Forum di Libera Discussione. Il Luogo di Chi è in Viaggio e di Chi sta Cercando. Attualità, politica, filosofia, psicologia, sentimenti, cultura, cucina, bellezza, satira, svago, nuove amicizie e molto altro

Per scoprire le iniziative in corso nel forum scorri lo scroll


Babel's Land : International Forum in English language Fake Collettivo : nato da un audace esperimento di procreazione virtuale ad uso di tutti gli utenti Gruppo di Lettura - ideato e gestito da Miss. Stanislavskij La Selva Oscura : sezione riservata a chi ha smarrito la retta via virtuale Lo Specchio di Cristallo : una sezione protetta per parlare di te La Taverna dell'Eco: chat libera accessibile agli utenti della Valle

Non sei connesso Connettiti o registrati

 

ho scritto una favola ....consiglio

Condividi 

Vai alla pagina : 1, 2  Successivo

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Andare in basso  Messaggio [Pagina 1 di 2]

1
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
. IL PIU BEL SOGNO fiore amorebandiera scritta per Emma ,dedicata al mio papà KleanaInfoiata





Il bosco era silenzioso, il cielo di un color arancio sembrava prendesse fuoco …in quella radura c’ era un prato verdissimo, aveva una forma circolare, delle grandi pietre un vicino all’altra tanto da formare un piccolo corridoio tra loro ….
.. ho sentito subito che era un posto incantato. !…
Profumi e colori erano i piu forti che avessi mai visto e sentito ..sembrava essere fuori dal mondo. . Ero intenta a raccogliere dei fiori di campo molto belli sembravano papaveri erano viola, azzurri e altri ancora gialli .
Nel momento che tentai di s coglierne uno.. un rumore lievissimo mi bloccò non capivo da dove venisse mi voltai e guardando in alto sembrava di sentire un battito di ali… era proprio un battito di ali…
Un gruppo di farfalle dei colori simili ai fiori mi giravano sulla testa sulle mani.. mi sfioravano come se fossero delle manine di seta…mi stavano dicendo qualcosa? Si ..Si
Non volevano che staccassi i fiori ..si posavano sulle mie mani cercando di distrarmi dal tirare il gambo.. ma oddio…le guardai bene e notai che…al posto del corpo della farfalla c’era il corpo di un umanoide o di un folletto .. .. era molto piccolo erano tutti biondi con gli occhi verdi.. come erano carini! mi venivano sulle mani e sembrava che mi volessero parlare ma non li sentivo.
Ne presi uno e lo avvicinai all’orecchio ..sentii una vocina, lievissima …. Mi diceva di aiutarli ……..loro erano gli ultimi di una specie di farfalle e che una strana malattia ne aveva tramutato sia nel colore sia i corpi in piccoli uomini, in loro era in atto un cambiamento genetico molto veloce chissà a cosa era dovuto.

Distratta da questo lasciai i fiori e ascoltai le loro vocine che come spiritelli mi parlavano dolcemente ..
. Il loro racconto cominciò così…….





Il mondo delle farfalle è incredibilmente grande per le loro varietà e per la loro collocazione ma con il progresso dell’uomo e l’allargamento delle citta’ che ormai avevano invaso parte della campagna alcune specie si erano notevolmente ridotte di numero o si erano estinte.

Dove volavano le farfalle era segno che ancora l’aria non era inquinata e la terra non conteneva veleni.
Sicché i fiori erano sani . e loro potevano cibarsi del nettare crescere e moltiplicarsi..

Da quando una delle farfalle disse

” noi siamo le più bruttine in natura ma abbiamo un dono che voi non avete"!! , questo dono.. ce l’ha dato Dio,
Siamo per così dire. … le Anime delle persone defunte e voliamo vicino ai nostri cari .per proteggerli ed a volte per infondere coraggio. Ma gli uomini non se ne accorgono piu perché hanno perso.
Il contatto che li legava alla natura…
Dopo un po’ di tempo queste farfalle sparirono …non si videro piu, vennero le altre colorate ..viola, rosse, gialle, blu, ogni volta che ne compariva una nuova compariva un fiore dello stesso colore…
Mancava però un colore che è l’insieme di tutti gli altri il BIANCO. Proprio come il colore della cavolaia
Dopo qualche minuto un rumore assordante squarciò il silenzio e il chiacchiericcio delle farfalline che sparirono in gruppo volando velocemente tutte dalla stessa parte ..come se avessero sentito un richiamo.
Tornai sui miei passi, uscii dalla radura e andando verso casa mi trovai a pensare che il mondo delle farfalle, almeno da me, fosse praticamente sconosciuto…
Non vedevo l’ora di tornare a casa ..avrei letto sicuramente qualcosa sulle farfalle e sulla loro particolare fragilità.. ero curiosa di sapere che cosa era successo in quella radura.
Per il momento non avrei accennato a nessuno di questo altrimenti mi avrebbero presa per pazza..
Finalmente…arrivata a casa!
Ero stanca ! la radura non era poi così vicino ! non so per quanto tempo avessi camminato….





Prima di chiudere la porta di casa mi voltai e vidi un bagliore di lampi proprio nel punto dove doveva essere la radura.. ma non c’erano le nuvole.. strano!!!
Mamma che giornata. ero anche un po’ impaurita.La casa di campagna era di mia zia era isolata ..a me piaceva cosi, ma.
Ero sola,
Non mi interessava la compagnia di nessuno in questa casetta che avevo arredato con tutto quello che mi piaceva anche se non c’era uno stile particolare, pulita, luminosa piena di fiori. Tanti oggetti di ceramica colorata, di legno, di vetro che brillavano quando ci batteva il sole ..facevano l’arcobaleno nella stanza.
Specialmente la tartaruga di legno la scimmia di ceramica e il coniglietto di cristallo.
Tutti regali di mio padre.. tutti ricordi di vacanze.
Vorrei che li vedesse come sono belli tutti qui in questa casa ..ma non ha fatto in tempo purtroppo.
Avevo fame …aprii il frigo e trovai solo dei pomodori dell’orto…che avevano profumato anche il formaggio incartato lì vicino. Che potevo fare di meglio se non fare un bel panino con pomodori e formaggio.
Mi sedetti alla scrivania e accesi il computer.. comparve il wallpaper (voi . ragazzi SAPETE COSA è V ERO?). Naturalmente in una casa di campagna cosa poteva rappresentare se non un prato con dei fiori…ma guardando meglio c’era qualcosa di diverso.. erano comparsi altri personaggi, ero sicura che prima non ci fossero…mi misi gli occhiali e mi avvicinai allo schermo ..e….. Porca miseria ..vedo le piccole farfalle della radura e.
Non solo….sul prato nascosti sotto i fiori che a malapena si vedevano c’erano il coniglio la scimmia e la tartaruga. Oddio proprio come i soprammobili che avevo ricevuto in regalo da papà.
Mi era passata la fame una cosa così non mi era mai capitata ero più che sicura di non aver cambiato lo sfondo al computer ..era il mio preferito e lo avevo installato dopo una ricerca assidua su internet. E ormai da molto tempo lo guardavo tutti i giorni ed era impossibile che non mi fossi accorta di questi particolari?
Incuriosita .. entrai nel sito alla ricerca delle immagini, cerco. Cerco…ma non lo trovo più, non solo, non trovo nessuna immagine né di boschi né di fiori né di farfalle.
Ma che succede? Forse sono stanca, forse sono un po’ pazza …..





