Scrivo questa lettera perché probabilmente non riuscirei ad avere lo stesso impatto se raccontassi il tutto a parole.
Qualcosa ti ho già raccontato,delle stranezze che mi sono capitate in questi anni.
Non voglio che tu creda a quello che ho passato,ho già provato a spiegarti alcune cose e sinceramente non pretendo di essere creduto.
Al tuo posto mi comporterei allo stesso modo,direi che sei dotata di una mente molto fantasiosa e che,sotto stress,immagini e credi di vivere storie inverosimili.
Potrei scrivere intere pagine a spiegarti che non è cosi,però sono anche sicuro dell’inutilità nel fornire prove delle mie esperienze.
Non so se riuscirò nel mio intento di farti capire il tutto, però devo provare,devo scrivere con il cuore.
Solo se riuscirò a mettere su carta i veri sentimenti provati in quei momenti difficili e strani ti farò capire la sincerità delle mie parole.
Come ho già detto,non pretendo di essere creduto,spero solo che ti serva per capire quanto sia inutile passare la propria vita avendo paura del prossimo,paura di essere ingannata e derisa .
So quanto sia stata dura e piena di ostacoli la tua infanzia ed è per questo che ti ammiro,forse non ti rendi conto di quanta forza d’animo sei provvista.
Una forza che ti permette di affrontare la malattia infame che ti ha colpito e sopportare un (pazzo visionario).
Sono passati tanti anni dal primo bacio,nonostante tutto ricordo ancora quanto mi tremassero le gambe in quel momento,ricordo la fitta allo stomaco e le mani che sudavano.
Quando ti abbracciai, il mio pensiero divenne leggero e la mia anima si elevava verso le stelle e pensai ( questo deve essere il paradiso e vorrei starci per l’eternità ).
Ti sarò sempre grato per aver scelto me,grazie per avermi reso una persona più matura e grazie per avermi affrontato nel modo più sincero possibile, facendo notare anche tutti i miei difetti caratteriali.
Ancora oggi,dopo 20 anni ,quando sei tra le mia braccia provo un senso di pace e di benessere assoluto,il tempo è come se si fermasse e diventiamo una cosa sola.
Proprio cosi amore mio,la rabbia l’odio la voglia di potere nulla sono a confronto della potenza dell’amore,nulla può contrastare un sentimento sincero privo di interessi personali.
Oramai le persone vivono in un circolo vizioso,non nego che qualche volta mi sono lasciato trascinare da istinti egoistici,sono consapevole che l’ego fa parte dell’essere umano ma questo non significa che deve essere una cosa legittima ,penso alla forza interiore di ogni individuo nel contrastare tale istinto,non sempre si riesce in questo intento però bisognerebbe combattere con ogni mezzo possibile questo sentimento.
La vita terrena è troppo breve ed è inutile passarla odiando o racimolando ricchezze materiali.
Tutti parlano del benessere riferendosi al denaro,il mondo è pieno di omicidi,truffe,odio di razze,guerre di interesse camuffate da conflitti di religione .
Voglio raccontare quello che mi è accaduto solo per un semplice motivo,la mia speranza è quella di vedere un mondo migliore.
Forse non servirà a nulla , ma se solo riesco ad aprire una piccola porta nella tua anima e rendere più serena la tua esistenza vuol dire che non ho scritto invano.
Sai che persona ero prima che ci lasciassimo nel 2002,è stato un periodo molto difficile per entrambi.
Ora so che tutto questo doveva accadere,siamo rimasti separati per più di un anno e sono certo che è servito a tutti e due per capire l’importanza della nostra unione.
Ho capito cosa è veramente importante nella vita.
Sono sincero quando dico che prima di allora avevo molti pregiudizi, è difficile sradicare dalla propria mente i pensieri quotidiani e le abitudini famigliari .
Tu ne sai qualcosa dato la tua situazione famigliare ed è per questo che ritengo la tua forza d’animo (indistruttibile e solida come l’acciaio).
Sei uscita da un tunnel molto più profondo del mio, da te ho imparato molto .
Scrivo perché vedo un po’ di malessere in te e siccome devo essere sincero in ogni aspetto,non nego che scrivo anche perché vorrei farti provare le emozioni da me provate quel giorno in macchina .
Il mio cuore stava per scoppiare,nulla di terreno può essere paragonato a simili emozioni di gioia .
Quel giorno del 17 Luglio 2009 tutto fu chiaro (l’esistenza terrena è solo un piccolo passaggio della vita eterna del nostro vero io).
Mi rendo conto,sono parole grosse,cose che si dicono e poi si dimenticano.
