La rabbia consiste nella reazione ad uno stato di bisogno che ci frustra e fa sentire costretti nella nostra totalità.
Frustrazione e costrizione però, da sole non bastano ad innescarla. Occorrono altri elementi, tra cui l'aver attribuito la responsabilità e la consapevolezza a chi ci ostacola, e intravedere la possibilità di evitare il dolore con la reazione.
La rabbia si estrinseca se tutti questi elementi
- La persona è in condizione di bisogno
- Qualcosa o qualcuno si frappone tra la persona e l'appagamento
- L'oggetto "lo fa apposta" , con la volontà di ferire
- L'oggetto non è tanto temuto da spingere a non attaccarlo
- Desiderio di attaccare l'oggetto
- Attacco all'oggetto
La scelta dell'oggetto però è tutt'altro che scontata.
Ci si può arrabbiare:
- Con l' oggetto che provoca effettivamente la frustrazione
- Con un oggetto diverso da quello frustrante che provoca la frustrazione (spostamento)
- Con se stessi ( introversione dell'aggressività)
E qui la rabbia si complica.
Perchè mai non indirizzarla verso l'oggetto che l'ha scatenata ma verso altro?
Perchè indirizzarla verso se stessi?
Cosa può indurre tanto a temere qualcosa o qualcuno da non reagire?
Cosa può indurci a creare oggetti fantoccio, che in realtà non ci hanno fatto nulla, per sfogarci?
Come gestite la vostra rabbia?
Avete difficoltà?
Avete imparato qualcosa?
Frustrazione e costrizione però, da sole non bastano ad innescarla. Occorrono altri elementi, tra cui l'aver attribuito la responsabilità e la consapevolezza a chi ci ostacola, e intravedere la possibilità di evitare il dolore con la reazione.
La rabbia si estrinseca se tutti questi elementi
- La persona è in condizione di bisogno
- Qualcosa o qualcuno si frappone tra la persona e l'appagamento
- L'oggetto "lo fa apposta" , con la volontà di ferire
- L'oggetto non è tanto temuto da spingere a non attaccarlo
- Desiderio di attaccare l'oggetto
- Attacco all'oggetto
La scelta dell'oggetto però è tutt'altro che scontata.
Ci si può arrabbiare:
- Con l' oggetto che provoca effettivamente la frustrazione
- Con un oggetto diverso da quello frustrante che provoca la frustrazione (spostamento)
- Con se stessi ( introversione dell'aggressività)
E qui la rabbia si complica.
Perchè mai non indirizzarla verso l'oggetto che l'ha scatenata ma verso altro?
Perchè indirizzarla verso se stessi?
Cosa può indurre tanto a temere qualcosa o qualcuno da non reagire?
Cosa può indurci a creare oggetti fantoccio, che in realtà non ci hanno fatto nulla, per sfogarci?
Come gestite la vostra rabbia?
Avete difficoltà?
Avete imparato qualcosa?