Clamoroso al Meazza!
Il Milan sembra essere ridiventato il Milan!
Non c'è che dire: prestazione convincente, buone giocate individuali e ottimo gioco di squadra.
Non voglio cercare il pelo nell'uovo, ma solo evitare un'esaltazione fuori luogo: il primo tempo (benchè finito 3-1) non ha certo mostrato un gran Milan. Il Chievo ha contribuito molto all'andamento della partita, essendosi presentato con un 5-3-2 mai visto finora (e continuo a non capire perchè squadre che giocano sempre con un certo modulo debbano cambiarlo quando incontrano il Milan: in questo Corini ha sbagliato di grosso, anche perchè il difensore aggiunto, il romeno Papp, è impresentabile a questi livelli). Allegri per una volta non ha cambiato modulo e riaffidandosi al 4-2-3-1, oltre tutto con gli uomini migliori a disposizione, ha portato a casa il risultato, legittimandolo soprattutto nel secondo tempo.
Non è che il Milan sia guarito o sia diventato fortissimo: ha solo battuto il Chievo. Però forse è stata la partita più godibile vista finora.
Abbiati 6,5: Può sembrare un voto eccessivo, ma una parata non facile su Thereau la fa, e si è ancora sul 2-1. Prima sono solo parate scolastiche. Sul gol non può intervenire.
Abate 6: Nel primo tempo il Milan gioca praticamente solo a destra, ma lui non fa altro che appoggi scontati su Emanuelson o appoggi indietro, come uno Ziege di destra. Nella ripresa va meglio, spinge con più intelligenza e arriva finalmente sul fondo qualche volta. Suo il cross radente che El Shaarawy appoggia in rete per il 4-1.
Zapata 6,5: Vero che il corner che porta al 1-1 nasce da un suo colpo di testa assurdo, ma è l'unica cosa che sbaglia. Pur se dà sempre l'impressione di essere incerto, in realtà di testa svetta più volte ed è pulito e tranquillo anche con la palla a terra.
Mexes 5,5: Un po' di colpa sul 1-1 ce l'ha anche lui. Per il resto poche occasioni per essere messo in difficoltà (ma una volta si perde Pellissier), e mostra i consueti limiti in impostazione e rilancio, e fa un liscio clamoroso su un'azione d'attacco.
Constant 6,5: Propizia l'azione del 1-0, anche se il suo cross è malamente deviato dalla difesa del Chievo. Nella ripresa spinge molto bene e con coraggio, e anche se qualche errore lo fa, sono di più i recuperi decisi e fisici e le sovrapposizioni. Va bene al tiro un paio di volte, un'altra volta El Shaarawy ha un'occasione ma la sbaglia.
Montolivo 7: Sta prendendo per la mano il Milan, e anche se il suo ritmo è compassato, fa girare la palla con intelligenza e copre e recupera con buona presenza. Segna il 2-1 con un bel tiro, lancia El Shaarawy da 50 metri, e nella ripresa si mantiene su ottimi livelli. A partita chiusa lascia il posto a De Jong.
Ambrosini 7: Il Capitano tira fuori una delle sue prestazioni da Tagliagole, rubando un'infinità di palloni con anticipi intelligenti e grande convinzione. Gli manca la precisione al tiro da fuori, ma è protagonista assoluto.
Emanuelson 6,5: E' tremendamente prevedibile nella su azione, perchè rientra sempre sul sinistro per crossare tagliato. Batte tutte le punizioni, e alcune le batte molto male. Però segna l'1-0 con un tiro al volo fortunato ma coraggioso, dà palla a Montolivo per il 2-1 e a Bojan per il 3-1, poi a metà secondo tempo esce.
Bojan 6: La velocità è impressionante, ma la precisione non è pari alle intenzioni. Troppi tentativi di inserimento in dribbling falliti. Segna il 3-1 con un tiro da fuori deviato, prima aveva partecipato all'azione del 2-1, avvia anche l'azione del 5-1, ma prima spreca una palla gol facile. Sicuramente bisogna puntare su di lui, perchè i numeri li ha, e deve solo crescere in convinzione e intesa coi compagni.