Meglio andare a dormire, “domani e un altro giorno”Dio provvede!
Salii in camera aprii la porta e trovai la finestra aperta ..eppure l’avevo chiusa.
Il vento faceva alzare le tende in maniera vorticosa le imposte battevano sul montante di legno facendo un rumore assordante, come mai non lo avevo sentito di sotto?
Ma cosa stava succedendo.. ero proprio stanca, mi avvicinai alla finestra e con non poca difficoltà riuscii a chiuder le imposte e le finestre .
I lampi che avevo visto poco prima, sembrava provenissero dalla radura probabilmente stavano anticipando un temporale estivo..
Mi cambiai in un momento e mi infilai sotto le coperte..
Faceva freddino per la stagione, chiusi gli occhi quasi subito.
Passai una notte un Po agitata riuscii a dormire solo poche ore e male.. solo verso l’alba ormai cotta dalla stanchezza mi.
Addormentai profondamente e mi svegliai all’ora di pranzo, convinta di aver fatto un sonno ristoratore…. Ma senza sogni.
Appena sveglia non capii bene che ore fossero tanto che guardai la sveglia e mio dio !!!!…le 13.
Mi alzai di corsa ..
Prima di tutto feci colazione e poi un’occhiatina al p.c.….. un controllino alle e-mail..
Mi girai verso il p.c. e vedi lo schermo acceso . mi avvicinai e guardai intensamente il video e c’era….il bosco fiorito con le farfalle ma anche qualcosa di diverso…. c’erano gli animaletti.. i miei animaletti.. avevano un aspetto strano, lì per lì non capivo bene cosa avessero di diverso dalla sera prima.. ma si…erano cresciuti e .. e si erano spostati, rispetto al video erano PIù vicino non si nascondevano dietro le piante ma stavano con il muso sotto al video come se mi guardassero ..anzi mi guardavano proprio.. anzi …….muovevano gli occhi.!
Posai la tazza sul tavolo e mi sedetti guardando fissa lo schermo per non perdere nemmeno una battuta.








OH ! questi mi guardavano. Muovevano gli occhi e sembravano che volessero dire qual cosa.
Accendo il volume delle casse e cliccando su ogni animale mi sento dire ….
“.Ciao Liliana , io sono BRENNA il coniglio, io sono SARA la tartaruga e io sono FEDE lo scimmiotto.
Caspiterina! Guardo nella tazza, forse al posto del the ho messo il vino?
“Sai noi possiamo parlare solo per il mese di giugno. E siamo già al 16.. il mese è quasi finito… ti racconteremo la storia in poche parole e tu ci dovrai aiutare sei l’unica che può farlo!
“ditemi vi ascolto, “ risposi sentendomi un po’ ridicola a parlare con un computer.
“hai visto La radura nel bosco, hai visto i fiori colorati e le farfalle dello stesso colore?
Non è normale,quelle farfalle di giorno si tramutano in trolls e mangiano tutti gli animali, noi siamo gli unici rimasti ,perché sappiamo difenderci, gli altri vengono attirati dalle loro bellissime evoluzioni vicino ai fiori che si trasformano in sacchi e ci catturano e come un grossa serpente ci digeriscono”
“L’unico animale che poteva salvarci non c’è piu e non sappiamo dove rintracciarlo aiutaci tu forse con quei macchinari di voi umani riuscirai a fare qualcosa!”
“Ma di che animale si tratta”
“veramente piu che un animale è un insetto ..è una farfalla che sembra scomparsa dal bosco..è la cavolaia.. una farfallina poco appariscente ,bianca con dei puntini neri sulle ali.
“ ho sentito parlare di questa farfalla si dice che abbia poteri speciali”.
“Si praticamente sembra che sia un angelo custode degli uomini ..ma non di tutti, solo di quelli che hanno perso una persona cara alla quale erano particolarmente affezionati e che soffrono molto per la loro mancanza…sembra che tutte le volte che queste persone abbiano bisogno di aiuto ,loro gli volano vicino e con la loro presenza infondano coraggio .”
“ ora per trovarla dobbiamo cercare una di queste persone e noi pensiamo che la prescelta sia proprio tu, visto che sei l’unica ad essere arrivata alla radura senza perderti e a vedere noi e le farfalle .”
“Ma che dite perché proprio io !!?? “





“E’ vero io ho perso da qualche anno mio padre a cui ero molto affezionata, ed è vero che delle volte ho notato intorno a me volare questo tipo di farfalle..e devo dire che mi sono meravigliata di non trovarle qui in campagna..”
“ secondo voi come posso fare per chiamarla vicino a me ?" “.
“ bisogna andare nella radura del bosco a mezzanotte, quando le farfalle si trasformano in trolls e seguirli fino al loro covo e vedere dove le nascondono , perché PER LORO. SONO FONTE DI VITA
Noi ti aiuteremo ma non siamo abbastanza coraggiosi da infilarci dentro il loro nascondiglio, forse perché siamo gli animali piu paurosi che esistano e…piu lenti vero Sara?
La tartaruga mi guardò un po’ risentita , sapeva benissimo che lei non era una velocità ..ma cosa volevano da lei se la natura l’aveva fatta cosi, servirà pure a qualcosa se Dio ha previsto che lei vada piano e sia cosi ben corazzata. “ Allora vediamoci alle 11 alla radura” Disse FEDE lo scimmiotto saltando da una parte all’altra dello schermo.. sembrava quasi che ne volesse uscire..
“ VA BENE”risposi
La giornata passò abbastanza in fretta ,passai parecchie ore sul libro delle farfalle per saperne di piu.
“Cavolaia è il nome comune per indicare varie specie di bruchi che si nutrono delle foglie delle piante e sono particolarmente ghiotte del cavolo cappuccio il fogliame infestato è tossico per gli animali ed è in nord Europa la pui dannosa in assoluto." Questo è quello che diceva internet.. ma se era cosi dannosa per le coltivazioni perché questi la cercano tanto?
Possibile che la storia era così strana? La farfalla piu dannosa per l’agricoltura era la farfalla piu ricercata e non solo, quella con il dono di Dio.
E perché mai era sparita.. era stata l’opera dell’uomo oppure dei
trolls ?
Orami si erano fatte le 22.30 e dovevo avviarmi se volevo arrivare in tempo alla radura.
Era una bella serata, rischiarata dalle stelle e dalla luce chiara della luna.
Arrivai con non poca fatica alla radura, cercai con lo sguardo se vedevo BRENNA, SARA E Fede.. nulla !!nonostante la luce illuminasse quasi tutto il prato.. fino a che non mi sentii chiamare da dietro un tiglio profumatissimo ”Ehi Liliana avvicinati siamo qui dietro.” . riconobbi le vocine !



