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Dieta dei Gruppi Sanguigni

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NinfaEco
NinfaEco
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Ne avevamo parlato in una discussione qui, ricapitolo per chi non l'ha seguita.

Tutti i gruppi sanguigni si sarebbero evoluti dall'originario gruppo zero in seguito al cambio di alimentazione dell'uomo che da cacciatore è diventato contadino e allevatore. Ogni gruppo sanguigno di conseguenza tollera meglio e peggio altri cibi, ha caratteristiche metaboliche proprie, esigenze nutrizionali specifiche ed è esposto a malattie diverse.

Dieta del Gruppo sanguigno: cos'è:


Io sono un gruppo 0 e ho notato che se mangio la pasta, che per altro mi sazia per ore ed ore, mi viene l'abbiocco. Inoltre a volte ho male alle articolazioni, cosa che  in un sito che  mannaggia non riesco a trovare è associata alla difficoltà di metabolizzare certe farine. Invece tollero bene dosi extra di verdura, di carne e di pesce. Non solo: quello che mi fa ingrassare di più sono pasta e formaggi, mentre esagerare in ciccia non mi fa quasi effetto. Insomma sembro reagire come vorrebbe il mio profilo.

Però sempre cercando in rete ho scoperto che la dieta dei gruppi sanguigni è tutt'altro che una questione indiscussa.

Ecco un esempio

La Bufala della deieta del Gruppo sanguineo:


Così ho deciso di fare da cavia per vedere se attenermi alla dieta del mio gruppo sanguigno mi cambierà in qualche modo. In particolare cercherò di verificare la cosa più rapida, e cioè se è vero che certi alimenti mi fanno dimagrire.
Per 15 giorni mangerò queste cose




determinano aumento di peso
glutine di frumento e granturco perché interferiscono con l’efficienza dell’insulina e rallentano il metabolismo
fagioli di Spagna, fagioli bianchi, lenticchie alterano l’utilizzazione delle calorie
cavolfiore, cavolo bianco e rosso, cavolini di Bruxelles, senape inibiscono la funzionalità tiroidea

favoriscono la perdita di peso
alga marina, pesci e frutti di mare, sale iodato perché contengono iodio per la funzionalità tiroidea
fegato per il contenuto di vitamina B attiva il metabolismo
carne rossa, verza, spinaci, broccoli perché attivano il metabolismo


dettagli:


Cosa pensate di questa teoria? Altri vogliono sottoporsi all'esperimento?rotolarsi dal ridere

2
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
americanata...SGHIGNAZZARE 

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NinfaEco
NinfaEco
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Dieta dei Gruppi Sanguigni 827538  Fra due settimane il mio culetto ci darà una risposta.
Il culetto non mente mai Dieta dei Gruppi Sanguigni 214252 

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cinzia
cinzia
Viandante Storico
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per il culetto ci vogliono massaggi, mesoterapia  e ginnastica Linguino

5
NinfaEco
NinfaEco
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Sorriso Scemo  Non vorrei viziare i dati sperimentali


No, scherzi a parte in palestra vorrei tornarci.
Mi fa scappare l'ambiente... ma questo è un altro discorso.

Comunque allo stato attuale il mio indice di massa corporea è 20 ( si è normali tra 18 e 25)... quindi, se otterrò risultati il dato sarà particolarmente significativo cool 

6
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
un indice di massa corporea che rientra nella normalità sicuramente ti farà dimunire di peso e di circonferenza...ma non modella la forma, se non l'abbini agli atri trattamenti.
Più evidente l'esperimento risulterebbe su chi ha una massa più alta , quindi al di fuori della normalità..li si vede bene se funziona..
ma queste diete non funzionano solo sul culetto...non esistono diete mirate su determinate parti del corpo se non aiutate dai trattamenti.

Ho fatto MOOOLTI anni fa un trattamento (solo per la pancetta) di mesoterapia ed ha funzionato benissimo.

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NinfaEco
NinfaEco
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Cinzia non ti preoccupare... ho detto culetto così per dire...
... la ciccia su di me si distribuisce in modo democratico ... per ora Sorriso Scemo 


.... va bene ... ok... tette escluse nonvolevo 

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cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
ahhahah..per le tette solo un'impalcatura SGHIGNAZZARE 

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db_cooper
db_cooper
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
Due, tre considerazioni, mentre gli operai mi stanno trapanando il soffitto. Non sono un medico. Ma il buon senso basta, per capire che si tratta di una montagna di cazzate alla "lo dice internet".


