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III TURNO - 3 giro - Biografie - Si legge: Sempre fiori mai un fioraio di Paolo Poli

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Miss.Stanislavskij
Miss.Stanislavskij
Viandante Mitico
Viandante Mitico
Lunedì parto con il nuovo turno: Fantasy/fantascienza, cominciate a pensare ai titoli

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Arwen
Arwen
Viandante Storico
Viandante Storico

Miss.Stanislavskij ha scritto:
[

E' molto scorrevole, piacevole e dunque si fa leggere bene.

È arrivato oggi lo ritiro.

A proposito per il nuovo giro si può proporre un titolo in corso di lettura ma rimasto in sospeso?
Ne sto leggendo già uno che rientra nei titoli di fantascienza, ovviamente m'interesserebbe portarlo a termine senza troppi accavallamenti, poi se non passa non importa.
Visto che mi vorrei nel frattempo leggere anche il precedente.

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Constantin
Constantin
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Propongo di Jack Vance il ciclo del "Pianeta Tschai"
La saga planetaria di Vance ha luogo sull'immaginario pianeta Tschai orbitante attorno alla stella Carina 4269, a 212 anni luce di distanza dalla Terra dove fa naufragio l'astronauta Adam Reith, il protagonista umano, unico sopravvissuto di una spedizione terrestre in risposta ad un messaggio d'aiuto di oltre duecento anni prima. Secondo i canoni della planet opera, la struttura narrativa del romanzo di Vance si focalizza, nel contesto di una storia di avventura ed esplorazione, sul confronto tra la prospettiva umana del protagonista e quella aliena degli abitanti del pianeta.
l dominio di Tschai è conteso tra quattro specie senzienti: tre alloctone (i rettiloidi Chasch, gli anfibi Wankh e i ferini Dirdir) e una indigena, gli insettoidi Pnume. Ciascuna specie ha schiavizzato un gruppo di umanoidi, che Reith ritiene essersi evoluti da degli esseri umani rapiti dalla terra nel lontano passato.

I quattro gruppi sottomessi (Sub-Chasch, Sub-Wankh, Sub-Dirdir e Pnumekin) differiscono tra loro, oltre che per alcuni tratti fisici, anche nel rapporto instaurato con i loro padroni alieni e nel modo in cui da essi sono controllati. I Sub-Chasch sono convinti che alla loro morte si reincarneranno come Chasch e la loro fede religiosa li porta addirittura a truccarsi con creste posticce per assomigliare ai loro maestri. I Sub-Wankh si trovano nella condizione più privilegiata facendosi interpreti della volontà dei Wankh con cui comunicano con un elaborato linguaggio musicale. I Sub-Dirdir si vedono come una forma degenerata di Dirdir e cercando di emulare i loro padroni. I Pnumekin vivono sottoterra e sono mantenuti sotto controllo tramite un alimento drogato che oltre a condizionarli psicologicamente, ne inibisce gli impulsi sessuali (la loro procreazione è infatti rigidamente controllata dai Pnume).

Ognuno dei quattro volumi del ciclo è dedicato alle rutilanti avventure di Reith (che cerca di fuggire dal pianeta e nel contempo di svelarne i misteri) ed è scritto con lo stile immaginifico e ritmato tipico dell'autore statunitense.

Tutto il ciclo è raccolto in un unico libro. (Edizione Urania- Mondadori -)

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Miss.Stanislavskij
Miss.Stanislavskij
Viandante Mitico
Viandante Mitico

Arwen ha scritto:
Miss.Stanislavskij ha scritto:
[

E' molto scorrevole, piacevole e dunque si fa leggere bene.

È arrivato oggi lo ritiro.

A proposito per il nuovo giro si può proporre un titolo in corso di lettura  ma rimasto in sospeso?
Ne sto leggendo già uno che rientra nei titoli di fantascienza, ovviamente m'interesserebbe portarlo a termine senza troppi accavallamenti, poi se non passa non importa.
Visto che mi vorrei nel frattempo leggere anche il precedente.

Certo che sì!