“ ma che fate ,vi nascondete”
“certamente noi abbiamo paura cosa credi?" Seguici andiamo nel bosco dove i trolls hanno il covo … ”
Camminammo per un bel tratto in salita, in mezzo alle piante colorate e profumatissime fino ad un’altura.
Poi il terreno cominciò a scendere dentro una valle piena di nebbia e di un odore di legname bruciato.
Da lontano in mezzo ai rovi..
.. Si vedeva il baluginare di una fiamma…come ci fosse un accampamento.
BRENNA, SARA e FEDE si fermarono di colpo, bisbigliando mi dissero “proseguii fino alla luce del fuoco ..li troverai l’accampamento delle guardie dei trolls e la porta di una caverna,… entra , li ci sono vari corridoi , prendi il piu piccolo, percorrilo fino in fondo li troverai la guardia davanti alla porta di legno intagliata e ricoperta d’oro. Li d entro c’è qualcosa che può servirci, non so cosa ma sta li…mi raccomando attenta!!”
.. camminai per altri 100mt. Mi trovai in un piccolo piazzale incolto con un fuoco acceso al centro, nascosta da un albero con poca vegetazione sui rami riuscii trovare l’entrata della cava.. proseguii per il corridoio piu piccolo c’era puzza di muffa e sicuramente la cosa mi metteva in ansia ..come mai quei tre avevano paura se fino allora non avevo trovano nessun ostacolo?.
Non feci in tempo a pensarlo che sentii come un grugnito e mi accorsi che seduto davanti alla porta c’era un.. trolls era un po’ piu grande di uno gnomo con una testa grossa e pelosa , il volto coperto di peli lunghissimi che gli ricoprivano il corpo tanto sa sembrare una scimmia . davvero spaventoso ..puzzava !
Cercai di capire se la porta avesse una chiave e .. si la vedevo , lì c’era il buco della serratura e il mazzo di chiavi era nascosto sotto il folto pelame del nano.. ero piu alta di lui di almeno 30 cm ma la sua corporatura era molto piu potente della mia ..mi avvicinai pianissimo convinta che lui fosse addormentato .. invece mi trovai quegli occhi che sembravano uova sode che mi fissavano.
Per un momento rimasi immobile convinta che non mi avesse visto ma con un passo velocissimo mi afferrò per i capelli e mi trascinò strillando nella galleria piu grande.











Il viaggio (se cosi si può dire ) durò per molto tempo.. almeno a me sembrò cosi.! fino a che arrivammo in una specie di anfiteatro all’aperto dove il cielo era grigio antracite .
Quel posto era pieno di gnomi che emettevano un verso simile al grugnito dei maiali.
Uno di loro era seduto su uno strano sedile.. somigliava ad una gigantesca mano a forma di trono… il nano, era più grande degli altri…anzi, era enorme ..come aveva fatto ad entrare lì dentro se tutti i cunicoli erano fatti per nani sicuramente piu piccoli!
Sembrava una statua di pietra ,aveva gli occhi come fessure e da li usciva una luce rossa da sembrare un diavolo.
All’improvviso una voce baritonale e spaventosa riempì la caverna e senza guardare dalla mia parte disse “finalmente una creatura per me …questa volta non la faremo scappare vero? la tratteremo bene per la festa di domani sarà un buon pranzetto…
Ma dove ero capitata ! Cominciavo ad aver paura , questi mi avevano preso per un pollo e se non mi fossi sbrigata a fare qualcosa mi avrebbero fatta arrosto. Dovevo trovare il sistema per uscire da li.. mi guardai intorno ma non vedevo porte …nel frattempo alcuni gnomi si avvicinarono a quella specie di bestione sul trono che doveva essere il loro re ,erano in 6, lo sollevarono di peso per metterlo su una specie di sedia a rotelle di legno , probabilmente per trasportarlo fuori.. ma da dove?
All’improvviso si sentì un sibilo e il trono come per magia si sollevò mettendo in vista una scala di cristallo che scendeva sotto terra, vicino alla scala vi era posizionato uno scivolo metallico ….serviva proprio per far scendere il mostro ..ma chissà dove portava quella scala , nel frattempo nessuno sembrava che si preoccupasse di me .. L’unica uscita era sotto i loro occhi forse ce l’avrei fatta a sgattaiolare!?








Ad un certo punto mi si avvicinò uno gnomo e mi fece segno di raccogliere da terra un fagotto di stoffa . Sembravano abiti.. mi misi in un angolo e mi cambiai… era un sacchettone di tela , per fortuna non avevo i peli come loro altrimenti mi avrebbero scambiata per un troll… questo mi fece venire un’idea.. e visto che nessuno faceva caso a me mi accostai alla sedia a rotelle del mostro e feci finta di far parte di una specie di processione che accompagnava il re nella discesa agli inferi….una parte degli gnomi scese le scale e io mi accodai dopo l’ultimo che sembrava il piu piccolo del gruppo.. in fondo della grotta si apriva una caverna grandissima con un lago sotterraneo…in fondo al lago c’era un’ apertura dalla quale penetrava la luce naturale….
Il lago era di un verde smeraldo.. pieno di piante acquatiche ,chiaro come l’acqua da bere, sembrava un cristallo poggiato su di un giardino … era bellissimo..
ma a cosa gli serviva?
Le piante in fondo al lago dovevano essere la risorsa degli gnomi…perché guardavano la vegetazione e grugnivano in modo strano ed era come se si congratulassero per la rigogliosità DELLA CRESCITA DI QUELLA STRANA ERBA..
MA NON ERA SOLO ERBA.. SEMBRAVA CHE SUL FONDO CI FOSSERO DEI FIORi ,bianchi ma…ma… si!! somigliavano a cavoli cappucci.
Vicino a questi cavoli cappucci ..c’era un involucro e dentro qualcosa che si muoveva…. Ad un tratto il re disse “ tirate su i piccoli….” Alcuni gnomi con una rete pescarono queste sacche , che tirate a riva venivano deposte dentro un grosso cesto .
Al di fuori dell’acqua si schiusero e …come per magia.
Uscirono degli gnometti piccolissimi che sembravano la fotocopia di quelli grandi, avevano anche già la peluria .
Sapevano camminare anzi correvano all’impazzata fino a che uno dei grossi gnomi li raccolse in una mano e li rimise nella cesta tutto contento..
Avevo assistito in quel momento alla nascita dei piccoli gnomi e mi resi conto che quei fori non erano altro che cavoli cappucci immersi nell’acqua.. ecco perché erano sparite le farfalle ..il loro nido dove posavano le larve , era stato nascosto e immerso nelle acque del lago , e queste non avendo piu il loro nutrimento si erano dirette sicuramente altrove. La scomparsa della cavolaia era opera di quegli gnomi..