El Shaarawy 7: Nel primo tempo il Milan ignora la fascia sinistra, e lui non si vede mai, e quando si vede non riesce a fare quel che vorrebbe, anche se l'azione del 2-1 parte da lui, e sul finale, pescato da Montolivo, impegna Sorrentino.Nella ripresa si scatena, imbeccando prima Pazzini, poi Constant. Sbaglia una facile occasione ma non si perde d'animo e timbra il 4-1 pescato da Abate. Continua fra colpi di tacco ed accelerazioni fino alla fine, quando dà a Pazzini la palla del 5-1.
Pazzini 6,5: Fuori dall'area ha grandi difficoltà a tenere palla e far salire la squadra, ma nei 16 metri fa quel che deve, e bene. Smista su Emanuelson sull'azione del 2-1, impegna i centrali del Chievo, e anche se sbaglia un gol abbastanza facile su assist di El Shaarawy, il gol del 5-1 in pieno recupero è il giusto premio ad una partita di sacrificio.
Boateng 6: Al posto di Emanuelson quando si è già sul 3-1 ci mette impegno e corsa, ma non riesce ad essere concreto. Però sembra più convinto di quanto lo si sia visto ultimamente.
De Jong 6: Fa rifiatare Montolivo quando la partita è abbondantemente chiusa, e fa il suo compitino.
De Sciglio sv: Pochi minuti nel finale.
Allegri: Questa volta non ho niente da ridire sul modulo (il 4-2-3-1 è quello che ha funzionato meglio finora), nè sulla formazione, perchè se gioca Zapata e non Yepes appare evidentemnte in vista di far giocare Mario martedì, ed è giusto lasciar fuori Pato per far giocare Pazzini.
Anche i cambi mi sono sembrati giusti e al momento giusto. Magari io, invece di De Sciglio, negli ultimi minut avrei fatto entrare Niang, così, per vederlo.
Il Milan sembra essere ridiventato il Milan!
Non c'è che dire: prestazione convincente, buone giocate individuali e ottimo gioco di squadra.
Non voglio cercare il pelo nell'uovo, ma solo evitare un'esaltazione fuori luogo: il primo tempo (benchè finito 3-1) non ha certo mostrato un gran Milan. Il Chievo ha contribuito molto all'andamento della partita, essendosi presentato con un 5-3-2 mai visto finora (e continuo a non capire perchè squadre che giocano sempre con un certo modulo debbano cambiarlo quando incontrano il Milan: in questo Corini ha sbagliato di grosso, anche perchè il difensore aggiunto, il romeno Papp, è impresentabile a questi livelli). Allegri per una volta non ha cambiato modulo e riaffidandosi al 4-2-3-1, oltre tutto con gli uomini migliori a disposizione, ha portato a casa il risultato, legittimandolo soprattutto nel secondo tempo.
Non è che il Milan sia guarito o sia diventato fortissimo: ha solo battuto il Chievo. Però forse è stata la partita più godibile vista finora.
Abbiati 6,5: Può sembrare un voto eccessivo, ma una parata non facile su Thereau la fa, e si è ancora sul 2-1. Prima sono solo parate scolastiche. Sul gol non può intervenire.
Abate 6: Nel primo tempo il Milan gioca praticamente solo a destra, ma lui non fa altro che appoggi scontati su Emanuelson o appoggi indietro, come uno Ziege di destra. Nella ripresa va meglio, spinge con più intelligenza e arriva finalmente sul fondo qualche volta. Suo il cross radente che El Shaarawy appoggia in rete per il 4-1.
Zapata 6,5: Vero che il corner che porta al 1-1 nasce da un suo colpo di testa assurdo, ma è l'unica cosa che sbaglia. Pur se dà sempre l'impressione di essere incerto, in realtà di testa svetta più volte ed è pulito e tranquillo anche con la palla a terra.