La dieta intesa come "tirare la cinghia" non è (mai) cosa buona e giusta. Perché sottoporsi a delle privazioni, e soffrire?
Molto meglio intendere la dieta come "uno stile di vita", come un modo di cibarsi che può essere protratto infinitamente nel tempo. Dico questo perché nella selva delle diete, più o meno tutte, tutti dicono tutto e il contrario di tutto e spesso, dopo un po' di tempo creano problemi. Quelle fortemente proteiche sovraccaricano i reni e possono diventare un boomerang per chi soffre di ipertensione. Quelle sbilanciate a favore dei carboidrati fanno ingrassare.
Il cibo è un argomento molto delicato, per questo molti finti nutrizionisti ci fanno un sacco di soldi.
Per quanto mi riguarda, la strategia corretta è prima di tutto crearsi una coscienza alimentare e gestire le entrate equilibratamente. Per aumentare le uscite ci sono molti modi (non sicuramente camminare 20' al giorno, contrariamente a ciò che i media e la diet industry ci dicono). A proposito di camminare 20' al giorno: non ho mai visto nessuno che sia dimagrito o si sia messo in forma a camminare 20' al giorno. Lo so, non fa testo, ma in una socetà dove l'obesità è imperante, io credo che se camminare 20' al giorno servisse, ci sarebbero più risultati visibili per cui ritengo questa frase, veramente al limite del ridicolo.

Invece, le tabelle del BMI sfiorate da NinfaEco, da 18 a 25, sono vecchie e frutto di un buonismo che ormai nel 2013 non ha più nessun senso. Chi ha fatto queste tabelle, siano illustri studiosi, non ha il minimo senso critico. Avete presente, che forma (e volume) ha una persona con BMI25? Non sto parlando di un culturista o di un individuo con muscolatura ipertrofica. Mi riferisco a una persona pescata a caso nell'insieme dei BMI25. Ve lo dico io: è un grassone. Le tabelle a mio avviso, andrebbero ritoccate verso il basso, e differenziate tra uomo e donna. Per le donne per esempio il BMI, secondo me, dovrebbe stare tra 17 e 20. Per i maschi dal 19 al 22. Vorrei ricordare ai critici che a un BMI attorno al 20 è associato un minor rischio cardiovascolare, di diabete ecc. Conviene essere magri. Non c'è nient'altro da dire.


Ora arrivo alla dieta per gruppo sanguigno. Vorrebbero veramente farci credere, con la miriade di varianti (nello stile di vita) che ci sono tra gli 8 possibli tipi di sangue, che questi hanno più peso nel determinare il tipo di dieta corretto? Perché non introdurre diete, anche per il segno e per l'ascendente? NO, troppo campato in aria? Allora dividiamo le diete in base al colore degli occhi, che almeno, sembrando qualcosa che riguarda i geni, le rende di "base scientifica"? I gruppi sanguigni nella storia delle cività si sono mescolati e rimescolati. Purtroppo prima del 1900 quando un maschio e una femmina si univano per generare una vita, nessuno dei due sapeva di che gruppo era l'altro.

cinzia ha scritto:un indice di massa corporea che rientra nella normalità sicuramente ti farà dimunire di peso e di circonferenza...ma non modella la forma, se non l'abbini agli atri trattamenti.
Più evidente l'esperimento risulterebbe su chi ha una massa più alta , quindi al di  fuori della normalità..li si vede bene se funziona..
ma queste diete non funzionano solo sul culetto...non esistono diete mirate su determinate parti del corpo se non aiutate dai trattamenti.

Ho fatto MOOOLTI anni fa un trattamento (solo per la pancetta) di mesoterapia ed ha funzionato benissimo.
I trattamenti che citi sono per persone che non vogliono fare fatica. Penso che sia l'approccio sbagliato, molto spesso dopo un po' di anni, tanto meglio se MOOOLTI, risultano inefficaci e i loro effetti vanno in negativo.
L'unico trattamento possibile è sano sport ad alta intensità.

10
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
mi sembra di aver detto che tali trattamenti devono essere abbinati all'attività fisica.

