Anche per me è così; e anche a me piace scrivere. A volte mi sento come in colpa nei confronti di questo forum: attingo (leggo) molto e do pochissimo. Ma non perchè sia tirchia, solo perchè trovo che la maggior parte degli utenti sia molto più avanti rispetto a me, con tante conoscenze e competenze che io neanche nei sogni... Partecipo quando mi pare che nessun altro abbia già detto ciò che mi viene in mente o quando ho qualche domanda da fare. Mi piacerebbe avere la battuta giusta al momento giusto, ma mi arriva sui polpastrelli quasi sempre a tempo scaduto (quando arriva): ormai mi sono rassegnata ad ammirare quelle degli altriBonnie Parker ha scritto:E' così anche per me.Yale ha scritto:Boh. A me il forum non fa lo stesso effetto che fa a Candido. E' uno spazio che mi piace, dove ho trovato persone che trovo interessanti e che sanno farmi sorridere o riflettere; ma quando spengo il pc non mi resta nessun vuoto.
Poi mi piace scrivere, sicuramente mi esprimo meglio così.
Non ci tengo, come qualcun altro ha detto, a conoscere gli altri o a farmi conoscere più di tanto: non ha molto senso in un forum, la realtà è quasi sempre completamente diversa. Mi limito a basarmi sulle intuizioni e sulle sensazioni che gli scritti altrui mi provocano e le prendo come tali, senza allargarmi oltre in voli di fantasia.
Mi capita di ripensare, anche dopo lo spegnimento del pc, a cose lette nel forum e magari, prendendo spunto da esse, di confrontarmi con qualcuno dal vivo sugli stessi argomenti.
Mi piacerebbe incontrare diverse persone che incrocio quotidianamente qui, ma allo stesso tempo temo anche che possa accadere davvero: paura di deludere e di essere delusa, chissà. In fin dei conti forse è meglio che tutto rimanga non vissuto, non parlato, non visto, non toccato, nella dimensione che la mente ha creato..
Minchia, sembra uno stralcio da un tema di terza elementare