Cerco dei consigli di lettura, mi sono arenata. Mi piacciono i capolavori, specie se si tratta di libri che approfondiscono la psicologia dei personaggi, come ad esempio i romanzi di Dostoevskij. Qualcuno mi ha suggerito Il viaggio al termine della notte di Céline, ma tutti gli stimoli saranno bene accetti.
Non disdegno naturalmente letture più leggere come I momenti di trascurabile infelicità di F. Piccolo o dei thriller che alterno al romanzo più impegnativo.

Apprezzerei molto che mi diceste qualcosa del libro che mi proponete, specie l'impressione che ha fatto su di voi.

Foto di gruppo con signora di Boll

Pietro Spirito

Un corpo sul fondo.


Gennaio 1942, la guerra navale in Adriatico è in pieno svolgimento. Mentre sta tornando alla base di Pola da un esercitazione a largo della costa istriana, il sommergibile Medusa viene colpito da un siluro britannico e affonda con l' equipaggio. Ma non tutti muoiono : quattordici uomini sono ancora vivi, intrappolati nella camera di lancio di poppa...

Grazie!  Speravo in un maggior numero di consigli...

paolo iovine ha scritto:Pietro Spirito

Un corpo sul fondo.


Gennaio 1942, la guerra navale in Adriatico è in pieno svolgimento. Mentre sta tornando alla base di Pola da un esercitazione a largo della costa istriana, il sommergibile Medusa viene colpito da un siluro britannico e affonda con l' equipaggio. Ma non tutti muoiono : quattordici uomini sono ancora vivi, intrappolati nella camera di lancio di poppa...

Già la trama fa cadere le braccia...

Pazza_di_Acerra ha scritto:

paolo iovine ha scritto:Pietro Spirito

Un corpo sul fondo.


Gennaio 1942, la guerra navale in Adriatico è in pieno svolgimento. Mentre sta tornando alla base di Pola da un esercitazione a largo della costa istriana, il sommergibile Medusa viene colpito da un siluro britannico e affonda con l' equipaggio. Ma non tutti muoiono : quattordici uomini sono ancora vivi, intrappolati nella camera di lancio di poppa...

Già la trama fa cadere le braccia...

Che onore! Il Papero che copia pari pari un mio post senza nulla aggiungere!

Le braci di Sándor Márai

CAPOLAVORO!

Introspezione? C'è. Indagine psicologica? C'è! Tensione e rapporti umani? Ci sono!

Due amici si incontrano dopo moltissimi anni, affrontano finalmente l'avvenimento che portò alla rottura della loro amicizia.

Ti posto un pezzetto piccolo piccolo:

“Vorrei proprio sapere se l'amicizia esiste veramente. Non mi riferisco al piacere occasionale di due persone che si rallegrano di essersi incontrate perché a un certo punto della vita si trovano a ragionare nella stessa maniera su determinate questioni, si scoprono gli stessi gusti e preferiscono gli stessi svaghi. Tutto questo non ha niente a che fare con l'amicizia. A volte mi sembra quasi che essa rappresenti la relazione più intima che esiste nella vita... Forse per questo è talmente rara. E su cosa si fonda, allora? Sulla simpatia? E un termine improprio, troppo blando: non si può dire che la simpatia sia sufficiente a indurre due persone a farsi carico l'una dell'altra nelle situazioni più critiche della loro esistenza. Su che cos'altro, dunque? Non c'è forse un pizzico di eros al fondo di tutte le relazioni umane?..."

Turlupin, Leo Perutz
Storia di un sognatore, un poco idiota, ma non come il principe di Dostoevskij, proprio un po' tonto, ma alla fine arriva dove vuole arrivare, perché è vero che gli imbecilli arrivano ovunque.


Donne dagli occhi grandi- Angeles Mastretta
Raccolta di ritratti di donne diverse.

Pazza_di_Acerra ha scritto:

paolo iovine ha scritto:Pietro Spirito

Un corpo sul fondo.


Gennaio 1942, la guerra navale in Adriatico è in pieno svolgimento. Mentre sta tornando alla base di Pola da un esercitazione a largo della costa istriana, il sommergibile Medusa viene colpito da un siluro britannico e affonda con l' equipaggio. Ma non tutti muoiono : quattordici uomini sono ancora vivi, intrappolati nella camera di lancio di poppa...

Già la trama fa cadere le braccia...

è una storia vera, quale trama ?

Allora è una storia vera che fa cadere le braccia...

lei mangia troppe fave e cozze.

Può darsi. In compenso leggo buoni libri.

Grazie, Miss, hai postato delle proposte davvero stimolanti... e dire che in passato avevo regalato Le braci ad un amico dopo aver letto solo una recensione.

Letto la scorsa estate e mi è piaciuto parecchio




«Chi non legge Cortázar è spacciato. Non leggerlo è una malattia molto seria e invisibile, che col tempo può avere conseguenze terribili». Pablo Neruda

Sembra interessante, Miss!