Per aiutare i miei amici avrei dovuto portare via almeno 2 o 3 cavoli ma gli gnomi non mi avrebbero permesso né di prendere quel loro prezioso fiore né tanto meno di uscire di la ..visto che il giorno dopo dovevo essere il loro pollo arrosto cioè ..il pranzo di natale……
Avevo capito che dalla grotta del lago si poteva uscire solamente se la bassa marea faceva spazio nel passaggio in fondo alla grotta che comunicava con l’esterno. Mentre erano tutti indaffarati ad accudire i piccoli gnomi che giocavano sulla barba del re io mi nascosi dietro una barca a remi poggiata sulla riva , ero piccola anch’io e quasi mi sotterai sotto la sabbia per evitare di farmi vedere..
Nessuno si accorse .dei miei movimenti ,... ad un certo punto tutti risalirono per la scala di cristallo e issarono con delle funi anche il re gnomone.. quando richiusero la botola MI SENTII UN PO IN ANSIA.. PRESI CORAGGIO E . uscita dal mio nascondiglio misi la barca in acqua e aspettai vicino l’apertura della grotta che il lago diminuisse di livello per opera della bassa marea…..
e così dopo almeno 1 ora che aspettavo vidi pian piano la luce esterna entrare nella cavità e aprirsi un varco.. presi velocemente da dentro l’acqua 3 cavoli li misi in barca e comincia a remare verso la luce.. chinai la tesa e emersi dalla parte opposta della caverna e mi ritrovai sulle riva di un laghetto piu piccolo ma che si trovava nella radura dove avevo visto per la prima volta il boschetto con i fiori coloratissimi e farfalle
bellissime….scesi sulla riva e presi i cavoli ..non feci in tempo a ritirarmi che il lago scomparve e divenne un prato verdissimo
Cercai li intorno i miei amici…ma non c’erano….per paura che comparisse qualche gnomo presi Il mio bottino e mi avviai verso casa.
Appena entrai posai quei tre cavoli sul tavolo e mi avvicinai al computer acceso ormai da piu di 2 giorni
Trovai i miei amici ad aspettarmi-stavano gesticolando , accesi le casse per sentire cosa dicevano.”vogliamo vederti, sappiamo che hai il “fiore della rinascita” abbiamo sentito i trolls che strillavano e ti cercavano, ma stai tranquilla escono solo di notte e non vanno mai oltre il loro confine …hanno paura dell’uomo anche se tu l’hai scampata bella perché sappiamo che avrebbero voluto mangiarti…”
“ Cosa devo fare con questi fiori?
“a noi non e’ concesso toccarli !, perderebbero il loro potere…!. li devi portare nella radura dove ci sono i fiori colorati e lasciarli sotto l’albero più grande;



“ma devi andare di notte e non farti vedere dagli gnomi sanno essere molto cattivi.
Pensavo che con la raccolta di quei cavolfiori la cosa fosse finita… ma mi sforzai di pensare che in fin dei conti non mi sarebbe costato poi tanto visto che ero scampata alle grinfie del grande trolls.
A tarda sera mi incamminai verso la radura.. a passo svelto ,cercando di fare presto e in silenzio raggiunsi il posto.. vidi l’albero e depositai i cavolfiori a distanza uguale uno dall’altro
Feci qualche passo per allontanarmi , quando all’improvviso…sentii un ronzio che diventava sempre più forte tanto da dovermi tappare le orecchie ..poi una luce azzurra iniziò a roteare da un fiore all’altro e mano a mano che passava di fiore in fiore apparvero sulle
foglie dei piccoli buchetti che crescevano proprio sotto i mie occhi e da buchetti si trasformarono in farfalle bianche…finalmente le cavolaie erano magicamente tornate e volavano tutte intorno a me
erano tantissime e mi volteggiavano nei capelli sul viso come se mi volessero baciare..
solo una era quasi ferma …appena si mosse venne verso di me ,si accostò al mio orecchio e sussurrò… “ricordati che anche se non ci sono piu . ti voglio tanto bene e sarò sempre con te….
Riconobbi la voce di mio padre.. ..!!
avevano ragione i miei amici, quelle farfalle erano proprio le anime dei morti ..emozionata e frastornata chiusi gli occhi per poter risentire la voce di papa ma…quando li riaprii………ero nel mio letto nella casa di campagna..
Era tutto un sogno ….ma era cosi vero !!!

La felicità è nell'immaginazione : basta un’idea per abbattere i confini della cruda realtà, per creare la libertà. YES YES








naturalmente ha bisogno ancora di qualche "messa a punti"

potrei farla stampare come libricino per il suo compleanno...che ne dite.
Le illustrazioni le farà mio marito che è fotografo e grafico




2
Dudù
Dudù
Viandante Mitico
Viandante Mitico
cinzia ha scritto:. IL PIU BEL SOGNO fiore amorebandiera scritta per Emma ,dedicata al mio papà KleanaInfoiata





Il bosco era silenzioso, il cielo di un color arancio sembrava prendesse fuoco …in quella radura c’ era un prato verdissimo, aveva una forma circolare, delle grandi pietre un vicino all’altra tanto da formare un piccolo corridoio tra loro ….
.. ho sentito subito che era un posto incantato. !…
Profumi e colori erano i piu forti che avessi mai visto e sentito ..sembrava essere fuori dal mondo. . Ero intenta a raccogliere dei fiori di campo molto belli sembravano papaveri erano viola, azzurri e altri ancora gialli .
Nel momento che tentai di s coglierne uno.. un rumore lievissimo mi bloccò non capivo da dove venisse mi voltai e guardando in alto sembrava di sentire un battito di ali… era proprio un battito di ali…
Un gruppo di farfalle dei colori simili ai fiori mi giravano sulla testa sulle mani.. mi sfioravano come se fossero delle manine di seta…mi stavano dicendo qualcosa? Si ..Si
Non volevano che staccassi i fiori ..si posavano sulle mie mani cercando di distrarmi dal tirare il gambo.. ma oddio…le guardai bene e notai che…al posto del corpo della farfalla c’era il corpo di un umanoide o di un folletto .. .. era molto piccolo erano tutti biondi con gli occhi verdi.. come erano carini! mi venivano sulle mani e sembrava che mi volessero parlare ma non li sentivo.
Ne presi uno e lo avvicinai all’orecchio ..sentii una vocina, lievissima …. Mi diceva di aiutarli ……..loro erano gli ultimi di una specie di farfalle e che una strana malattia ne aveva tramutato sia nel colore sia i corpi in piccoli uomini, in loro era in atto un cambiamento genetico molto veloce chissà a cosa era dovuto.

Distratta da questo lasciai i fiori e ascoltai le loro vocine che come spiritelli mi parlavano dolcemente ..
. Il loro racconto cominciò così…….





Il mondo delle farfalle è incredibilmente grande per le loro varietà e per la loro collocazione ma con il progresso dell’uomo e l’allargamento delle citta’ che ormai avevano invaso parte della campagna alcune specie si erano notevolmente ridotte di numero o si erano estinte.

Dove volavano le farfalle era segno che ancora l’aria non era inquinata e la terra non conteneva veleni.
Sicché i fiori erano sani . e loro potevano cibarsi del nettare crescere e moltiplicarsi..

