L'effetto comune è quello di alterare a livello intimo la percezione di certe realtà, invertendone il valore e mutandone la sostanza a livello di rappresentazione interiore.
Il sostrato comune di queste “potenzialità” è la capacità della rete di rispondere (o illudere di rispondere) a molti bisogni umani, consentendo di sperimentare dei vissuti importanti per la costruzione del Sé e di vivere delle emozioni sentendosi, al contempo, protetti.
Per quanto riguarda i forum, essi creano sensazioni di appartenenza ( cosa di cui quasi tutti hanno bisogno) e consentono di esercitare la moratoria psico-sociale ( ovvero l'allenamento ai ruoli e alle interazioni privo di conseguenze, responsabilità, le scelte e i vincoli definitivi)
I rischi che ne conseguono sono quelli legati ad ogni situazione che consenta di far emergere e di soddisfare i bisogni più profondi e inconsapevoli: si sperimentano parti di sé che potrebbero sfuggire al controllo. Questo rischio è acuito dall'anonimato, una condizione che potenzialmente può favorire la comparsa di comportamenti privi di guida morale.
Qui ci sono molte discussioni dedicate a queste cose.
Perchè ne apro un'altra?
Un po' perchè mi preme e un po' perchè qui non vorrei parlare di I.A.D. o di fenomeni specifici.
Vorrei solo parlare di queste inflenze per capire se e quanto ne siamo consapevoli.