il greto di un fiume, freddo nonostante la calura anomala. Sgorgava da una grotta, dagli abissi della terra. Ci sono arrivato dopo una cinquantina di chilometri di marcia, mi sono tolto gli scarponi e le calze e ci sono entrato. Fu una goduria farsi accarezzare i piedi bollenti dalla fredde e rotonde pietre lisce levigate dal fiume. Il fiume solcava la vallata da millenni; sulle fiancate, secolari ulivi intervallati a viti di grosso ceppo, ospitavano rumorose cicale. La in mezzo, tra le cicale e il sole, un casolare di campagna esponeva il suo menù del giorno. Mi buttai a capofitto; avevo una fame che mangiai per quattro. Mi colpì che, i padroni di casa, non facevo a tempo a finire la caraffa del vino, che me ne portavano subito un altra; senza che nessuno gli chiedesse niente.
25.000 Lire.
PS
Mi spiegava il padrone, che loro, prima di macinare l' uva, la mettono ad asciugare al sole, in modo da aumentare il gradiente zuccherino; da cui il vino nero a 18- 20°.
25.000 Lire.
PS
Mi spiegava il padrone, che loro, prima di macinare l' uva, la mettono ad asciugare al sole, in modo da aumentare il gradiente zuccherino; da cui il vino nero a 18- 20°.