Mah… evidentemente qualcuno lassù vuole che io me ne stia all’estero lontano dalle TV, così che il Milan vinca e io non mi faccia il fegato marcio…
Beh, a quel qualcuno lassù dite che ci sto!!!
Ho saputo del 3-0 all’Atalanta, ho letto i vostri commenti, e ho capito che al di là del punteggio c’era stato poco di nuovo.
Poi mi sono messo a vedere questa partita, e dopo 13 minuti ho pensato: “ah però!”.
Salvo poi sprofondare nell’incubo che somiglia sempre più a quello del 1982.
Il guaio è che sul piano individuale è difficile dare votacci a gran parte di quelli in campo. Il fatto è che si sono pure impegnati, eppure hanno preso 4 (quattro) pere dal Sassuolo (dal Sassuolo!!!), dopo essere stati in vantaggio 2-0 (dueazero!) dopo 13 (tredici) minuti!
Il guaio è che questi sono messi in campo, tatticamente e mentalmente, in un modo pessimo. Capello, Sacchi, Ancelotti, Zaccheroni… dove siete?
Amici rossoneri, davvero… Guardiamoci alle spalle e preghiamo, perché quel maledetto idiota non ce lo toglieranno dalle palle, lui e il suo “siamo solo noi in Europa”… A parte il fatto che se il Sassuolo ce ne dà 4, l’Atletico ce ne dà 10, poi sappiamo giù che se (se) mercoledì con lo Spezia (lo Spezia!) passiamo in Coppa Italia, ci sarà chi proclamerà che siamo ancora in corsa su due fronti (Coppa Italia e Champions).
Non so, davvero non so… Emigrerà davvero a Capo Verde, prima o poi.
Abbiati 5: Sul primo gol Berardi lo salta in uscita troppo facilmente. Sul secondo è totalmente sorpreso. Sul terzo e il quarto può far poco, e infatti non lo fa.
De Sciglio 6: Sui gol presi ha qualche colpa solo sul quarto, infilato come tutti. E’ in spinta che è carente, a parte un bel cross per Kakà. Partita sufficiente e niente di più.
Zapata 5,5: No signori. Se becchiamo quattro gol non è lui il colpevole. Anzi, nei momenti caldi riesce anche se con affanno a cavarsela. E’ in impostazione che sbaglia tutto. Dietro, sul primo e sul quarto gol forse è un po’ sorpreso, ma non è l’imputato principale.
Bonera 3,5: E’ questo qui che è l’apice del disastro. Berardi già se lo beve prima del suo show, ma poi tira centrale. Poi: sul primo gol gli sbuca alle spalle, e lui se lo perde del tutto. Sul secondo Berardi lo salta in modo ridicolo, lui recupera peggio, e Berardi segna. Sul terzo è meno colpevole di Emanuelson, ma comunque non interviene, sul quarto sembra che non c’entri, almeno lì. Pessimo, disastroso. Noi stiamo mandando via Mexes per giocare con lui? Rami fa panchina perché c’è lui? Siamo messi davvero malissimo.
Emanuelson 5: Comincia bene in proposizione, con un Milan che per 13 minuti sembra dominare. Ma Berardi parte dalla sua fascia, e lui se lo perde sempre. Finchè, alla fine del primo tempo, lo sta a guardare mentre segna il 3-2. Poi non si ripiglia più.
Cristante 7: Ah, però! Questo ragazzo ha i numeri! E infatti lo stavamo vendendo per prendere Nainggolan (ottimo giocatore, per carità, ma non si dà via un 18enne del vivaio!). I primi due gol nascono da una sua palla recuperata e poi data da De Jong a Robinho, e da un altro suo recupero e assist a Balotelli. Gioca con presenza e personalità, ed essendo il migliore in campo fin lì, ovviamente l’imbecille supremo lo toglie per primo.
De Jong 5,5: Una delle peggiori versioni di De Jong in rossonero. Fin dal principio è impreciso negli smistamenti, e crea pericoli ai suoi. Vero che con Cristante genera il gol del vantaggio, ma resta l’unica cosa notevole. Poi sono più gli errori che i recuperi.
