tutti noi avremmo parlato russo
tutti noi parleremo arabo...
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laura18 ha scritto:Le alternative sono...tutti noi avremmo parlato tedesco
tutti noi avremmo parlato russo
tutti noi parleremo arabo...
laura18 ha scritto:...o cinese...scusate me ne sono dimenticata....mai sub estimare i cinesi..
FUCKTOTUM ha scritto:laura18 ha scritto:Le alternative sono...tutti noi avremmo parlato tedesco
tutti noi avremmo parlato russo
tutti noi parleremo arabo...
Un quintale di punti per Laura 18!
il pilota ha scritto:Un futuro dominato dall'idiozia?Miss.Stanislavskij ha scritto:
DA VEDERE!!!
Il presente no?
Questo vale per tutti i paesi. Ricordate quell'episodio (se veramente accaduto), del tizio che incita De Gaulle con un "morte ai cretini" e De Gaulle gli risponde "il programma è troppo ambizioso"?
Magonzo ha scritto:
è ovvio che il loro schieramento non è stato casuale, ma se vai a vedere cosa ha davvero causato la guerra - una politica economica tedesca assolutamente scellerata che inguaiava tutti - vedrai che ridimensioni parecchio la prospettiva, visto che non sei affatto un cretino;
ti posso dire che fino al 1942 - anzi, forse fino alla stessa morte di Roosevelt - quell'idea di USA come superpotenza planetaria non faceva in nessun modo parte dell'ideologia, delle ambizioni e della dottrina strategica di quel paese;
è una circostanza che si è creata via via, in seno all'alleanza con l'URSS, che poi è divenuta conflitto.
senz'altro, ma in quel senso gli USA non hanno certo esercitato una pressione punitiva, ma piuttosto un freno sui vincitori (per dire, a noi hanno impedito l'esecuzione del Patto di Londra, che ci avrebbe assegnato le coste dalmate in cambio dell'entrata in guerra);Rupa Lauste ha scritto:
io magonzo su cosa davvero abbia causato la guerra ci penserei un po'...sará stato anche merito delle pesanti sanzioni del dopoguerra inflitte alla germania?
con questo non sto mica giustificando i cattifoni nazisti...peró se si parla di strategie e non di opere di caritá... é giusto partire dalla fine della prima guerra mondiale che forse non era poi del tutto finita.
piaceva abbastanza nella misura in cui si limitava ad un normo-fascismo con modiche pretese espansive e azzardi; ma aveva limiti personali macroscopici, che a loro volta sottolineano quelli ancora peggiori delle classi dirigenti nazionali, e con quella combinazione quella storia poteva finire solo malissimo.E poi mussolini piaceva pure all'estero se non fosse stato per il suo compagno di merende l'avrebbero lasciato in santa pace.
Magonzo ha scritto:senz'altro, ma in quel senso gli USA non hanno certo esercitato una pressione punitiva, ma piuttosto un freno sui vincitori (per dire, a noi hanno impedito l'esecuzione del Patto di Londra, che ci avrebbe assegnato le coste dalmate in cambio dell'entrata in guerra);Rupa Lauste ha scritto:
io magonzo su cosa davvero abbia causato la guerra ci penserei un po'...sará stato anche merito delle pesanti sanzioni del dopoguerra inflitte alla germania?
con questo non sto mica giustificando i cattifoni nazisti...peró se si parla di strategie e non di opere di caritá... é giusto partire dalla fine della prima guerra mondiale che forse non era poi del tutto finita.
piaceva abbastanza nella misura in cui si limitava ad un normo-fascismo con modiche pretese espansive e azzardi; ma aveva limiti personali macroscopici, che a loro volta sottolineano quelli ancora peggiori delle classi dirigenti nazionali, e con quella combinazione quella storia poteva finire solo malissimo.E poi mussolini piaceva pure all'estero se non fosse stato per il suo compagno di merende l'avrebbero lasciato in santa pace.
eh, ma Wilson non è che avesse tutto quel potere di ingerenza nei katsi europei, con tutte le pressioni interne contrarie; i francesi poi avevano ancora la grande paura e il dente avvelenato dal '70; tutta l'Europa - tranne forse alcune élites britanniche e alcune menti illuminate e isolate in tutti i paesi, Rathenau, Sforza... - era in grave ritardo culturale rispetto alla gestione della situazione.Magonzo ha scritto:senz'altro, ma in quel senso gli USA non hanno certo esercitato una pressione punitiva, ma piuttosto un freno sui vincitori (per dire, a noi hanno impedito l'esecuzione del Patto di Londra, che ci avrebbe assegnato le coste dalmate in cambio dell'entrata in guerra);
Freno sui vincitori? Avessero ficcato un dito in culo a quel chiavica di Clemenceau credi che, oggi, avremmo memoria di hitler?
quelli hanno cercato di fare del loro meglio, ma poi è arrivata la Grande crisi;FUCKTOTUM ha scritto:E lo so quello che intendo è che in una germania smembrata e piegata la traballante republica di weimar poteva solo fare una politica economica del kaiser
Magonzo ha scritto:quelli hanno cercato di fare del loro meglio, ma poi è arrivata la Grande crisi;FUCKTOTUM ha scritto:E lo so quello che intendo è che in una germania smembrata e piegata la traballante republica di weimar poteva solo fare una politica economica del kaiser
il punto è che Hitler, oltre ai problemi suoi, aveva attorno industriali e banchieri folli più di lui, che hanno costruito a buffo un sistema che faceva incazzare tutti all'estero: faceva debiti, da una parte con le banche occidentali, e dall'altra coi produttori dei paesi dell'Europa centrale e meridionale a cui comprava materie prime; e poi pretendeva di pagarli con prodotti tedeschi che quelli non volevano, per tenere i marchi in Germania;
così, quelli non erano liberi di spendere come volevano, e a francesi, britannici e tutti gli altri venivano a mancare quei mercati.