La vita quotidiana è piena di ostacoli,tutti noi siamo impegnati ad affrontare la giornata con il lavoro,i pensieri sono rivolti alle bollette da pagare o a come tirare a fine mese.
La vita diventa come un corso di sopravvivenza in una giungla di belve affamate dove ogni essere cerca di avere sempre di più per raggiungere la tranquillità e la pace desiderata.
Non so perché amore mio,non so per quale strano motivo ho visto quel mondo di pace.
Ritengo di essere stato estremamente fortunato per aver vissuto un’esperienza fuori da ogni logica terrena.
Sai bene che non ti parlo di sogni o di visioni,ho vissuto sulla mia pelle l’impossibile.
Prova a pensare,”che vantaggi avrei a raccontarti una storia fantastica,priva di ogni senso logico,passando per pazzo?”, la risposta viene da se, è tutto vero.
Mi conosci molto bene e sai come la pensavo riguardo a altre civiltà oltre la nostra.
Prima del 2002 ero affascinato quando vedevo programmi in tv di oggetti volanti non identificati,il mistero mi ha sempre preso anche più del dovuto.
Molto spesso mi trovavo con lo sguardo verso l’alto a scrutare il cielo e a pormi domande,sempre con la speranza di vedere qualcosa;una luce strana,un oggetto che esibisse manovre strane .
Ho sempre rifiutato l’idea dell’essere umano solo nell’universo e non capisco come certe persone affermano questo.
Per fare paragoni è come se si affermasse che in un oceano esiste un solo pesce,oppure che in una foresta esiste una sola formica.
Capisci che tipo di pensieri avevo?
Erano pensieri logici,basati perlomeno su cose spiegabili.
So bene che devo pensare alla vita che stiamo percorrendo, pensare ai problemi quotidiani,al lavoro alla nostra felicità.
Voglio sposarti amore mio e toccherei il cielo se avessimo anche un figlio.
Sono sicuro che alleveremo il nostro bambino molto bene,ora siamo più maturi , la vita ci ha riservato molti ostacoli e il loro superamento ha reso più forte il nostro essere.
Una forza che trasmetteremo sicuramente al nostro bimbo,se arriverà.
Tempo fa mi dicesti “che padre saresti nel raccontare a tuo figlio cose cosi strane”.
Dio solo sa quanto ti capisco, ascoltare le mia esperienza è come andare contro le leggi della scienza umana,è come cancellare ogni certezza terrena e avventurarsi in un mondo incerto e pieno di incognite inspiegabili.
Significherebbe negare la vita per come la si è sempre vissuta e, credimi , non racconterei mai a mio figlio una realtà diversa da quella in cui vive.
Detto questo, devo raccontare la mia esperienza , devo spiegare come la credenza in altre civiltà mi ha portato alla certezza dell’esistenza di un Dio creatore.
Non sono praticante di alcuna religione,in ogni testo sacro però sono presenti porzioni di verità.
Ogni religione presenta una parte di verità e trovo estremamente ottuso e privo di ogni senso logico credere fermamente che la propria sia l’unica e intoccabile religione esistente.
L’uomo moderno ha dimenticato i messaggi degli antichi,nell’essere umano esiste un potere immenso che può essere raggiunto solo con la forza dell’amore,solo con il coraggio di avventurarsi con spirito puro,autocritico e il più sincero possibile.
So che può sembrare tutto molto assurdo e frutto di allucinazioni e non posso dare torto a chi legge nel credere che io sia una persona molto fantasiosa e un poco malata.
Credetemi se vi dico che al vostro posto penserei le stesse cose, se non avessi vissuto in prima persona la storia che sto per raccontare , non esiterei nemmeno un attimo nel dire che sono tutte fantasie frutto di una mente malata.
Sento il bisogno di scrivere perché probabilmente devo sfogare il sentimento represso dentro la mia anima ( ho visto l’impossibile e non posso raccontarlo a nessuno ).
Prima di raccontare riporto un passaggio scritto in un sito internet da una donna che non ho più avuto la fortuna di rintracciare,parole che hanno colpito il mio essere per la veridicità e l’incredibile coincidenza con la mia esperienza.
Le esperienze Ci portano a cambiare strada.
Devo essere chiara nel dire che non è mia intenzione convincere altri a cambiare mappa.
Il processo di cambiamento è troppo profondo e inizialmente riguarda un periodo di vita complicato e difficile dei diretti interessati.
Bisogna avere esperienza del sé per passare quel varco,le strade possono essere diverse,puoi seguire lo sciamanesimo come il cristianesimo o qualsiasi altra corrente di pensiero,la meta però è la medesima,la verità è una sola.