Da quando una delle farfalle disse

” noi siamo le più bruttine in natura ma abbiamo un dono che voi non avete"!! , questo dono.. ce l’ha dato Dio,
Siamo per così dire. … le Anime delle persone defunte e voliamo vicino ai nostri cari .per proteggerli ed a volte per infondere coraggio. Ma gli uomini non se ne accorgono piu perché hanno perso.
Il contatto che li legava alla natura…
Dopo un po’ di tempo queste farfalle sparirono …non si videro piu, vennero le altre colorate ..viola, rosse, gialle, blu, ogni volta che ne compariva una nuova compariva un fiore dello stesso colore…
Mancava però un colore che è l’insieme di tutti gli altri il BIANCO. Proprio come il colore della cavolaia
Dopo qualche minuto un rumore assordante squarciò il silenzio e il chiacchiericcio delle farfalline che sparirono in gruppo volando velocemente tutte dalla stessa parte ..come se avessero sentito un richiamo.
Tornai sui miei passi, uscii dalla radura e andando verso casa mi trovai a pensare che il mondo delle farfalle, almeno da me, fosse praticamente sconosciuto…
Non vedevo l’ora di tornare a casa ..avrei letto sicuramente qualcosa sulle farfalle e sulla loro particolare fragilità.. ero curiosa di sapere che cosa era successo in quella radura.
Per il momento non avrei accennato a nessuno di questo altrimenti mi avrebbero presa per pazza..
Finalmente…arrivata a casa!
Ero stanca ! la radura non era poi così vicino ! non so per quanto tempo avessi camminato….





Prima di chiudere la porta di casa mi voltai e vidi un bagliore di lampi proprio nel punto dove doveva essere la radura.. ma non c’erano le nuvole.. strano!!!
Mamma che giornata. ero anche un po’ impaurita.La casa di campagna era di mia zia era isolata ..a me piaceva cosi, ma.
Ero sola,
Non mi interessava la compagnia di nessuno in questa casetta che avevo arredato con tutto quello che mi piaceva anche se non c’era uno stile particolare, pulita, luminosa piena di fiori. Tanti oggetti di ceramica colorata, di legno, di vetro che brillavano quando ci batteva il sole ..facevano l’arcobaleno nella stanza.
Specialmente la tartaruga di legno la scimmia di ceramica e il coniglietto di cristallo.
Tutti regali di mio padre.. tutti ricordi di vacanze.
Vorrei che li vedesse come sono belli tutti qui in questa casa ..ma non ha fatto in tempo purtroppo.
Avevo fame …aprii il frigo e trovai solo dei pomodori dell’orto…che avevano profumato anche il formaggio incartato lì vicino. Che potevo fare di meglio se non fare un bel panino con pomodori e formaggio.
Mi sedetti alla scrivania e accesi il computer.. comparve il wallpaper (voi . ragazzi SAPETE COSA è V ERO?). Naturalmente in una casa di campagna cosa poteva rappresentare se non un prato con dei fiori…ma guardando meglio c’era qualcosa di diverso.. erano comparsi altri personaggi, ero sicura che prima non ci fossero…mi misi gli occhiali e mi avvicinai allo schermo ..e….. Porca miseria ..vedo le piccole farfalle della radura e.
Non solo….sul prato nascosti sotto i fiori che a malapena si vedevano c’erano il coniglio la scimmia e la tartaruga. Oddio proprio come i soprammobili che avevo ricevuto in regalo da papà.
Mi era passata la fame una cosa così non mi era mai capitata ero più che sicura di non aver cambiato lo sfondo al computer ..era il mio preferito e lo avevo installato dopo una ricerca assidua su internet. E ormai da molto tempo lo guardavo tutti i giorni ed era impossibile che non mi fossi accorta di questi particolari?
Incuriosita .. entrai nel sito alla ricerca delle immagini, cerco. Cerco…ma non lo trovo più, non solo, non trovo nessuna immagine né di boschi né di fiori né di farfalle.
Ma che succede? Forse sono stanca, forse sono un po’ pazza …..





Meglio andare a dormire, “domani e un altro giorno”Dio provvede!
Salii in camera aprii la porta e trovai la finestra aperta ..eppure l’avevo chiusa.
Il vento faceva alzare le tende in maniera vorticosa le imposte battevano sul montante di legno facendo un rumore assordante, come mai non lo avevo sentito di sotto?
Ma cosa stava succedendo.. ero proprio stanca, mi avvicinai alla finestra e con non poca difficoltà riuscii a chiuder le imposte e le finestre .
I lampi che avevo visto poco prima, sembrava provenissero dalla radura probabilmente stavano anticipando un temporale estivo..
Mi cambiai in un momento e mi infilai sotto le coperte..
Faceva freddino per la stagione, chiusi gli occhi quasi subito.
Passai una notte un Po agitata riuscii a dormire solo poche ore e male.. solo verso l’alba ormai cotta dalla stanchezza mi.
Addormentai profondamente e mi svegliai all’ora di pranzo, convinta di aver fatto un sonno ristoratore…. Ma senza sogni.
Appena sveglia non capii bene che ore fossero tanto che guardai la sveglia e mio dio !!!!…le 13.
Mi alzai di corsa ..
Prima di tutto feci colazione e poi un’occhiatina al p.c.….. un controllino alle e-mail..
Mi girai verso il p.c. e vedi lo schermo acceso . mi avvicinai e guardai intensamente il video e c’era….il bosco fiorito con le farfalle ma anche qualcosa di diverso…. c’erano gli animaletti.. i miei animaletti.. avevano un aspetto strano, lì per lì non capivo bene cosa avessero di diverso dalla sera prima.. ma si…erano cresciuti e .. e si erano spostati, rispetto al video erano PIù vicino non si nascondevano dietro le piante ma stavano con il muso sotto al video come se mi guardassero ..anzi mi guardavano proprio.. anzi …….muovevano gli occhi.!
Posai la tazza sul tavolo e mi sedetti guardando fissa lo schermo per non perdere nemmeno una battuta.








OH ! questi mi guardavano. Muovevano gli occhi e sembravano che volessero dire qual cosa.
Accendo il volume delle casse e cliccando su ogni animale mi sento dire ….
“.Ciao Liliana , io sono BRENNA il coniglio, io sono SARA la tartaruga e io sono FEDE lo scimmiotto.
Caspiterina! Guardo nella tazza, forse al posto del the ho messo il vino?
“Sai noi possiamo parlare solo per il mese di giugno. E siamo già al 16.. il mese è quasi finito… ti racconteremo la storia in poche parole e tu ci dovrai aiutare sei l’unica che può farlo!
“ditemi vi ascolto, “ risposi sentendomi un po’ ridicola a parlare con un computer.
“hai visto La radura nel bosco, hai visto i fiori colorati e le farfalle dello stesso colore?
Non è normale,quelle farfalle di giorno si tramutano in trolls e mangiano tutti gli animali, noi siamo gli unici rimasti ,perché sappiamo difenderci, gli altri vengono attirati dalle loro bellissime evoluzioni vicino ai fiori che si trasformano in sacchi e ci catturano e come un grossa serpente ci digeriscono”
“L’unico animale che poteva salvarci non c’è piu e non sappiamo dove rintracciarlo aiutaci tu forse con quei macchinari di voi umani riuscirai a fare qualcosa!”
“Ma di che animale si tratta”
“veramente piu che un animale è un insetto ..è una farfalla che sembra scomparsa dal bosco..è la cavolaia.. una farfallina poco appariscente ,bianca con dei puntini neri sulle ali.
“ ho sentito parlare di questa farfalla si dice che abbia poteri speciali”.
“Si praticamente sembra che sia un angelo custode degli uomini ..ma non di tutti, solo di quelli che hanno perso una persona cara alla quale erano particolarmente affezionati e che soffrono molto per la loro mancanza…sembra che tutte le volte che queste persone abbiano bisogno di aiuto ,loro gli volano vicino e con la loro presenza infondano coraggio .”
“ ora per trovarla dobbiamo cercare una di queste persone e noi pensiamo che la prescelta sia proprio tu, visto che sei l’unica ad essere arrivata alla radura senza perderti e a vedere noi e le farfalle .”
“Ma che dite perché proprio io !!?? “