Sono dietista e quoto quel che hai scritto...non esistono diete passate da un amico all'altro, non esiste il fai da te...esite solo un 'alimntazione corretta , un regime alimentare sano
(dovrebbe essere materia d'insegnamento nelle scuole primaria)
e uno stile di vita più idoneo al lavoro che si svolge.
Non capisco come si possa abbocare alle americanate..
le tabelle sono solo indicative e devono essere intepretate solo dal dietologo e non dal nutizionista

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db_cooper
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Viandante Affezionato
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cinzia ha scritto:le tabelle sono solo indicative e devono essere intepretate solo dal dietologo e non dal nutizionista
Cinzia, dietista, dietologo, e quant'altro non hanno nulla a che vedere con la definizione di medico nutrizionista. Mi spiace, ma penso che le prime due categorie facciano parte dei ciarlatani e arrecano molti danni (sono esiziali) per società.

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cinzia
cinzia
Viandante Storico
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ma che dici!!!
difatti un nutrizionista è solo un laureato in biologia
il dietologo è un laureato in medicina con specializzazione
la dietista ha la laurea triennale e segue il dietologo in genere in ospedale.

Chi reca danni sono i media che non dovrebbero spalmare diete anche sugli oroscopi.

vatti a vedere le definizioni di
dietologo
nutrizionista
dietista

poi parla..

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db_cooper
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Viandante Affezionato
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cinzia ha scritto:un indice di massa corporea che rientra nella normalità sicuramente ti farà dimunire di peso e di circonferenza...ma non modella la forma, se non l'abbini agli atri trattamenti.
cinzia ha scritto:mi sembra di aver detto che tali trattamenti devono essere abbinati all'attività fisica.
Ti sembra male, perché ginnastica per me significa stare su un tappeto e fare cose tipo pilates. E dire "se non l'abbini agli atri trattamenti" uno non può immaginarsi che significhi fare sport ad alta intensità, se non c'è scritto.


cinzia ha scritto:ma che dici!!!
difatti un nutrizionista è solo un laureato in biologia
il dietologo è un laureato in medicina con specializzazione
la dietista ha la laurea triennale e segue il dietologo in genere in ospedale.

Chi reca danni sono i media che non dovrebbero spalmare diete anche sugli oroscopi.

vatti a vedere le definizioni di
dietologo
nutrizionista
dietista

poi parla..
Conosco personalmente un medico nutrizionista. E non ha la laurea in biologia, ma è laureato in medicina all'universitùà di Padova e poi si è specializzato in scienze dell'alimentazione. Il dietologo e dietista ai quali tu fai riferimento, non necessariamente hanno una laurea. La confusione che c'è, deriva dal fatto che molti negli anni 80 e 90 si professavano dietologi e/o dietisti anche se non avevano una laurea. Negli ultimi anni (2000) hanno allargato la manica (diploma triennale), ma di fatto non possono prescrivere farmaci e non conoscono il corpo umano come un medico che è specializzato.
Poi è chiaro, che ognuno tira acqua al proprio mulino. Quindi, posso parlare?

14
cinzia
cinzia
Viandante Storico
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DIETISTA, DIETOLOGO, NUTRIZIONISTA

Per la professione di dietista è necessario conseguire una laurea triennale. L'accesso al corso di laurea è a numero chiuso. Gli atti di competenza sono (dal profilo professionale):
a) organizza e coordina le attività specifiche relative all'ali­mentazione in generale e alla dietetica in particolare;
b) collabora con gli organi preposti alla tutela dell'aspetto igienico sanitario del servizio di alimentazione;
c) elabora, formula ed attua le diete prescritte dal medico e ne controlla l'accettabilità da parte del paziente;
d) collabora con altre figure al trattamento multidisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare;
e) studia ed elabora la composizione di razioni alimentari atte a soddisfare i bisogni nutrizionali di gruppi di popola­zione e pianifica l'organizzazione dei servizi di alimentazio­ne di comunità di sani e di malati;
f) svolge attività didattico-educativa e di informazione fina­lizzate alla diffusione di principi di alimentazione corretta tale da consentire il recupero e il mantenimento di un buono stato di salute del singolo, di collettività e di gruppi di po­polazione.
Per la professione di dietologo è necessario conseguire la laurea in medicina e la specialità in Scienze dell'Alimentazione (scuola di specialità post laurea della durata di 4 anni). Un medico dietologo (o specialista in scienze dell'alimentazione) ha la responsabilità clinica dei propri pazienti: è cioè colui al quale compete la diagnosi, l'inquadramento nosologico e clinico e la prescrizione della dieta.

