E stiamo parlando di questo e d'altro, dato che la guerra non fu evitata ma voluta, non da tutti...
Ultima modifica di Top-man il Mer 6 Giu 2012 - 17:03 - modificato 1 volta.
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Ultima modifica di Top-man il Mer 6 Giu 2012 - 17:03 - modificato 1 volta.
questo è un commento superficiale e "poco avvertito":hakimsanai43 ha scritto:
Il 25 Aprile,alle ore 5.49,il 99% degli Italiani era fascista.
Alle ore 5.50 in tutta Italia non esisteva neppure un fascista.
hakimsanai43 ha scritto:
Alle ore 6 el mattino(se non sbaglio) del 25 Aprile mio padre è entrato nella camera dove
io e mia madre stavamo dormendo e ha gridato:"E' caduto il fascismo!"
E mia madre:"Si è fatto tanto male?"
Magonzo ha scritto:questo è un commento superficiale e "poco avvertito":hakimsanai43 ha scritto:
Il 25 Aprile,alle ore 5.49,il 99% degli Italiani era fascista.
Alle ore 5.50 in tutta Italia non esisteva neppure un fascista.
per la maggior parte del ventennio, la maggior parte della popolazione italiana non aveva stumenti, né possibilità per farsi un'opinione articolata;
con la guerra e i suoi disastri sono stati moltissimi quelli costretti ad aprire gli occhi, ma un indizio te lo dovrebbe dare il fatto che il picco di popolarità del duce è stato nel momento in cui si è presentato come il "salvatore della pace" al ritorno dalla conferenza di Monaco, nel settembre del '38;
se tu prestassi alla Storia una frazione dell'attenzione e dell'interesse che coltivi per le questioni religiose eviteresti queste semplificazioni :)
Lucio Musto ha scritto:Magonzo ha scritto:questo è un commento superficiale e "poco avvertito":hakimsanai43 ha scritto:
Il 25 Aprile,alle ore 5.49,il 99% degli Italiani era fascista.
Alle ore 5.50 in tutta Italia non esisteva neppure un fascista.
per la maggior parte del ventennio, la maggior parte della popolazione italiana non aveva stumenti, né possibilità per farsi un'opinione articolata;
con la guerra e i suoi disastri sono stati moltissimi quelli costretti ad aprire gli occhi, ma un indizio te lo dovrebbe dare il fatto che il picco di popolarità del duce è stato nel momento in cui si è presentato come il "salvatore della pace" al ritorno dalla conferenza di Monaco, nel settembre del '38;
se tu prestassi alla Storia una frazione dell'attenzione e dell'interesse che coltivi per le questioni religiose eviteresti queste semplificazioni :)
il tuo mi sembra invece un commento un tantinello "mirato" e poco generoso.
Infatti (ma guarda che strano!) fai partire la tua analisi storica giusto dal ventennio, per poter fare degli opportuni, ed ineccepibili distinguo a partire dal "dopo" ventennio...
Forse sarebbe stato corretto guardare un attimino anche "immediatamente prima" del pernicioso ventennio, quale fosse la "situazione di partenza" degli italiani e porsi la domanda:
Forse che "prima" del ventennio """la maggior parte della popolazione italiana non aveva stumenti, né possibilità per farsi un'opinione articolata""" come tu dici??
La domanda è importante, perché se la risposta fosse "SI LI AVEVA", allora si potrebbe accusare il fascismo di aver tolto una possibilità, uno strumento già in possesso della gente e quindi aver compiuto un atto di oscurantismo (così come sembra tu voglia illuminare la questione), Se invece la risposta fosse "NO NON LI AVEVA", allora al perfido ventennio non si potrebbe imputare alcuna angheria, ed il tuo discorso apparirebbe strumentale e niente affatto sereno ed equilibrato...
Che ti pare?
Se Napoleone avesse avuto i carri armati climatizzati forse la battaglia di Russia sarebbe andata diversamente, ma non lo si può accusare di essere un cattivo stratega per non averli!
Lucio Musto ha scritto:Magonzo ha scritto:questo è un commento superficiale e "poco avvertito":hakimsanai43 ha scritto:
Il 25 Aprile,alle ore 5.49,il 99% degli Italiani era fascista.
Alle ore 5.50 in tutta Italia non esisteva neppure un fascista.
per la maggior parte del ventennio, la maggior parte della popolazione italiana non aveva stumenti, né possibilità per farsi un'opinione articolata;
con la guerra e i suoi disastri sono stati moltissimi quelli costretti ad aprire gli occhi, ma un indizio te lo dovrebbe dare il fatto che il picco di popolarità del duce è stato nel momento in cui si è presentato come il "salvatore della pace" al ritorno dalla conferenza di Monaco, nel settembre del '38;
se tu prestassi alla Storia una frazione dell'attenzione e dell'interesse che coltivi per le questioni religiose eviteresti queste semplificazioni :)
il tuo mi sembra invece un commento un tantinello "mirato" e poco generoso.
Infatti (ma guarda che strano!) fai partire la tua analisi storica giusto dal ventennio, per poter fare degli opportuni, ed ineccepibili distinguo a partire dal "dopo" ventennio...
Forse sarebbe stato corretto guardare un attimino anche "immediatamente prima" del pernicioso ventennio, quale fosse la "situazione di partenza" degli italiani e porsi la domanda:
Forse che "prima" del ventennio """la maggior parte della popolazione italiana non aveva stumenti, né possibilità per farsi un'opinione articolata""" come tu dici??
La domanda è importante, perché se la risposta fosse "SI LI AVEVA", allora si potrebbe accusare il fascismo di aver tolto una possibilità, uno strumento già in possesso della gente e quindi aver compiuto un atto di oscurantismo (così come sembra tu voglia illuminare la questione), Se invece la risposta fosse "NO NON LI AVEVA", allora al perfido ventennio non si potrebbe imputare alcuna angheria, ed il tuo discorso apparirebbe strumentale e niente affatto sereno ed equilibrato...
Che ti pare?
ReLear ha scritto:E' la Festa della Liberazione dal nazifascismo.
I Partigiani, supportati dagli Alleati, entrarono vittoriosi nelle principali città italiane, mettendo fine al tragico periodo di lutti e rovine e dando così il via al processo di liberazione dell'Italia dall'oppressione fascista.
Anche per il suo Legame con la Resistenza questa festa è stata soggetta a forti strumentalizzazioni politiche. D'altronde la faccenda è delicata visto che davvero l'Italia come Democrazia si fonda sulla Resistenza.
In questo senso secondo voi, davvero il 25 Aprile può essere senza ipocrisia la festa di tutti gli Italiani?
E il video 1. A partire da questo trovate gli altri
sentenza ha scritto:
uhmm! due osservazioni. la prima è che il "consenso plebiscitario" al fascismo è venuto negli anni trenta, dopo una decina d'anni di propaganda incontrastata.
la seconda è che l'analfabetismo non è stato sconfitto dal fascismo, ma dalla televisione. forse qualcuno ricorderà "non è mai troppo tardi" e il maestro manzi.
sentenza ha scritto:la cosa che mi disturba è la falsificazione della storia attuata in puro stile orwelliano. sulle cause che hanno favorito la vittoria del fascismo non mi pronuncio: il fenomeno è estremamente complesso e difficilmente condensabile nelle poche righe di un post.
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