“E’ vero io ho perso da qualche anno mio padre a cui ero molto affezionata, ed è vero che delle volte ho notato intorno a me volare questo tipo di farfalle..e devo dire che mi sono meravigliata di non trovarle qui in campagna..”
“ secondo voi come posso fare per chiamarla vicino a me ?" “.
“ bisogna andare nella radura del bosco a mezzanotte, quando le farfalle si trasformano in trolls e seguirli fino al loro covo e vedere dove le nascondono , perché PER LORO. SONO FONTE DI VITA
Noi ti aiuteremo ma non siamo abbastanza coraggiosi da infilarci dentro il loro nascondiglio, forse perché siamo gli animali piu paurosi che esistano e…piu lenti vero Sara?
La tartaruga mi guardò un po’ risentita , sapeva benissimo che lei non era una velocità ..ma cosa volevano da lei se la natura l’aveva fatta cosi, servirà pure a qualcosa se Dio ha previsto che lei vada piano e sia cosi ben corazzata. “ Allora vediamoci alle 11 alla radura” Disse FEDE lo scimmiotto saltando da una parte all’altra dello schermo.. sembrava quasi che ne volesse uscire..
“ VA BENE”risposi
La giornata passò abbastanza in fretta ,passai parecchie ore sul libro delle farfalle per saperne di piu.
“Cavolaia è il nome comune per indicare varie specie di bruchi che si nutrono delle foglie delle piante e sono particolarmente ghiotte del cavolo cappuccio il fogliame infestato è tossico per gli animali ed è in nord Europa la pui dannosa in assoluto." Questo è quello che diceva internet.. ma se era cosi dannosa per le coltivazioni perché questi la cercano tanto?
Possibile che la storia era così strana? La farfalla piu dannosa per l’agricoltura era la farfalla piu ricercata e non solo, quella con il dono di Dio.
E perché mai era sparita.. era stata l’opera dell’uomo oppure dei
trolls ?
Orami si erano fatte le 22.30 e dovevo avviarmi se volevo arrivare in tempo alla radura.
Era una bella serata, rischiarata dalle stelle e dalla luce chiara della luna.
Arrivai con non poca fatica alla radura, cercai con lo sguardo se vedevo BRENNA, SARA E Fede.. nulla !!nonostante la luce illuminasse quasi tutto il prato.. fino a che non mi sentii chiamare da dietro un tiglio profumatissimo ”Ehi Liliana avvicinati siamo qui dietro.” . riconobbi le vocine !



“ ma che fate ,vi nascondete”
“certamente noi abbiamo paura cosa credi?" Seguici andiamo nel bosco dove i trolls hanno il covo … ”
Camminammo per un bel tratto in salita, in mezzo alle piante colorate e profumatissime fino ad un’altura.
Poi il terreno cominciò a scendere dentro una valle piena di nebbia e di un odore di legname bruciato.
Da lontano in mezzo ai rovi..
.. Si vedeva il baluginare di una fiamma…come ci fosse un accampamento.
BRENNA, SARA e FEDE si fermarono di colpo, bisbigliando mi dissero “proseguii fino alla luce del fuoco ..li troverai l’accampamento delle guardie dei trolls e la porta di una caverna,… entra , li ci sono vari corridoi , prendi il piu piccolo, percorrilo fino in fondo li troverai la guardia davanti alla porta di legno intagliata e ricoperta d’oro. Li d entro c’è qualcosa che può servirci, non so cosa ma sta li…mi raccomando attenta!!”
.. camminai per altri 100mt. Mi trovai in un piccolo piazzale incolto con un fuoco acceso al centro, nascosta da un albero con poca vegetazione sui rami riuscii trovare l’entrata della cava.. proseguii per il corridoio piu piccolo c’era puzza di muffa e sicuramente la cosa mi metteva in ansia ..come mai quei tre avevano paura se fino allora non avevo trovano nessun ostacolo?.
Non feci in tempo a pensarlo che sentii come un grugnito e mi accorsi che seduto davanti alla porta c’era un.. trolls era un po’ piu grande di uno gnomo con una testa grossa e pelosa , il volto coperto di peli lunghissimi che gli ricoprivano il corpo tanto sa sembrare una scimmia . davvero spaventoso ..puzzava !
Cercai di capire se la porta avesse una chiave e .. si la vedevo , lì c’era il buco della serratura e il mazzo di chiavi era nascosto sotto il folto pelame del nano.. ero piu alta di lui di almeno 30 cm ma la sua corporatura era molto piu potente della mia ..mi avvicinai pianissimo convinta che lui fosse addormentato .. invece mi trovai quegli occhi che sembravano uova sode che mi fissavano.
Per un momento rimasi immobile convinta che non mi avesse visto ma con un passo velocissimo mi afferrò per i capelli e mi trascinò strillando nella galleria piu grande.











Il viaggio (se cosi si può dire ) durò per molto tempo.. almeno a me sembrò cosi.! fino a che arrivammo in una specie di anfiteatro all’aperto dove il cielo era grigio antracite .
Quel posto era pieno di gnomi che emettevano un verso simile al grugnito dei maiali.
Uno di loro era seduto su uno strano sedile.. somigliava ad una gigantesca mano a forma di trono… il nano, era più grande degli altri…anzi, era enorme ..come aveva fatto ad entrare lì dentro se tutti i cunicoli erano fatti per nani sicuramente piu piccoli!
Sembrava una statua di pietra ,aveva gli occhi come fessure e da li usciva una luce rossa da sembrare un diavolo.
All’improvviso una voce baritonale e spaventosa riempì la caverna e senza guardare dalla mia parte disse “finalmente una creatura per me …questa volta non la faremo scappare vero? la tratteremo bene per la festa di domani sarà un buon pranzetto…
Ma dove ero capitata ! Cominciavo ad aver paura , questi mi avevano preso per un pollo e se non mi fossi sbrigata a fare qualcosa mi avrebbero fatta arrosto. Dovevo trovare il sistema per uscire da li.. mi guardai intorno ma non vedevo porte …nel frattempo alcuni gnomi si avvicinarono a quella specie di bestione sul trono che doveva essere il loro re ,erano in 6, lo sollevarono di peso per metterlo su una specie di sedia a rotelle di legno , probabilmente per trasportarlo fuori.. ma da dove?
All’improvviso si sentì un sibilo e il trono come per magia si sollevò mettendo in vista una scala di cristallo che scendeva sotto terra, vicino alla scala vi era posizionato uno scivolo metallico ….serviva proprio per far scendere il mostro ..ma chissà dove portava quella scala , nel frattempo nessuno sembrava che si preoccupasse di me .. L’unica uscita era sotto i loro occhi forse ce l’avrei fatta a sgattaiolare!?








