Da “Dottrina e Alleanze” 122 (sezione completa):
1 Le estremità della terra chiederanno il tuo nome e i folli ti derideranno e l’inferno si scatenerà contro di te, 2 mentre i puri di cuore, i saggi, i nobili e i virtuosi cercheranno costantemente consiglio, autorità e benedizioni dalle tue mani. 3 E il tuo popolo non si rivolgerà mai contro di te per la testimonianza dei traditori. 4 E sebbene la loro influenza ti getterà nell’afflizione e dietro muri e inferriate, il tuo nome sarà onorato e tutto ciò non durerà che un momento, e poi la tua voce sarà più terribile in mezzo ai tuoi nemici che il fiero leone, per via della tua giustizia; e il tuo Dio ti sarà accanto per sempre e in eterno.
5 Se tu sei chiamato a soffrire le tribolazioni e sei in pericolo fra falsi fratelli, se corri pericoli in mezzo ai predoni, se corri pericoli per terra o per mare, 6 se sei vittima di ogni sorta di false accuse, se i tuoi nemici ti piomberanno addosso, se ti strappano dalle braccia di tuo padre e di tua madre, dei tuoi fratelli e delle tue sorelle; e se con spada sguainata i tuoi nemici ti strappano dal seno di tua moglie e dai tuoi figli, e se il tuo figlio maggiore, benché non abbia che sei anni, si attacca alle tue vesti e ti dice: - Padre mio, padre mio, perché non puoi restare con noi? O padre mio, che cosa ti faranno quegli uomini? - E se allora sarà separato da te con la spada e tu sarai trascinato in prigione, e i tuoi nemici si aggireranno attorno a te come lupi assetati del sangue dell’agnello; 7 e se tu fossi gettato nella fossa o nelle mani degli assassini e la sentenza di morte venisse passata su di te; se tu sei gettato nell’abisso, se le onde ruggenti cospirano contro di te, se i venti feroci divengono tuoi nemici, se i cieli si ottenebrano e tutti gli elementi si uniscono per ostruire il cammino, e soprattutto se le fauci stesse dell’inferno si spalancano per inghiottirti, sappi, figlio mio, che tutte queste cose ti daranno esperienza e saranno per il tuo bene.
8 Il Figliol dell’uomo è sceso più in basso di tutto questo. Sei tu più grande di lui?
9 Prosegui, dunque, per il tuo cammino e il sacerdozio ti resterà, poiché i loro limiti sono fissati ed essi non possono oltrepassarli. I tuoi giorni sono conosciuti ed i tuoi anni non saranno diminuiti; non temere, dunque, quanto può far l’uomo, poiché Iddio sarà teco per sempre e in eterno.
1 Le estremità della terra chiederanno il tuo nome e i folli ti derideranno e l’inferno si scatenerà contro di te, 2 mentre i puri di cuore, i saggi, i nobili e i virtuosi cercheranno costantemente consiglio, autorità e benedizioni dalle tue mani. 3 E il tuo popolo non si rivolgerà mai contro di te per la testimonianza dei traditori. 4 E sebbene la loro influenza ti getterà nell’afflizione e dietro muri e inferriate, il tuo nome sarà onorato e tutto ciò non durerà che un momento, e poi la tua voce sarà più terribile in mezzo ai tuoi nemici che il fiero leone, per via della tua giustizia; e il tuo Dio ti sarà accanto per sempre e in eterno.
5 Se tu sei chiamato a soffrire le tribolazioni e sei in pericolo fra falsi fratelli, se corri pericoli in mezzo ai predoni, se corri pericoli per terra o per mare, 6 se sei vittima di ogni sorta di false accuse, se i tuoi nemici ti piomberanno addosso, se ti strappano dalle braccia di tuo padre e di tua madre, dei tuoi fratelli e delle tue sorelle; e se con spada sguainata i tuoi nemici ti strappano dal seno di tua moglie e dai tuoi figli, e se il tuo figlio maggiore, benché non abbia che sei anni, si attacca alle tue vesti e ti dice: - Padre mio, padre mio, perché non puoi restare con noi? O padre mio, che cosa ti faranno quegli uomini? - E se allora sarà separato da te con la spada e tu sarai trascinato in prigione, e i tuoi nemici si aggireranno attorno a te come lupi assetati del sangue dell’agnello; 7 e se tu fossi gettato nella fossa o nelle mani degli assassini e la sentenza di morte venisse passata su di te; se tu sei gettato nell’abisso, se le onde ruggenti cospirano contro di te, se i venti feroci divengono tuoi nemici, se i cieli si ottenebrano e tutti gli elementi si uniscono per ostruire il cammino, e soprattutto se le fauci stesse dell’inferno si spalancano per inghiottirti, sappi, figlio mio, che tutte queste cose ti daranno esperienza e saranno per il tuo bene.
8 Il Figliol dell’uomo è sceso più in basso di tutto questo. Sei tu più grande di lui?
9 Prosegui, dunque, per il tuo cammino e il sacerdozio ti resterà, poiché i loro limiti sono fissati ed essi non possono oltrepassarli. I tuoi giorni sono conosciuti ed i tuoi anni non saranno diminuiti; non temere, dunque, quanto può far l’uomo, poiché Iddio sarà teco per sempre e in eterno.