lui è stata la variabile imponderabile in termini di intensità ideologica e lì l'umiliazione ha contato;FUCKTOTUM ha scritto:Magonzo ha scritto:quelli hanno cercato di fare del loro meglio, ma poi è arrivata la Grande crisi;FUCKTOTUM ha scritto:E lo so quello che intendo è che in una germania smembrata e piegata la traballante republica di weimar poteva solo fare una politica economica del kaiser
il punto è che Hitler, oltre ai problemi suoi, aveva attorno industriali e banchieri folli più di lui, che hanno costruito a buffo un sistema che faceva incazzare tutti all'estero: faceva debiti, da una parte con le banche occidentali, e dall'altra coi produttori dei paesi dell'Europa centrale e meridionale a cui comprava materie prime; e poi pretendeva di pagarli con prodotti tedeschi che quelli non volevano, per tenere i marchi in Germania;
così, quelli non erano liberi di spendere come volevano, e a francesi, britannici e tutti gli altri venivano a mancare quei mercati.
E siamo d'accordo la tesi, da sussidiario delle medie, è che uno come Hitler in un paese vinto ma non umiliato non avrebbe "attecchito".
Appunto per questo non si può non risalire al delirio da mediocritá dei francesi che, ancora oggi, stanno li a leccare il culo ai crucchi.Magonzo ha scritto:lui è stata la variabile imponderabile in termini di intensità ideologica e lì l'umiliazione ha contato;FUCKTOTUM ha scritto:Magonzo ha scritto:quelli hanno cercato di fare del loro meglio, ma poi è arrivata la Grande crisi;FUCKTOTUM ha scritto:E lo so quello che intendo è che in una germania smembrata e piegata la traballante republica di weimar poteva solo fare una politica economica del kaiser
il punto è che Hitler, oltre ai problemi suoi, aveva attorno industriali e banchieri folli più di lui, che hanno costruito a buffo un sistema che faceva incazzare tutti all'estero: faceva debiti, da una parte con le banche occidentali, e dall'altra coi produttori dei paesi dell'Europa centrale e meridionale a cui comprava materie prime; e poi pretendeva di pagarli con prodotti tedeschi che quelli non volevano, per tenere i marchi in Germania;
così, quelli non erano liberi di spendere come volevano, e a francesi, britannici e tutti gli altri venivano a mancare quei mercati.
E siamo d'accordo la tesi, da sussidiario delle medie, è che uno come Hitler in un paese vinto ma non umiliato non avrebbe "attecchito".
non sono abituato a fare ipotesi sulla storia, ma la fisionomia generale della Germania difficilmente avrebbe consentito strade troppo diverse da quelle che portavano al conflitto gestito da un governo di tipo fascista.
secondo me quello è un elemento accessorio e apparente; la sostanza è più geopolitica e fondata su circostanze strutturali: i tedeschi non avevano colonie e fonti stabili di profitti d'oltremare, erano chiusi nel continente e avevano una borghesia poco dinamica, ricca ma culturalmente succube degli alti burocrati;FUCKTOTUM ha scritto:
Appunto per questo non si può non risalire al delirio da mediocritá dei francesi che, ancora oggi, stanno li a leccare il culo ai crucchi.
Ultima modifica di Magonzo il Mar 28 Gen 2014 - 0:43 - modificato 1 volta.
a proposito del patto di Londra: ennesimo caso in cui gli americani se ne sono fregati degli accordi presi, anche se non con loro.Magonzo ha scritto:
senz'altro, ma in quel senso gli USA non hanno certo esercitato una pressione punitiva, ma piuttosto un freno sui vincitori (per dire, a noi hanno impedito l'esecuzione del Patto di Londra, che ci avrebbe assegnato le coste dalmate in cambio dell'entrata in guerra);
è sempre bello vedere come un somaro castrato sia fedele al suo padrone.xmanx ha scritto:Secondo Miss StanislaoMulinsky, gli americani mandano a crepare decine di migliaia di loro giovani in Europa....per la sua bella faccia.
O forse pensava che si sarebbero accontentati di una stretta di mano e di un "grazie, ci vediamo alla prossima".
Forse Miss StanislaoMulinsky non sa che nell'europa dell'est, dove i popoli sono stati liberati dai compagni dell'Armata rossa, hanno mangiato pane e cipolle per 50 anni....e dovevano pure mostrarsi contenti. Se criticavi il regime, infatti, finivi diritto diritto in un gulag.
Si...io penso che invece che un bel giro sulla Harley Davidson, a Miss Stanislaomulinsky faremo fare un bel giro nell'Arcipelago Gulag.
...insomma...proprio solo pane e cipolle no...xmanx ha scritto:Secondo Miss StanislaoMulinsky, gli americani mandano a crepare decine di migliaia di loro giovani in Europa....per la sua bella faccia.
O forse pensava che si sarebbero accontentati di una stretta di mano e di un "grazie, ci vediamo alla prossima".
Forse Miss StanislaoMulinsky non sa che nell'europa dell'est, dove i popoli sono stati liberati dai compagni dell'Armata rossa, hanno mangiato pane e cipolle per 50 anni....e dovevano pure mostrarsi contenti. Se criticavi il regime, infatti, finivi diritto diritto in un gulag.
Si...io penso che invece che un bel giro sulla Harley Davidson, a Miss Stanislaomulinsky faremo fare un bel giro nell'Arcipelago Gulag.
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