Mexes 5,5: Un po' di colpa sul 1-1 ce l'ha anche lui. Per il resto poche occasioni per essere messo in difficoltà (ma una volta si perde Pellissier), e mostra i consueti limiti in impostazione e rilancio, e fa un liscio clamoroso su un'azione d'attacco.
Constant 6,5: Propizia l'azione del 1-0, anche se il suo cross è malamente deviato dalla difesa del Chievo. Nella ripresa spinge molto bene e con coraggio, e anche se qualche errore lo fa, sono di più i recuperi decisi e fisici e le sovrapposizioni. Va bene al tiro un paio di volte, un'altra volta El Shaarawy ha un'occasione ma la sbaglia.
Montolivo 7: Sta prendendo per la mano il Milan, e anche se il suo ritmo è compassato, fa girare la palla con intelligenza e copre e recupera con buona presenza. Segna il 2-1 con un bel tiro, lancia El Shaarawy da 50 metri, e nella ripresa si mantiene su ottimi livelli. A partita chiusa lascia il posto a De Jong.
Ambrosini 7: Il Capitano tira fuori una delle sue prestazioni da Tagliagole, rubando un'infinità di palloni con anticipi intelligenti e grande convinzione. Gli manca la precisione al tiro da fuori, ma è protagonista assoluto.
Emanuelson 6,5: E' tremendamente prevedibile nella su azione, perchè rientra sempre sul sinistro per crossare tagliato. Batte tutte le punizioni, e alcune le batte molto male. Però segna l'1-0 con un tiro al volo fortunato ma coraggioso, dà palla a Montolivo per il 2-1 e a Bojan per il 3-1, poi a metà secondo tempo esce.
Bojan 6: La velocità è impressionante, ma la precisione non è pari alle intenzioni. Troppi tentativi di inserimento in dribbling falliti. Segna il 3-1 con un tiro da fuori deviato, prima aveva partecipato all'azione del 2-1, avvia anche l'azione del 5-1, ma prima spreca una palla gol facile. Sicuramente bisogna puntare su di lui, perchè i numeri li ha, e deve solo crescere in convinzione e intesa coi compagni.
El Shaarawy 7: Nel primo tempo il Milan ignora la fascia sinistra, e lui non si vede mai, e quando si vede non riesce a fare quel che vorrebbe, anche se l'azione del 2-1 parte da lui, e sul finale, pescato da Montolivo, impegna Sorrentino.Nella ripresa si scatena, imbeccando prima Pazzini, poi Constant. Sbaglia una facile occasione ma non si perde d'animo e timbra il 4-1 pescato da Abate. Continua fra colpi di tacco ed accelerazioni fino alla fine, quando dà a Pazzini la palla del 5-1.
Pazzini 6,5: Fuori dall'area ha grandi difficoltà a tenere palla e far salire la squadra, ma nei 16 metri fa quel che deve, e bene. Smista su Emanuelson sull'azione del 2-1, impegna i centrali del Chievo, e anche se sbaglia un gol abbastanza facile su assist di El Shaarawy, il gol del 5-1 in pieno recupero è il giusto premio ad una partita di sacrificio.
Boateng 6: Al posto di Emanuelson quando si è già sul 3-1 ci mette impegno e corsa, ma non riesce ad essere concreto. Però sembra più convinto di quanto lo si sia visto ultimamente.
De Jong 6: Fa rifiatare Montolivo quando la partita è abbondantemente chiusa, e fa il suo compitino.
De Sciglio sv: Pochi minuti nel finale.
Allegri: Questa volta non ho niente da ridire sul modulo (il 4-2-3-1 è quello che ha funzionato meglio finora), nè sulla formazione, perchè se gioca Zapata e non Yepes appare evidentemnte in vista di far giocare Mario martedì, ed è giusto lasciar fuori Pato per far giocare Pazzini.
Anche i cambi mi sono sembrati giusti e al momento giusto. Magari io, invece di De Sciglio, negli ultimi minut avrei fatto entrare Niang, così, per vederlo.