Quando si hanno delle esperienze di un certo tipo.. qualunque esse siano se sono vere, sono vissute con tutto il nostro Essere, le nozioni non c’entrano, il sapere non ci aiuta, le emozioni tradiscono, la mente vive il presente in uno stato “particolare”. Si affronta l’ignoto e ci si mette in gioco momento per momento, nel bene come nel male. Chiaramente il bagaglio di ciò che siamo è importantissimo per affrontare l’ignoto, ma c’è poco da dire e daffare, quando si è pronti la paura svanisce, perché l’Essere vuole raggiungerlo.Non c’è nulla di scientifico in questo anzi..
Che tutta la nostra vita è così, sono pochi ad averlo compreso, che anche le cose più banali sono “movimenti” di cui si serve l’Essere nella sua interezza per evolvere e raggiungere la mèta sono ancora meno, rari sono coloro che si servono dei “movimenti” del loro Essere per determinare la Realtà, per cambiarla, per viverne la Totalità, come a cavallo fra due mondi…
L’essere umano vede le cose come attraverso un vetro opaco, dopo un po’ quel vetro diventa colorato..verde, rosso, giallo, lui inizia a vedere questo “colore” dappertutto e non riconosce che Quel “colore” proviene dalla sua coscienza. Crede di aver trovato una verità e in realtà l’ha anche sperimentata, ma sempre e solo con tutte le potenzialità e con tutti i limiti, soprattutto, della sua coscienza umana. In realtà il “vetro” non è mai stato rimosso….è ancora lì e per rimuoverlo si ha bisogno di una Coscienza Nuova.
Sgombri da ostacoli interiori, meno pesanti nel bagaglio a mano, che sono idee, convinzioni, preconcetti, pregiudizi, comportamenti e quant’altro..In realtà per molti il vetro non si solleverà mai.
Ci sono messaggi che bypassano totalmente la nostra ragione e logica, ti arrivano, ti colpiscono..e non sai darne una spiegazione. E’ una sensazione speciale, come sentirsi avviluppati da energie sconosciute , eppure, poiché queste energie fanno parte della Coscienza Totale sono condivise dall’umanità. L’Essere puro che è in ognuno di noi le riconosce immediatamente, si sente colpito, Sa che c’è Verità. Non può non riconoscerla, la Verità è il tessuto stesso della Vita, sarebbe negare se stesso.
Si è vulnerabili di fronte alla Verità.
La Verità non passa per la mente, non ha una logica va oltre..La Verità non si può ridurre ad una formula matematica, come fanno alcuni. La Verità fa parte della Totalità.
Affermare che si è rimasti colpiti e che però non si capisce..E’ una contraddizione perché significa due cose: Che la Vera parte dell’Essere dell’individuo ha ri-conosciuto la Verità, questo può accadere in vari modi.. mentre la parte cieca e dormiente dell’individuo cerca una formuletta seppur filosofica da dare in pasto alla sua mente, un po’ come quando aggiungiamo nuovi file ad una cartella del pc..
l’Esperienza della Totalità è una congiunzione di Forze! Questo accade quando l’Essere ha Re-integrato Tutte le sue parti ed ha spostato il “centro di coscienza”, prima di allora questo è impossibile, si potrà vagare fra sensazioni..e pensieri, rimbalzando da un “sentire” ad un altro..
Il Varco della Soglia è un Esperienza nella Totalità dell’Essere. Di quell’Essere o Ente che Tutto permea e che non è distaccato dal’Io sono..ma lo ingloba. E’ vedere il proprio Volto. E “vedere” la Verità. E’ vedere il proprio Sé, ovvero Dio. Vederlo e non morire..anche se il cuore si ferma definitivamente per momenti incalcolabili. Il cuore che segna il tempo della nostra creazione e della nostra morte si ferma, perché Oltre la Soglia il tempo non esiste! Si muore al mondo e si Rinasce. E’ uno dei Grandi misteri esoterici, è una delle Iniziazioni più potenti, è un Risveglio alla Totalità dell’Essere.
Da quel momento in poi, il vetro s’infrange.
La Reale ed Unica esperienza che ci è destinata nella nostra vita, la più auspicabile, è quella di Svelare il nostro Vero Volto, tutte le altre sono “colori” sul vetro ed hanno importanza relativa.
E’ come se tutti i “ frammenti” collezionati nell’esistenza.. che stanno in una mano, saltassero in aria perché l’immagine appena formata non è vera. Saltando in aria si uniscono ad altri frammenti e poi ancora ad altri che non sapevamo neppure che esistessero e poi ancora.. finchè in una Luce accecante finalmente si riesce a vedere l’Autore del Quadro.