3 Ed il Signore mi disse: - Queste sono le stelle che governano; e il nome di quella grande è Kolob, perché mi è vicina, poiché io sono il Signore tuo Dio: ho posto questa a governare tutte quelle che appartengono allo stesso ordine di quella su cui tu stai. –
4 E il Signore mi disse, mediante l’Urim e il Thummim, che Kolob corrispondeva alla maniera del Signore, nei suoi tempi le sue stagioni e nelle sue rivoluzioni; che una rivoluzione, secondo il calcolo del Signore, era un giorno, che è mille anni, secondo il tempo prefisso al pianeta sul quale tu stai. Questo è il calcolo del tempo del Signore, secondo il calcolo di Kolob.
Quindi, Dio in carne e ossa sta vicino alla grande stella Kolob e questo causa un calcolo del tempo molto più dilatato rispetto a quello calcolato sulla Terra.
Nel capitolo 5:
2 E gli Dei dissero fra loro: - Il settimo tempo completeremo la nostra opera, così come l’abbiamo progettata, e ci riposeremo nel settimo tempo da tutta la nostra opera, che abbiamo progettata. -
13 Ora io, Abrahamo, vidi che ciò era secondo il tempo del Signore, che era secondo il tempo di Kolob; poiché gli Dei non avevano ancora fissato ad Adamo la misura del suo tempo.
Questo significa che la creazione avvenne in seimila anni.
Anche nella Bibbia “canonica” compare il termine Elohim, che significa Dei.