Definire il nutrizionista è forse più complesso. Alla scuola di specialità in scienze dell'alimentazione possono infatti accedere anche i farmacisti e i biologi, per i quali viene il percorso formativo è comunque diverso da quello dei medici (quest'ultimo improntato sulla clinica, quello delle altre due figure professionali sul soggetto sano).

Al termine del percorso formativo anche farmacisti e biologi acquisiscono competenze in materia "nutrizionale".

Dall'esame dei profili professionali e degli ordinamenti didattici appare per questi ultimi preclusa la possibilità di elaborare diete per soggetti affetti da patologie (competenza invece chiaramente assegnata al dietista - seppur sempre su prescrizione medica -).
Non è infatti la dizione "nutrizionista" che fa la differenza, ma le competenze proprie della professione.
Vedi anche quanto pubblicato sul sito dei Dietitians of Canada
http://www.dietitians.ca/public/content/find_a_nutrition_professional/difference.asp


ma ci sono un 'infinità di articoli...leggiteli..
Io sono per il confronto non per imporre idee sbagliate, se il tuo amico ha la laurea in medicine è un "medico specialista in scienza dell'alimentazione.



Il Biologo, iscritto all’Ordine dei Biologi nella Sez. A (laurea di 4 anni o di 5 anni), può svolgere
la professione di biologo nutrizionista:
– in base alla Legge 396/67, che all’articolo 3, lettera b (cito: il biologo può valutare bisogni
nutritivi ed energetici dell’uomo, degli animali e delle piante);
Tali competenze sono ulteriormente ribadite nel Decreto del Presidente dell Repubblica del 5
giugno 2001, n. 328 (Art. 31 – Attività professionale degli iscritti nella sezione A).
Inoltre, il Decreto Ministeriale del 22 luglio 1993, n. 362 stabilisce il Tariffario Minimo per la
Valutazione dei Bisogni Nutritivi ed Energetici dell’Uomo, degli Animali e delle Piante (lettera
b) dell’articolo di Legge n. 396/1967).
In particolare, il Biologo Nutrizionista può:
– elaborare diete o piani alimentari personalizzati, anche in condizioni fisiopatologiche accertate;
– determinare le diete ottimali per mense, collettività, gruppi sportivi, ecc.;
– può svolgere la sua professione in totale autonomia senza la presenza del medico.
Gli iscritti alla Sezione A hanno una laurea cosiddetta magistrale di 4 anni + 1 di tirocinio
oppure di 5 anni.
Un laureato magistrale (quali sono i biologi e i medici, per esempio) è, a norma di legge, in
possesso di una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici (rif. D.M. 270/2004, art. 3, comma 6).
In sintesi, una dieta può essere elaborata da:
1) Biologo Nutrizionista: laureato magistrale (4 + 1 di tirocinio o di 5 anni) in Biologia,
superamento dell’esame di Stato, iscrizione all’Albo dei Biologi;
2) Medico: laureato magistrale in Medicina e Chirurgia (6 anni di Università), esame di
Stato, iscrizione all’Albo dei Medici;
3) Medico specialista in Scienza dell’Alimentazione.
Esulano dalla competenza del Biologo:
– la diagnosi,
– la prescrizione di farmaci;
– le richieste di analisi.

15
db_cooper
db_cooper
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
cinzia ha scritto:Io sono per il confronto non per imporre idee sbagliate
Va bene, confrontiamoci.

cinzia ha scritto:Per la professione di dietista è necessario conseguire una laurea triennale. L'accesso al corso di laurea è a numero chiuso. Gli atti di competenza sono (dal profilo professionale):
Che laurea sarebbe? Perché non lo dice. Intende forse la laurea in dietistica (no dietologia, o dietista)? No, perché, è una laurea?

cinzia ha scritto:Per la professione di dietologo è necessario conseguire la laurea in medicina e la specialità in Scienze dell'Alimentazione (scuola di specialità post laurea della durata di 4 anni). Un medico dietologo (o specialista in scienze dell'alimentazione) ha la responsabilità clinica dei propri pazienti: è cioè colui al quale compete la diagnosi, l'inquadramento nosologico e clinico e la prescrizione della dieta.
Sono "solo" 10-11 anni di studio, prima sul corpo umano e poi sulla nutrizione umana.
E comunque ripeto, un dietologo, non necessariamente è laureato in medicina.

Poi vediamo alle due categorie, farmacisti, e biologi, che studiano scienze dell'alimentazione. Non possono fare diagnosi, non possono prescrivere analisi. Io dal biologo o il farmacista che si specializza, ci porto il cane a fare la dieta, no una persona. Sarebbe come farsi curare da un vetereniraio.