Ad un certo punto mi si avvicinò uno gnomo e mi fece segno di raccogliere da terra un fagotto di stoffa . Sembravano abiti.. mi misi in un angolo e mi cambiai… era un sacchettone di tela , per fortuna non avevo i peli come loro altrimenti mi avrebbero scambiata per un troll… questo mi fece venire un’idea.. e visto che nessuno faceva caso a me mi accostai alla sedia a rotelle del mostro e feci finta di far parte di una specie di processione che accompagnava il re nella discesa agli inferi….una parte degli gnomi scese le scale e io mi accodai dopo l’ultimo che sembrava il piu piccolo del gruppo.. in fondo della grotta si apriva una caverna grandissima con un lago sotterraneo…in fondo al lago c’era un’ apertura dalla quale penetrava la luce naturale….
Il lago era di un verde smeraldo.. pieno di piante acquatiche ,chiaro come l’acqua da bere, sembrava un cristallo poggiato su di un giardino … era bellissimo..
ma a cosa gli serviva?
Le piante in fondo al lago dovevano essere la risorsa degli gnomi…perché guardavano la vegetazione e grugnivano in modo strano ed era come se si congratulassero per la rigogliosità DELLA CRESCITA DI QUELLA STRANA ERBA..
MA NON ERA SOLO ERBA.. SEMBRAVA CHE SUL FONDO CI FOSSERO DEI FIORi ,bianchi ma…ma… si!! somigliavano a cavoli cappucci.
Vicino a questi cavoli cappucci ..c’era un involucro e dentro qualcosa che si muoveva…. Ad un tratto il re disse “ tirate su i piccoli….” Alcuni gnomi con una rete pescarono queste sacche , che tirate a riva venivano deposte dentro un grosso cesto .
Al di fuori dell’acqua si schiusero e …come per magia.
Uscirono degli gnometti piccolissimi che sembravano la fotocopia di quelli grandi, avevano anche già la peluria .
Sapevano camminare anzi correvano all’impazzata fino a che uno dei grossi gnomi li raccolse in una mano e li rimise nella cesta tutto contento..
Avevo assistito in quel momento alla nascita dei piccoli gnomi e mi resi conto che quei fori non erano altro che cavoli cappucci immersi nell’acqua.. ecco perché erano sparite le farfalle ..il loro nido dove posavano le larve , era stato nascosto e immerso nelle acque del lago , e queste non avendo piu il loro nutrimento si erano dirette sicuramente altrove. La scomparsa della cavolaia era opera di quegli gnomi..



Per aiutare i miei amici avrei dovuto portare via almeno 2 o 3 cavoli ma gli gnomi non mi avrebbero permesso né di prendere quel loro prezioso fiore né tanto meno di uscire di la ..visto che il giorno dopo dovevo essere il loro pollo arrosto cioè ..il pranzo di natale……
Avevo capito che dalla grotta del lago si poteva uscire solamente se la bassa marea faceva spazio nel passaggio in fondo alla grotta che comunicava con l’esterno. Mentre erano tutti indaffarati ad accudire i piccoli gnomi che giocavano sulla barba del re io mi nascosi dietro una barca a remi poggiata sulla riva , ero piccola anch’io e quasi mi sotterai sotto la sabbia per evitare di farmi vedere..
Nessuno si accorse .dei miei movimenti ,... ad un certo punto tutti risalirono per la scala di cristallo e issarono con delle funi anche il re gnomone.. quando richiusero la botola MI SENTII UN PO IN ANSIA.. PRESI CORAGGIO E . uscita dal mio nascondiglio misi la barca in acqua e aspettai vicino l’apertura della grotta che il lago diminuisse di livello per opera della bassa marea…..
e così dopo almeno 1 ora che aspettavo vidi pian piano la luce esterna entrare nella cavità e aprirsi un varco.. presi velocemente da dentro l’acqua 3 cavoli li misi in barca e comincia a remare verso la luce.. chinai la tesa e emersi dalla parte opposta della caverna e mi ritrovai sulle riva di un laghetto piu piccolo ma che si trovava nella radura dove avevo visto per la prima volta il boschetto con i fiori coloratissimi e farfalle
bellissime….scesi sulla riva e presi i cavoli ..non feci in tempo a ritirarmi che il lago scomparve e divenne un prato verdissimo
Cercai li intorno i miei amici…ma non c’erano….per paura che comparisse qualche gnomo presi Il mio bottino e mi avviai verso casa.
Appena entrai posai quei tre cavoli sul tavolo e mi avvicinai al computer acceso ormai da piu di 2 giorni
Trovai i miei amici ad aspettarmi-stavano gesticolando , accesi le casse per sentire cosa dicevano.”vogliamo vederti, sappiamo che hai il “fiore della rinascita” abbiamo sentito i trolls che strillavano e ti cercavano, ma stai tranquilla escono solo di notte e non vanno mai oltre il loro confine …hanno paura dell’uomo anche se tu l’hai scampata bella perché sappiamo che avrebbero voluto mangiarti…”
“ Cosa devo fare con questi fiori?
“a noi non e’ concesso toccarli !, perderebbero il loro potere…!. li devi portare nella radura dove ci sono i fiori colorati e lasciarli sotto l’albero più grande;



“ma devi andare di notte e non farti vedere dagli gnomi sanno essere molto cattivi.
Pensavo che con la raccolta di quei cavolfiori la cosa fosse finita… ma mi sforzai di pensare che in fin dei conti non mi sarebbe costato poi tanto visto che ero scampata alle grinfie del grande trolls.
A tarda sera mi incamminai verso la radura.. a passo svelto ,cercando di fare presto e in silenzio raggiunsi il posto.. vidi l’albero e depositai i cavolfiori a distanza uguale uno dall’altro
Feci qualche passo per allontanarmi , quando all’improvviso…sentii un ronzio che diventava sempre più forte tanto da dovermi tappare le orecchie ..poi una luce azzurra iniziò a roteare da un fiore all’altro e mano a mano che passava di fiore in fiore apparvero sulle
foglie dei piccoli buchetti che crescevano proprio sotto i mie occhi e da buchetti si trasformarono in farfalle bianche…finalmente le cavolaie erano magicamente tornate e volavano tutte intorno a me
erano tantissime e mi volteggiavano nei capelli sul viso come se mi volessero baciare..
solo una era quasi ferma …appena si mosse venne verso di me ,si accostò al mio orecchio e sussurrò… “ricordati che anche se non ci sono piu . ti voglio tanto bene e sarò sempre con te….
Riconobbi la voce di mio padre.. ..!!
avevano ragione i miei amici, quelle farfalle erano proprio le anime dei morti ..emozionata e frastornata chiusi gli occhi per poter risentire la voce di papa ma…quando li riaprii………ero nel mio letto nella casa di campagna..
Era tutto un sogno ….ma era cosi vero !!!

