Propongo uno scambio di riflessioni istruttive sulla musica, sia osservazioni tecniche, che storiche ed estetiche.
Da sempre e anche qui, quando si parla di musica è un fiorire continuo di video musicali, che in effetti aiutano
la conoscenza dei brani e degli autori. Però è tutto qui? se a qualcuno interessa capire la musica nei suoi aspetti
tecnici, potremmo parlarne, d'altra parte insegnarla è il mio mestiere. Per iniziare parlerei di scale, accordi e
tonalità, domande?

Contatta Megara: anche lei è una professionista.

Grazie del consiglio! Ho provato a contattare Megara, ma la Valle dell'Eco mi impedisce di mandare messaggi privati, a causa dell'insufficienza dei messaggi maturati.. che barba. Quindi devo maturare messaggi; per cui sarebbe il caso di scambiarci post, magari attorno a questa mia proposta. Poi quando sarà possibile manderò messaggi privati. Metterei la mia mail, ma forse sbaglierei, secondo le regole.. ma tanto è inutile, perchè nessuno mi contatterebbe.

Sei tu il professore..inizia prima poi arriveranno le domande.Ma stai parlando delle basi della musica..tipo le noti musicali,i solfeggi,le scale etc o cosa?   Comunque sia io sono tutta occhi

Sì, gli elementi essenziali. Scale, accordi etc. Comincio.. la tastiera del pianoforte è composta da tasti bianchi e neri, e replica un modello (ad esempio la scala di do). Cos'è una scala? è un'estensione musicale da suonare o cantare, a cominciare da un suono sino al medesimo più acuto: esempio do re mi fa sol la si do. L'ultimo do suonerà più acuto (cioè un'ottava sopra).
Quesito: come si fa a suonare una scala di do con otto suoni, se le dita sono 5? si inizia con il pollice, e alla terza nota si prosegue dal dito medio con il pollice sul fa. Ciò consente di usufruire di dita libere per raggiungere il do conclusivo. Tastiera presenta circa 90 tasti, ma non è un problema, il modello replica la stessa scala con i soliti 5 tasti neri, dai suoni più bassi a quelli acuti. Chiaramente molte altre scale verranno iniziate da altri tasti (fa si etc etc).
Sosta.. per raffreddare il cervello 

Ma hai letto per caso nel topic degli hobby che volevo riprendere a suonare il pianoforte?GRAZIE..   ..adesso mi devo comperare una tastiera..

No, neppure so dov'è il topic degli hobbies. Potrei continuare, anche se vorrei farlo a richiesta, almeno per ora. Di tastiere elettriche mi intendo poco, però altri consigli potrei darne se gradisci.

M'immaginavo che non lo avessi letto...comunque io gradirei eccome..solo che non ho mai avuto quel imput per rincominciare..   

Parli di ricominciare, vuol dire che avevi iniziato. Domanda clou.. quali brani eri riuscita a suonare, il carnevale di venezia, per elisa o Chopin? potrei consigliarti a distanza, dato che direttamente vige il più vigoroso  riserbo

no..le basi..mi ricordo solo più l'inizio di -vediamo se capisci-gli altri copritevi le orecchie che canto io   ..mi mi fa sol sol fa mi re do do re mi mi re re....mi mi fa sol sol fa mi re do do re mi re do do....re re mi do re mi fa mi do re mi fa mi re do re sol...mi mi fa sol sol fa mi re do do re mi re do do ...   ..

Eheh, certo che capisco.. l'Inno alla Gioia, direi che te la ricordi bene. Saresti capace di scrivere le note in chiave di violino? poi ci metti le stanghette per il ritmo e impari a comporre.. forse con il tempo!

ha ha..mi ricordo solo piu quello perche mi è piaciuto tanto...e un po di fur elise..poi il vuoto..(anche perche in concomitanza suonavo la chitarra classica..grazie a mia mamma che mi voleva perfetta)..e non mi ricordo piu ne uno ne l'altra.. (rifiuto della perfezione imposta)   

laura18 ha scritto:ha ha..mi ricordo solo piu quello perche mi è piaciuto tanto...e un po di fur elise..poi il vuoto..(anche perche in concomitanza suonavo la chitarra classica..grazie a mia mamma che mi voleva perfetta)..e non mi ricordo piu ne uno ne l'altra.. (rifiuto della perfezione imposta)   

OT Oh Laura, sarai mica crucca per caso?