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nextlife
nextlife
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
db_cooper ha scritto:
E comunque ripeto, un dietologo, non necessariamente è laureato in medicina.
Beh, ma dico: scherzi?
Ma che vi succede ragazzi? Postumi dell'afa estiva?
Io capisco il diritto/esigenza di dire la propria, ma cavolo...

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db_cooper
db_cooper
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
nextlife ha scritto:Beh, ma dico: scherzi?
Cazzo, mi fai l'abstract di una riga che ho scritto, ok, ma c'è tutto un discorso dietro che mi ha portato a essere conciso in quella riga.
Chi fa le diete, spesso è definito dietologo, anche se non lo è. Lo è solo in virtù del fatto che "fa le diete".
La mia posizione è che l'unico che può permettersi di prescrivere diete, non è un biologo o un dietista o un farmacista. Deve essere per forza prima di tutto un medico e deve aver studiato scienze dell'alimentazione.
Dai, quanta gente c'è che fa diete e che non è laureata in medicina?!

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nextlife
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Viandante Affezionato
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Ma vi sarà pure, così come vi è chi fa ben peggio.
Però, se fai confusione sulle varie categorie professionali e loro competenze, poi per forza  arrivi ad accusare questo e quello di ciarlataneria.
Tu pensa alle/ai dietiste/i in questione, che svolgono la loro opera all’interno del Servizio Sanitario Nazionale; mi riferisco a questo contesto poiché interagiscono di continuo con altri professionisti.
Secondo te, nello svolgimento del loro lavoro compiono il reato di esercizio abusivo di qualche professione, oppure si attengono a quelli che sono i loro compiti, per i quali si sono debitamente formate/i ?

Le definizioni sono ovviamente convenzionali e quella di dietologo, si riferisce ad un medico, che poi intraprende un percorso specialistico.
Se tu pensi di superare questi limiti convenzionali, ed elaborare definizioni personalizzate, è chiaro che ti esponi.

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cinzia
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Viandante Storico
Viandante Storico
db_cooper ha scritto:
nextlife ha scritto:Beh, ma dico: scherzi?
Cazzo, mi fai l'abstract di una riga che ho scritto, ok, ma c'è tutto un discorso dietro che mi ha portato a essere conciso in quella riga.
Chi fa le diete, spesso è definito dietologo, anche se non lo è. Lo è solo in virtù del fatto che "fa le diete".
La mia posizione è che l'unico che può permettersi di prescrivere diete, non è un biologo o un dietista o un farmacista. Deve essere per forza prima di tutto un medico e deve aver studiato scienze dell'alimentazione.
Dai, quanta gente c'è che fa diete e che non è laureata in medicina?!
LE DIETE SONO ATTI MEDICI, io non faccio diete , difatti, le predispongo sotto super visione del MEDICO SPECIALISTA che sia dietologo  o nutrizionista. basta questo per chiarirti le idee.
Chi fa  diete deve per forza essere un laureato(quantomeno in biologia , nutrizionista, ma non può fare dietoterapia..ne dare farmaci.
Chi lo fa può essere denunciato
Qui da me c è una ginecologa che  da alle pazienti le diete...lo può fare !!!:


Mi senbra che nell'ultimo pezzo postato sia spiegato bene.
NOI DIETSTE siamo solo il braccio destro di chi può fare diete
.Negli ospedali è così.
Negli studi privati succedono cose che fanno inorridire i pazienti ...se sapessero, ma non lo sanno.

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cinzia
cinzia
Viandante Storico
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se poi vogliamo aprlare dei dentisti e degli odontotecnici
dei dentisti che con un semplice corso diventano anche dentisti che possonio iniettare acido ialuronico nei contorni solo della bocca e poi avnno a finire per riempire gote ochhi naso...e altro?
dei dermatologi estetici e dei chirurghi palstici?....non finiamo più
Chiunque non abbia la specializzazione(verificabile a vista da tutti) in alcune discipline va denunciato.

Se poici vogliamo infilare un attimo nelle palestre, mi si rizzano i capelli in testa!

Per parlare bisogna conoscere e poi si può fare una distinzione , ma mai parlare perchè" l'amico è...oppure per aver sentito dire.

