Il valore nutrizionale dipende dagli ingredienti.
Una distinzione si può fare tra gelati alla frutta e alla crema: i primi hanno una buona presenza di fattori vitaminici antiossidanti che provengono dalla frutta, mentre quelli alla crema hanno una composizione più ricca, con un buon apporto di proteine del latte o delle uova ad alto valore biologico; grassi a catena corta di facile digeribilità, sali minerali; calcio e fosforo, componenti essenziali per il tessuto muscolare e vitamine: A (retinolo) e B2 (riboflavina).
Dal punto di vista calorico il gelato alla frutta ha un numero di calorie inferiore: 150 kcal su 100 grammi. Quelli alla crema 300 kcal su 100
Il gelato
l gelato incontra in modo particolare le necessità di chi fa sport. I glucidi (carboidrati) che contiene sono il lattosio e il saccarosio, indispensabili per il metabolismo dei globuli rossi e del tessuto nervoso. Fornisce molta acqua, perfetto per reintegrare le perdite idriche perse durante il movimento.
Ma il gelato fa bene anche all’umore. A parlare sono gli studi promossi da Antica Gelateria del Corso e dall’Institute of Psychiatry di Londra, tutti concordi nel dire che la depressione cambia volto con il gelato.
Il 31 per cento degli psicologi ha dichiarato che il gelato trasmette benessere psicofisico, il 27 per cento sostiene che faccia ritornare con la memoria all’infanzia, per il 24 per cento suscita emozioni. In pole posizione per i gusto preferiti il cioccolato e il bacio.
Gli psicologi suggeriscono a quali gusti ricorrere per superare un momento di depressione, per rilassarsi, amarena, pistacchio e i gusti esotici; per fare un pieno di energia il consiglio è di preferire gusti vivaci come caffè o tiramisu. Una nuvoletta di panna porterà via quella minacciosa dell’umore. Gli innamorati prediligono il gusto crema. Coloro che non hanno problemi, si buttano su qualsiasi gusto.
A trarre più vantaggio da questo fresco antidepressivo chiamato gelato, sarebbero gli over 40, che dopo una giornata di lavoro, si sentono gratificati da un buon gelato per combattere lo stress, che è anche fonte di piacevoli ricordi del passato, i giovani, invece, affogano i loro dispiaceri sentimentali nel fresco rimedio saporito.
Gli psicologi hanno una spiegazione anche per la scelta della grandezza del gelato, che può rappresentare un vero e proprio pasto, c’è una differenza sostanziale fra coppetta, chi la sceglie vuole un momento di relax da vivere da solo per scaricare lo stress, al contrario di chi preferisce il cono che, dicono gli esperti, lancia il segnale di voler condividere quel momento di evasione. Chi non vuole perdere tempo, chi vuole vivere emozioni forti sceglie lo stecco
www.my-personaltrainer.it
http://www.mondobenessereblog.com
Una distinzione si può fare tra gelati alla frutta e alla crema: i primi hanno una buona presenza di fattori vitaminici antiossidanti che provengono dalla frutta, mentre quelli alla crema hanno una composizione più ricca, con un buon apporto di proteine del latte o delle uova ad alto valore biologico; grassi a catena corta di facile digeribilità, sali minerali; calcio e fosforo, componenti essenziali per il tessuto muscolare e vitamine: A (retinolo) e B2 (riboflavina).
Dal punto di vista calorico il gelato alla frutta ha un numero di calorie inferiore: 150 kcal su 100 grammi. Quelli alla crema 300 kcal su 100
Il gelato
l gelato incontra in modo particolare le necessità di chi fa sport. I glucidi (carboidrati) che contiene sono il lattosio e il saccarosio, indispensabili per il metabolismo dei globuli rossi e del tessuto nervoso. Fornisce molta acqua, perfetto per reintegrare le perdite idriche perse durante il movimento.
Ma il gelato fa bene anche all’umore. A parlare sono gli studi promossi da Antica Gelateria del Corso e dall’Institute of Psychiatry di Londra, tutti concordi nel dire che la depressione cambia volto con il gelato.
Il 31 per cento degli psicologi ha dichiarato che il gelato trasmette benessere psicofisico, il 27 per cento sostiene che faccia ritornare con la memoria all’infanzia, per il 24 per cento suscita emozioni. In pole posizione per i gusto preferiti il cioccolato e il bacio.
Gli psicologi suggeriscono a quali gusti ricorrere per superare un momento di depressione, per rilassarsi, amarena, pistacchio e i gusti esotici; per fare un pieno di energia il consiglio è di preferire gusti vivaci come caffè o tiramisu. Una nuvoletta di panna porterà via quella minacciosa dell’umore. Gli innamorati prediligono il gusto crema. Coloro che non hanno problemi, si buttano su qualsiasi gusto.
A trarre più vantaggio da questo fresco antidepressivo chiamato gelato, sarebbero gli over 40, che dopo una giornata di lavoro, si sentono gratificati da un buon gelato per combattere lo stress, che è anche fonte di piacevoli ricordi del passato, i giovani, invece, affogano i loro dispiaceri sentimentali nel fresco rimedio saporito.
Gli psicologi hanno una spiegazione anche per la scelta della grandezza del gelato, che può rappresentare un vero e proprio pasto, c’è una differenza sostanziale fra coppetta, chi la sceglie vuole un momento di relax da vivere da solo per scaricare lo stress, al contrario di chi preferisce il cono che, dicono gli esperti, lancia il segnale di voler condividere quel momento di evasione. Chi non vuole perdere tempo, chi vuole vivere emozioni forti sceglie lo stecco
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