Trama
Patrick Bateman, giovane yuppie di Wall Street di ventisette anni, laureato alla prestigiosa Università di Harvard con un Master universitario in economia, ha un lavoro da 190 000 dollari all'anno, una fidanzata ricca, attraente e superficiale, una cerchia di amici come lui. Giudica le persone che gli gravitano attorno a seconda di quali abiti indossano (tutti capi firmati, come i suoi, e dei quali lui riconosce lo stilista e che descrive minuziosamente), fa lunghe sessioni di ginnastica nella palestra più esclusiva, trascorre con gli amici folli notti a base di sesso, alcol e cocaina nei locali più esclusivi di Manhattan. La mattina è scandita da normali occupazioni, la notte è all'insegna della trasgressione.
Le luci, i colori, i suoni, le immagini patinate sono il ritratto degli anni ottanta. Ma la vita di Bateman è scandita da ritmi incalzanti e deliranti, da folli ossessioni: riuscire a prenotare un tavolo al "Dorsia", il ristorante più frequentato dal suo idolo Donald Trump, saperne di più sul misterioso "Portafoglio Fisher" gestito dallo scaltro collega Paul Owen, noleggiare in continuazione, in modo maniacale, la videocassetta del film Omicidio a luci rosse, non perdere una puntata del Patty Winters Show.
E di notte il "ragazzo della porta accanto" si trasforma in un mostro omicida, in un torturatore freddo, metodico e spietato. A tal punto che la routine quotidiana, la vita da favola e gli istinti e le pulsioni più terribili si fondono in un cocktail micidiale.