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Miss.Stanislavskij
Miss.Stanislavskij
Viandante Mitico
Viandante Mitico

Constantin ha scritto:Propongo di Jack Vance il ciclo del "Pianeta Tschai"
La saga planetaria di Vance ha luogo sull'immaginario pianeta Tschai orbitante attorno alla stella Carina 4269, a 212 anni luce di distanza dalla Terra dove fa naufragio l'astronauta Adam Reith, il protagonista umano, unico sopravvissuto di una spedizione terrestre in risposta ad un messaggio d'aiuto di oltre duecento anni prima. Secondo i canoni della planet opera, la struttura narrativa del romanzo di Vance si focalizza, nel contesto di una storia di avventura ed esplorazione, sul confronto tra la prospettiva umana del protagonista e quella aliena degli abitanti del pianeta.
l dominio di Tschai è conteso tra quattro specie senzienti: tre alloctone (i rettiloidi Chasch, gli anfibi Wankh e i ferini Dirdir) e una indigena, gli insettoidi Pnume. Ciascuna specie ha schiavizzato un gruppo di umanoidi, che Reith ritiene essersi evoluti da degli esseri umani rapiti dalla terra nel lontano passato.

I quattro gruppi sottomessi (Sub-Chasch, Sub-Wankh, Sub-Dirdir e Pnumekin) differiscono tra loro, oltre che per alcuni tratti fisici, anche nel rapporto instaurato con i loro padroni alieni e nel modo in cui da essi sono controllati. I Sub-Chasch sono convinti che alla loro morte si reincarneranno come Chasch e la loro fede religiosa li porta addirittura a truccarsi con creste posticce per assomigliare ai loro maestri. I Sub-Wankh si trovano nella condizione più privilegiata facendosi interpreti della volontà dei Wankh con cui comunicano con un elaborato linguaggio musicale. I Sub-Dirdir si vedono come una forma degenerata di Dirdir e cercando di emulare i loro padroni. I Pnumekin vivono sottoterra e sono mantenuti sotto controllo tramite un alimento drogato che oltre a condizionarli psicologicamente, ne inibisce gli impulsi sessuali (la loro procreazione è infatti rigidamente controllata dai Pnume).

Ognuno dei quattro volumi del ciclo è dedicato alle rutilanti avventure di Reith (che cerca di fuggire dal pianeta e nel contempo di svelarne i misteri) ed è scritto con lo stile immaginifico e ritmato tipico dell'autore statunitense.

Tutto il ciclo è raccolto in un unico libro. (Edizione Urania- Mondadori -)

Caspita Constantin! Che fretta!
Lunedì apro il topic per le proposte! Lo riporto io lo riscrivi tu?

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Constantin
Constantin
Viandante Ad Honorem
Viandante Ad Honorem
Lascio a te l'onere ma in special modo mi faresti l'onore di farlo tu mia dolce Miss. ? sorriso

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Arwen
Arwen
Viandante Storico
Viandante Storico

Miss.Stanislavskij ha scritto:Finito, mi è piaciuto, ho sorriso spesso.
Mi è piaciuta tanto pagina 33

"Nei ricordi del vecchio si confondono le fantasie del passato e quelle dell'avvenire, anche le fisionomie della nostra storia e delle persone si mischiano. Si fanno balzi nel tempo. Le immagini della prima giovinezza si sovrappongono.
Da ragazzino non sapevo quale sarebbe stato il mio destino mondano, ma capivo che non mi piaceva la mia condizione di piccolo borghese.
I compagni di scuola sognavano la bicicletta, io un cavallo bianco."


Finito anch'io anche se fuori tempo massimo inizio a sorridere
anch'io ho trovato la biografia una lettura leggera, interessante che nonostante l'epoca in cui Poli è nato e cresciuto la famiglia aveva una mentalità molto aperta che accettava l'omosessualità del figlio.
La pag 33 è piaciuta anche a me e poi un'altra citazione quando ho tempo la posterò.

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Arwen
Arwen
Viandante Storico
Viandante Storico
Sono stato fortunato, i miei erano dell’Ottocento, laici.

La mamma, maestra montessoriana, ripeteva spesso:

“Il bambino è perfetto, sbagliata è la società, parola di Rousseau”.


[...]L’unica salvezza è leggere.
La letteratura ci dà la profondità del vivere.


Il finale:

Un lieto fine di Franca Valeri

Già da tutto quanto sappiamo su Paolo si può prevedere un lieto fine.

“Signor Paolo, hanno portato un gran mazzo di fiori per lei.”

“Chi li ha portati?”

“Alfredo, il figlio del fioraio.”

“Quello bello ?”

Conclusione.

Sulla cassa del ristorante c’è un gran mazzo di tulipani rossi, nel salotto di Paolo c’è Alfredo, il figlio bello del fioraio.

Franca Valeri.

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