È per queste ragioni che molti concetti appaiono diversi e rivoluzionari nel suo pensiero.
Questo è il bello della filosofia: riscaldando la stessa zuppa, a seconda del cuoco essa può assumere sapori diversi, diventando addirittura somigliante ad un piatto di lasagne. Per questo ve la consiglio. E' un'ottima alternativa all'uncinetto ma non fa perdere la vista.
La rigidità del materialismo dialettico acquisisce lo statuto d'utopia, ovvero di volontà umana di attuazione di un ideale umano sino alle sue estreme conseguenze. La chiave del marxismo in quanto utopia, non è “ciò che è” ma “ ciò che non è ancora”. In altre parole, il marxismo non è un'analisi della realtà di tipo descrittivo e scientifica con valenze progettuali oggettivamente/obiettivamente fondate, ma una velleità umana ( o un sogno, se preferite). La forza della dialettica, in quanto utopia, sta nell'attuare i contrasti tra “ciò che è ” e “ ciò che non è ancora” e non nell'evidenziarne il legame di derivazione necessaria. L'utopia con tutte le sue caratteristiche è uno degli elementi che qualificano la natura umana, essendo essa essenzialmente proiettiva ( volta al futuro). L'uomo di Bloch è un essere sociale, quindi queste caratteristiche della sua natura implicano il suo inserimento in un sistema di relazioni sociali che in virtù della sua proiettività utopica, l'uomo vuole trasporre da una condizione non emancipata ad una emancipata.
Bene. Ecco una possibile interpretazione della genesi di un'ideologia politica. Essa ha secondo me il pregio di restituire ad essa la sua vera sostanza: quella di costruzione arbitraria fondata solo su esigenze umane. Ed ha il pregio di riconoscerne la natura utopistica. Anche l'utopia si vede restituito quello che è secondo me il suo vero significato: velleità e sogno.
A questo proposito mi ricordo l'immagine dell'idealismo come amore infelice. Non so se ne ho già parlato. Eventualmente lo farò.
Da quello che ho riportato sopra ne consegue che:
- L'ideologia non è fondata sulla realtà ma su un progetto di realtà
- Tale progetto è umano, cioè utopistico e rivolto al futuro
- L'utopia è velleità e sogno
- L'ideologia è velleità e sogno
- E' errato intendere l'ideologia come esplicativa della realtà
- Le velleità e i sogni ( le utopie) sono debolezze umane
Voi come la vedete?
Ora se volete parliamo di questo.
Mi sembra che un po' di voglia di arrovellarsi in giro ci sia.
Ultima modifica di NinfaEco il Sab 13 Ott 2012 - 10:40 - modificato 3 volte. (Motivazione : Errori)