Nocerino 6: Perennemente in corsa in un torello infinito, non gli si può imputare molto. Non fa errori, e questo è già qualcosa. Esce con Cristante dopo il quarto gol del Sassuolo.
Kakà 6: Ottimo inizio, e non si perde d’animo quando la squadra affonda. Fascia al braccio si batte, crea due buone occasioni per Montolivo e Pazzini, e non esce a testa bassa.
Robinho 6: Il suo gol apre la partita, e il suo approccio sembra vincente. Buoni spunti, velocità e lucidità (bella palla per Balotelli). Si spegne pian piano, ma la sconfitta non nasce dall’attacco. A metà secondo tempo esce.
Balotelli 6: Pronto a mettere in gol l’assist di Cristante, gioca su livelli buoni per tutta la partita. Gran tiro a fil di palo, e poi incornata ottima su cross di Montolivo, su cui Pegolo si supera. Qualche errore lo fa, ma anche lui esce a testa alta.
Montolivo 7,5: Entra sul 2-4 e ci mette un poco ad ambientarsi. Poi dà il cambio di passo, decisamente. Invita Balotelli, ci prova da fuori, triangola con Kakà, propizia il palo di Honda, segna il 3-4 e mette sulla testa di Balotelli la palla del 4-4. Cosa si vuol chiedere di più in 40 minuti?
Pazzini 6: Si piazza a sgomitare in area, e sembra in buona vena. Però dopo il palo di Honda e il tocco di Kakà deve metterla dentro, invece Pegolo lo chiude. Poco dopo stampa sulla traversa la respinta di Pegolo su Balotelli, e lì è bravo ma non fortunato.
Honda 6,5: Non è il debutto più facile del mondo, sotto di due gol a Sassuolo. Lo conosco perché l’ho visto col Giappone, e so che non è un fuoriclasse, ma un giocatore più che buono. Chi si aspetta sorprese alla Kakà, alla Gullit, alla Shevchenko si rilassi: non ha lo stesso impatto. Però sa giocare, e nella mezz’ora in cui è in campo fa cose giuste. Bello il tiro sul palo.
Allegri: Sono stufo di sprecare parole: vattene.
Beh, a quel qualcuno lassù dite che ci sto!!!
Ho saputo del 3-0 all’Atalanta, ho letto i vostri commenti, e ho capito che al di là del punteggio c’era stato poco di nuovo.
Poi mi sono messo a vedere questa partita, e dopo 13 minuti ho pensato: “ah però!”.
Salvo poi sprofondare nell’incubo che somiglia sempre più a quello del 1982.
Il guaio è che sul piano individuale è difficile dare votacci a gran parte di quelli in campo. Il fatto è che si sono pure impegnati, eppure hanno preso 4 (quattro) pere dal Sassuolo (dal Sassuolo!!!), dopo essere stati in vantaggio 2-0 (dueazero!) dopo 13 (tredici) minuti!
Il guaio è che questi sono messi in campo, tatticamente e mentalmente, in un modo pessimo. Capello, Sacchi, Ancelotti, Zaccheroni… dove siete?
Amici rossoneri, davvero… Guardiamoci alle spalle e preghiamo, perché quel maledetto idiota non ce lo toglieranno dalle palle, lui e il suo “siamo solo noi in Europa”… A parte il fatto che se il Sassuolo ce ne dà 4, l’Atletico ce ne dà 10, poi sappiamo giù che se (se) mercoledì con lo Spezia (lo Spezia!) passiamo in Coppa Italia, ci sarà chi proclamerà che siamo ancora in corsa su due fronti (Coppa Italia e Champions).
Non so, davvero non so… Emigrerà davvero a Capo Verde, prima o poi.
Abbiati 5: Sul primo gol Berardi lo salta in uscita troppo facilmente. Sul secondo è totalmente sorpreso. Sul terzo e il quarto può far poco, e infatti non lo fa.
De Sciglio 6: Sui gol presi ha qualche colpa solo sul quarto, infilato come tutti. E’ in spinta che è carente, a parte un bel cross per Kakà. Partita sufficiente e niente di più.
