L’uomo ha sempre cercato, fin dai tempi più remoti, di adornarsi con oggetti la cui rarità o la difficile reperibilità conferivano personalità, importanza e prestigio, nell’ambito di una comunità che esigeva l’istituzione di gradi gerarchici o l’attribuzione di incarichi preminenti. Sembra strano, ma l’uomo pensò dapprima ad adornarsi e poi a vestirsi. Nella preistoria, l’attenzione degli ornamenti
era rivolta ad oggetti di difficile reperibilità costituiti da conchiglie, denti .Il gioielliere di quei tempi era prettamente un lapidario (tagliatore o levigatore di pietre). Occorre attendere fino all’Età del bronzo per
vedere l’applicazione di tecniche di lavorazione dei metalli che arricchiscono il continuo uso degli antichi ornamenti. L’abbellire alcune parti del corpo con questi soggetti rispondeva anche al desiderio
di proteggersi dalla malattia e dalle forze del male, vale a dire una funzione apotropaica. Si era in presenza di ornamenti che racchiudevano superstizione, bellezza, magia e potere. Il sacro, il bello e il feticcio si confondono nel gioiello. Poi sembra che prenda il sopravvento la funzione estetica dell’ornamento.
Perchè l'oro?
Per gli egizi l’oro rappresentava la carne di Ra, dio del sole. Per le religioni orientali, come per alcune altre, prevale il carattere votivo dell’oro. Una leggenda indiana narra che il nostromondo ha origine da un uovo d’oro.
era rivolta ad oggetti di difficile reperibilità costituiti da conchiglie, denti .Il gioielliere di quei tempi era prettamente un lapidario (tagliatore o levigatore di pietre). Occorre attendere fino all’Età del bronzo per
vedere l’applicazione di tecniche di lavorazione dei metalli che arricchiscono il continuo uso degli antichi ornamenti. L’abbellire alcune parti del corpo con questi soggetti rispondeva anche al desiderio
di proteggersi dalla malattia e dalle forze del male, vale a dire una funzione apotropaica. Si era in presenza di ornamenti che racchiudevano superstizione, bellezza, magia e potere. Il sacro, il bello e il feticcio si confondono nel gioiello. Poi sembra che prenda il sopravvento la funzione estetica dell’ornamento.
Perchè l'oro?
Per gli egizi l’oro rappresentava la carne di Ra, dio del sole. Per le religioni orientali, come per alcune altre, prevale il carattere votivo dell’oro. Una leggenda indiana narra che il nostromondo ha origine da un uovo d’oro.