La felicità è nell'immaginazione : basta un’idea per abbattere i confini della cruda realtà, per creare la libertà. YES YES








naturalmente ha bisogno ancora di qualche "messa a punti"

potrei farla stampare come libricino per il suo compleanno...che ne dite.
Le illustrazioni le farà mio marito che è fotografo e grafico




Che papiro a me mi pare una biblioteca

3
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
ho letto solo il primo pezzetto e mi è calata la palpebra.

Comunque assumere lsd fa male.

4
lisandro
lisandro
Viandante Storico
Viandante Storico
Zadig ha scritto:
Comunque assumere lsd fa male.


Dipende dai punti di vista.
Se lo prendi tu, sì.
Se lo dai a me, no.

5
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
io lo produco nel mio organismo.
Sono una sorta di funghetto.

6
Pazza_di_Acerra
Pazza_di_Acerra
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Un porcino

7
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
sì, ma puzzolente e velenosetto.

8
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
Zadig ha scritto:sì, ma puzzolente e velenosetto.


azz...me vado a buttà dal ponte d'Ariccia... sconvoltA

9
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
Zadig ha scritto:ho letto solo il primo pezzetto e mi è calata la palpebra.

Comunque assumere lsd fa male.



se te cala la palpebra.........cambia spacciatore anche tu ho scritto una favola ....consiglio 689565

10
lisandro
lisandro
Viandante Storico
Viandante Storico
Pazza_di_Acerra ha scritto:Un porcino


preferisco i galletti, i porcini mi rimangono troppo dolci.

11
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
lisandro ha scritto:
Pazza_di_Acerra ha scritto:Un porcino


preferisco i galletti, i porcini mi rimangono troppo dolci.


con i porcini sono finitaA IN OSPEDALE per averne mangiati troppi.. testata contro il mu e da allora sono diventata intollerante anche al solo sentir l'odore.

12
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
alla faccia della dietologa!

13
Pazza_di_Acerra
Pazza_di_Acerra
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
lisandro ha scritto:
Pazza_di_Acerra ha scritto:Un porcino


preferisco i galletti, i porcini mi rimangono troppo dolci.

Ma Zazzà, oltre a porcino, è pure un galletto... ho scritto una favola ....consiglio 214252

14
Dudù
Dudù
Viandante Mitico
Viandante Mitico
Pazza_di_Acerra ha scritto:
lisandro ha scritto:
Pazza_di_Acerra ha scritto:Un porcino


preferisco i galletti, i porcini mi rimangono troppo dolci.

Ma Zazzà, oltre a porcino, è pure un galletto... ho scritto una favola ....consiglio 214252
Aggiungi anche bagarozzo

15
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
zitto tu, ammazzagatti rintronato.

16
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
Zadig ha scritto:alla faccia della dietologa!
dietista e non dietologa...ma la gola non guarda in faccia nessuno...800 gr di porcini alla griglia...solo quello, senza pane...ma MICIDIALI sconvoltA sconvoltA sconvoltA sconvoltA sconvoltA

17
An Boum
An Boum
Viandante Storico
Viandante Storico
Ma lo sapete che adesso molti porcini sono made altrove, spesso extracomunitari congelati e scongelati più volte? Forse i problemi li hai avuti per la qualità e non per la quantità.

18
lisandro
lisandro
Viandante Storico
Viandante Storico
cinzia ha scritto:
lisandro ha scritto:
Pazza_di_Acerra ha scritto:Un porcino


preferisco i galletti, i porcini mi rimangono troppo dolci.


con i porcini sono finitaA IN OSPEDALE per averne mangiati troppi.. testata contro il mu e da allora sono diventata intollerante anche al solo sentir l'odore.

anch'io ho sviluppato un'intolleranza ai funghi, esclusi i galletti scratch
in giugno e settembre raccolgo intorno casa (che è come una selva) famigliole e prataioli che poi regalo a mio padre, quindi non la considero una mancanza.
conoscendo i propri limiti, sovente si tramutano in dono. Infatti sono ora proiettato verso la mescalina SGHIGNAZZARE

passando di palo in frasca, devi sapere che il mio dialogo con Zadig scivolava su di un altro tenore.
Siamo antagonisti dal primo incontro - credo sia una disputa territoriale - perché non ho mai tollerato i 'piacioni'.
Però in fondo siamo più simili di quanto possa sembrare. Delle volte facciamo i galletti, altre volte siamo come due allocchi.

19
lisandro
lisandro
Viandante Storico
Viandante Storico
Dudù ha scritto:
Pazza_di_Acerra ha scritto:
lisandro ha scritto:
Pazza_di_Acerra ha scritto:Un porcino


preferisco i galletti, i porcini mi rimangono troppo dolci.

Ma Zazzà, oltre a porcino, è pure un galletto... ho scritto una favola ....consiglio 214252
Aggiungi anche bagarozzo

ogni scarrafone e' bello a mamma soja

20
Dudù
Dudù
Viandante Mitico
Viandante Mitico
lisandro ha scritto:
Dudù ha scritto:
Pazza_di_Acerra ha scritto:
lisandro ha scritto:
Pazza_di_Acerra ha scritto:Un porcino


preferisco i galletti, i porcini mi rimangono troppo dolci.

Ma Zazzà, oltre a porcino, è pure un galletto... ho scritto una favola ....consiglio 214252
Aggiungi anche bagarozzo

ogni scarrafone e' bello a mamma soja
Essendo democratico per me resta sempre bagarozzo (l'insetticida gli fa il solletico)

21
Zadig
Zadig
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
chi ammazza i gatti è un coglione.

22
luci62
luci62
Viandante Mitico
Viandante Mitico
giusto. ma la favola è per una bimba?
poi non si lagni la mamma se le viene su strana..............

23
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
luci62 ha scritto:giusto. ma la favola è per una bimba?
poi non si lagni la mamma se le viene su strana..............

echeneso echeneso
azz...hai miei tempi c'era la strega di biancaneve...
metteva paura ed essendo convinta di essere la più bella del reame...ha inventato la chirurgia plastica....... Esultare
ma---brutta fine fece sparirecesso


mia nipote mi piccherà. baby .mio papà non c è più mi verrà a tirare i piedi mentre dormo sparirecesso

24
MariThePhilippiz
MariThePhilippiz
Viandante Residente
Viandante Residente
Beh, l'idea di scrivere una favola e fare un libriccino per il proprio figlio è una cosa davvero carina. Speciale. Da conservare gelosamente quando si diventa grandi.

25
cinzia
cinzia
Viandante Storico
Viandante Storico
MariThePhilippiz ha scritto:Beh, l'idea di scrivere una favola e fare un libriccino per il proprio figlio è una cosa davvero carina. Speciale. Da conservare gelosamente quando si diventa grandi.



grazie...sei l'unica che non è andata fuori tema e mi ha dato il consiglio YES

26
Contenuto sponsorizzato

Visualizza l'argomento precedente Visualizza l'argomento successivo Torna in alto  Messaggio [Pagina 1 di 2]

Vai alla pagina : 1, 2  Successivo

Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.