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cinzia
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Viandante Storico
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nextlife ha scritto:Ma vi sarà pure, così come vi è chi fa ben peggio.
Però, se fai confusione sulle varie categorie professionali e loro competenze, poi per forza  arrivi ad accusare questo e quello di ciarlataneria.
Tu pensa alle/ai dietiste/i in questione, che svolgono la loro opera all’interno del Servizio Sanitario Nazionale; mi riferisco a questo contesto poiché interagiscono di continuo con altri professionisti.
Secondo te, nello svolgimento del loro lavoro compiono il reato di esercizio abusivo di qualche professione, oppure si attengono a quelli che sono i loro compiti, per i quali si sono debitamente formate/i ?

Le definizioni sono ovviamente convenzionali e quella di dietologo, si riferisce ad un medico, che poi intraprende un percorso specialistico.
Se tu pensi di superare questi limiti convenzionali, ed elaborare definizioni personalizzate, è chiaro che ti esponi.


quoto...discorso lineare . sintetico e logico

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NinfaEco
NinfaEco
Viandante Ad Honorem
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Intanto io continuo il mio esperimento

1° giorno

200 gr di macinato crudo
 Mischiotto di verdure ( melanzane, cipolle, carote, pomodori, peperoni )
4 Pesche

200 gr di merluzzo con cipolle, pomodoro e peperoni
spinaci frullati ( tutta la busta)
1 lattina di ananas ( tutta fette e succo)


2°  

Hamburger da 300gr
cavolfiore lesso ( 1 intero)
cetrioli ( 2)

Zuppa di cipolle
spezzatino di seitan con peperoni grigliati ( 2)
Fragole ( la vaschetta)



trancetto di salmone ( 250 gr)
600 gr di zucchine trifolate
Qualche melanzana sott'olio fatta in casa


Previsto per stasera
Carne, spinaci e funghi

A colazione sempre 3 caffè, 2 yogurt ( di capra ) e qualche biscotto di farina di riso ( massimo 6)


Nessuna trasformazione significativa registrata,
a parte un assidua frequentazione del bagno

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db_cooper
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Viandante Affezionato
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NinfaEco ha scritto:Intanto io continuo il mio esperimento

1° giorno

200 gr di macinato crudo
 Mischiotto di verdure ( melanzane, cipolle, carote, pomodori, peperoni )
4 Pesche

200 gr di merluzzo con cipolle, pomodoro e peperoni
spinaci frullati ( tutta la busta)
1 lattina di ananas ( tutta fette e succo)


2°  

Hamburger da 300gr
cavolfiore lesso ( 1 intero)
cetrioli ( 2)

Zuppa di cipolle
spezzatino di seitan con peperoni grigliati ( 2)
Fragole ( la vaschetta)



trancetto di salmone ( 250 gr)
600 gr di zucchine trifolate
Qualche melanzana sott'olio fatta in casa


Previsto per stasera
Carne, spinaci e funghi

A colazione sempre 3 caffè, 2 yogurt e qualche biscotto di farina di riso ( massimo 6)


Nessuna trasformazione significativa registrata,
a parte un assidua frequentazione del bagno
Tutto questo riguarda le entrate. Mentre, le "uscite"?

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NinfaEco
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Viandante Ad Honorem
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nascondersi  ti dico solo che dovrei metterle sotto spoiler per non farti scrollare fino a domani


wc wc wc wc wc wc 

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cinzia
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db_cooper ha scritto:
NinfaEco ha scritto:Intanto io continuo il mio esperimento

1° giorno

200 gr di macinato crudo
 Mischiotto di verdure ( melanzane, cipolle, carote, pomodori, peperoni )
4 Pesche

200 gr di merluzzo con cipolle, pomodoro e peperoni
spinaci frullati ( tutta la busta)
1 lattina di ananas ( tutta fette e succo)


2°  

Hamburger da 300gr
cavolfiore lesso ( 1 intero)
cetrioli ( 2)

Zuppa di cipolle
spezzatino di seitan con peperoni grigliati ( 2)
Fragole ( la vaschetta)



trancetto di salmone ( 250 gr)
600 gr di zucchine trifolate
Qualche melanzana sott'olio fatta in casa


Previsto per stasera
Carne, spinaci e funghi

A colazione sempre 3 caffè, 2 yogurt e qualche biscotto di farina di riso ( massimo 6)


Nessuna trasformazione significativa registrata,
a parte un assidua frequentazione del bagno
Tutto questo riguarda le entrate. Mentre, le "uscite"?
le uscite le pesa..e devono corrispondere alla entrate facepalm 

26
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