chang, Le Guardie dell'Impermanenza
Niu Tou Ma Mian, le guardie degli inferi
Simili alle guardie dell'impermanenza. Hanno avuto origine durante la Dinastia Song, nel racconto la Trasmissione della Lampada. Hanno uno la testa di un toro e l'altro di un cavallo. Hanno forconi e catene per imprigionare gli spettri.
Shui Gui, i fantasmi degli annegati
I fantasmi dell'acqua, ovvero delle persone affogate. Vivono nel fondo dei laghi o dei fiumi e quando la vittima sta nuotanto la trascinano a fondo per impossessarsi del suo corpo. Talvolta il corpo degli spiriti si adatta alle nuove condizioni marine. Lo spirito della vittima prendera' il posto del vecchio Shui Gui. Il ciclo si ripete costantemente.
Wu Tou Gui, gli spettri dei decapitati
Fantasmi senza testa che vagano senza meta. Sono gli spiriti dei condannati a morte per decapitazione.
You Hun Ye Gui, i fantasmi vagabondi
Alcuni sono spiriti vendicativi, altri piu' scherzosi. I fantasmi che hanno ancora parenti in vita, sanno dove tornare. Gli altri invece possono vagabondare per le strade senza meta. Alcuni non riescono a ritrovare la via per il mondo delle anime.
Yuan Gui, gli spiriti di coloro deceduti per morte ingiusta
Sono fantasmi molto antichi. Le loro anime tormentate non sono in grado di trovare la pace necessaria per la reincarnazione. Continuano a vagare per il mondo dei vivi, depressi e inquieti. In alcune storie cercano di comunicare con i vivi per fare trovare alcuni indizi che farebbero capire di essere stati vittima di un torto. La persona viva puo' cosi' finalmente aiutarli a lavare il loro onore e l'anima puo' finalmente trovare la pace.
Ying Ling, gli spiriti dei feti
Si tratta dei fantasmi delle persone non nate, ovvero dei feti e spesso e' legato all'aborto, spontaneo e non.
Jian, i fantasmi dei fantasmi
I fantasmi sono terrorizzati dagli spettri Jian, ovvero dai fantasmi che non riescono a reincarnarsi. L'idea generale del Jian viene dal taoismo, dove nel passato alcuni praticanti disegnavano talismani dotati di poteri sovrannaturali, i Fu o Shenfu, in grado di evocare divinita' minori e spiriti o di esorcizzare demoni o come pozione medica miracolosa.
Fonte: http://asian-ghost.blogspot.com/2011/03/chinese-ghost-culture.html