Un barcone sulla Senna. Un amore assoluto e profondo. Djuna, all’incessante ricerca di sé, e Rango, istintivo e selvaggio chitarrista, vivono l’incanto di una passione senza freni e fuori dal tempo, sempre in bilico tra la realtà e il sogno. Ma una presenza dal passato minaccia improvvisamente la felicità dei due, si insinua morbosa tra gli amanti e mina, giorno dopo giorno, il loro amore. Un gioco sottile e perverso dà allora vita a un triangolo soffocante, una prigione alla quale solo la forza e la profondità del sentimento permettono di sfuggire. In questo romanzo sensuale e affascinante, finora inedito in Italia, Anaïs Nin accompagna il lettore in un lungo percorso nei caotici labirinti del proprio io diviso nelle quattro stanze del cuore, gli amori finiti e quelli che sopravviveranno alle paure, in una ricerca della felicità che va oltre la passione e le mille contraddizioni della realtà. «Perché l’amore riempie alcune persone, espande il loro essere al di là di ogni legge; non esiste tempo né luogo per i rimpianti, le esitazioni, le viltà».
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