Zapata 5,5: No signori. Se becchiamo quattro gol non è lui il colpevole. Anzi, nei momenti caldi riesce anche se con affanno a cavarsela. E’ in impostazione che sbaglia tutto. Dietro, sul primo e sul quarto gol forse è un po’ sorpreso, ma non è l’imputato principale.
Bonera 3,5: E’ questo qui che è l’apice del disastro. Berardi già se lo beve prima del suo show, ma poi tira centrale. Poi: sul primo gol gli sbuca alle spalle, e lui se lo perde del tutto. Sul secondo Berardi lo salta in modo ridicolo, lui recupera peggio, e Berardi segna. Sul terzo è meno colpevole di Emanuelson, ma comunque non interviene, sul quarto sembra che non c’entri, almeno lì. Pessimo, disastroso. Noi stiamo mandando via Mexes per giocare con lui? Rami fa panchina perché c’è lui? Siamo messi davvero malissimo.
Emanuelson 5: Comincia bene in proposizione, con un Milan che per 13 minuti sembra dominare. Ma Berardi parte dalla sua fascia, e lui se lo perde sempre. Finchè, alla fine del primo tempo, lo sta a guardare mentre segna il 3-2. Poi non si ripiglia più.
Cristante 7: Ah, però! Questo ragazzo ha i numeri! E infatti lo stavamo vendendo per prendere Nainggolan (ottimo giocatore, per carità, ma non si dà via un 18enne del vivaio!). I primi due gol nascono da una sua palla recuperata e poi data da De Jong a Robinho, e da un altro suo recupero e assist a Balotelli. Gioca con presenza e personalità, ed essendo il migliore in campo fin lì, ovviamente l’imbecille supremo lo toglie per primo.
De Jong 5,5: Una delle peggiori versioni di De Jong in rossonero. Fin dal principio è impreciso negli smistamenti, e crea pericoli ai suoi. Vero che con Cristante genera il gol del vantaggio, ma resta l’unica cosa notevole. Poi sono più gli errori che i recuperi.
Nocerino 6: Perennemente in corsa in un torello infinito, non gli si può imputare molto. Non fa errori, e questo è già qualcosa. Esce con Cristante dopo il quarto gol del Sassuolo.
Kakà 6: Ottimo inizio, e non si perde d’animo quando la squadra affonda. Fascia al braccio si batte, crea due buone occasioni per Montolivo e Pazzini, e non esce a testa bassa.
Robinho 6: Il suo gol apre la partita, e il suo approccio sembra vincente. Buoni spunti, velocità e lucidità (bella palla per Balotelli). Si spegne pian piano, ma la sconfitta non nasce dall’attacco. A metà secondo tempo esce.
Balotelli 6: Pronto a mettere in gol l’assist di Cristante, gioca su livelli buoni per tutta la partita. Gran tiro a fil di palo, e poi incornata ottima su cross di Montolivo, su cui Pegolo si supera. Qualche errore lo fa, ma anche lui esce a testa alta.
Montolivo 7,5: Entra sul 2-4 e ci mette un poco ad ambientarsi. Poi dà il cambio di passo, decisamente. Invita Balotelli, ci prova da fuori, triangola con Kakà, propizia il palo di Honda, segna il 3-4 e mette sulla testa di Balotelli la palla del 4-4. Cosa si vuol chiedere di più in 40 minuti?
Pazzini 6: Si piazza a sgomitare in area, e sembra in buona vena. Però dopo il palo di Honda e il tocco di Kakà deve metterla dentro, invece Pegolo lo chiude. Poco dopo stampa sulla traversa la respinta di Pegolo su Balotelli, e lì è bravo ma non fortunato.
Honda 6,5: Non è il debutto più facile del mondo, sotto di due gol a Sassuolo. Lo conosco perché l’ho visto col Giappone, e so che non è un fuoriclasse, ma un giocatore più che buono. Chi si aspetta sorprese alla Kakà, alla Gullit, alla Shevchenko si rilassi: non ha lo stesso impatto. Però sa giocare, e nella mezz’ora in cui è in campo fa cose giuste. Bello il tiro sul palo.
Allegri: Sono stufo di sprecare parole: vattene.