Anche se lo fossi..cambia qualcosa?comunque la testa è dura..      

Infatti è come se con la testa vorresti abbattere il muro che ti separa dalla musica.
Ma non c'è una porta o un martello pneumatico? Ad ogni modo si tratterebbe di
imparare a suonare inno alla gioia, con la mano destra.. hai provato con "Tu scendi  
dalle stelle"? cioè, quando avrai la tastiera.. sapere in che regione vivi è permesso
o è un atto di protervia?  

..era per rispondere a Fuck che ha chiesto se ero crucca..

Vabbè, comunque sono disponibile a spiegare.. beneficensis beneficiorum 

Devo prima vedere la partitura di "Tu scendi dalle stelle"per poterla cantare..mi sa che devo anche comperare qualche manuale.   Ma cosa cambia dove vivo?(solo per curiosità)..tanto la musica come la matematica sono linguaggi universali giusto?

Cambia il fatto che potresti essere mia allieva a scuola, se vivi a Milano. "Tu scendi dalle stelle" è molto nota, io insegno a scriverla per composizione. Trovo che basti cantarla e la si può scrivere, non ce l'hai in mente?

se vuoi imparare a suonare il piano sul serio, prima di mettere le mani sui tasti, devi imparare a leggere i pentagrammi e l' annesso solfeggio; per imparare a leggere i pentagrammi, devi imparare che ad ogni riga corrisponde sempre una stessa nota, così come allo spazio tra le righe. Ogni nota può essere letta a diverse velocità ( croma, semi croma, semi bis croma, ecc., ), in relazione al tempo indicato all' inizio del pentagramma e che determina il solfeggio. C' è poi la chiave cosiddetta di violino e la chiave di basso, che sono indicate all' inizio dei pentagrammi, rispettivamente sovrapposti; la differenza tra le due chiavi è che quella di basso, legge la nota indicata sulla riga o sullo spazio, un tono sotto.
E' un bel trip, però se a uno piace, con un po' di esercizio nel giro di un anno può imparare a leggere la musica decentemente direttamente col pianoforte.

Quanto dice paolo non fa una grinza, tutto vero, tutto esatto. Tuttavia ho maturato come insegnante convincimenti diversi, quanto agli elementi necessari a iniziare. Infatti molti allievi trascurano il riconoscimento delle note scritte, e leggono con difficoltà, con errori ed enorme ritardo. "Tu scendi dalle stelle" permette di adoperare 5 tasti adiacenti, tranne l'ultima nota.. prova. Però va suonata in do maggiore, con queste note: sol sol la sol fa fa mi.. re mi fa sol sol fa mi re.. mi re mi fa mi re.. la, sol la sol fa mi re mi.. mi re mi fa mi re la.. sol la sol fa mi re do. L'altra parte la dico poco, vediamo le reazioni prima. Quindi questa melodia può essere suonata a orecchio, cioè a memoria. Alcuni demonizzano suonare a orecchio, domina l'oltranzismo conservatoriale. Chi vuole provi, poi sceglie.

se parli di suonare a orecchio, di strimpellare una chitarra da suonare ai falò in spiaggia o ai compleanni, basta imparare la posizione delle dita sulle corde ed è fatta; il tocco col plettro si ammorbidirà a furia di spaccarlo o di spaccare le corde. Idem per tutti gli altri strumenti.

Se invece pensi di avere qualcosa da esprimere ad una platea un po' più esigente, comincia che c'è da studiare.

Certo c'è da studiare, però laura18 tornerà prima o poi. Tramite mail si potrebbe files di videoscrittura, etc, anche se le lezioni dirette sono le migliori. Chi è interessato tramite mail a pianoforte o scrittura propedeutica alla composizione può contattarmi, gratis. Oppure continuare il dibattito con il Forum, a dopo un saluto.

Mi trovo a scrivere dal cell, quindi con qualche difficolta'. Se avete domande o pareri dite pure qui, senno' riprendiamo lunedi'.

Per iniziare si può anche non imparare il solfeggio (anche se il mio IO puntiglioso arriccia il naso)..... Tranquilli! Pavarotti non ha mai imparato a leggere la musica, ma come si dice... era un cantante!