Fiumi di gente festosamente si apre un varco attraverso altri corpi auto impacchettandosi in un vagone stracolmo della metro.
Uno sconosciuto appoggia le sue chiappe sul mio femore ( per ragioni fisiche e non per mancanza di buona volontà più di così non riuscivo ad appollaiarmi tra i paletti del quadro elettrico). Uno sconosciuto ricercato nelle parole come nelle vesti ( berretta Paullo Street Style e giacchino plastico arancione al fosforo) tenta la socializzazione " Fortunata oggi..uh ...ehh..ehmmm... io non riesco nemmeno a girarmi... ah ah...".
Nessuno chiude il pacchetto.
Quanta gioisoa promisquità.
Una sconosciuta in un rigurgito di umanità avverte che qualcuno si è gettato sui binari. "Eh... oh... ce ne vorrà per toglierlo..." " Eh si..l'ultima volta hanno anche staccato la corrente" aggiungono una coppia di trapiantati di circa vent'anni fa già attecchiti. Dieci indignati minuti e la metro parte, passando sopra a tutto perchè i regali di Natale non si consegnano in ritardo.
Il pacco arriva in Fiera: una sfavillante cattedrale di vetro con impianti scenici in acqua della profondità di circa 10 limpidi centimetri, appositamente studiati perchè ciascuno si possa sentire come cristo: libero di camminare sulla superfice senza mai finire al di sotto... in profondità. Ne ho avuto la tentazione anche io, lo confesso ma avevo gli stivali di velluto. C'è anche l'omino travestito, quello che fa finta di essere di pietra e non può ridere. Vorrei tanto farlo ridere io, ma non mi è possibile... sono circondata da gente che è di pietra veramente e i miei versi rischierebbero di fare un eco imbarazzante. I fedeli sono tutti intorno in processione a pagare le loro colpe ricevendo in cambio il pacco come vuole il rito.
"L'anonimato sarà il mio pastore, nulla mi macherà. E non chiedermi ti prego se sono sincero... o se sono felice".
L'ho ascoltata tante volte l'omelia, ma credevo di non essere da sola e facevo palline con le pagine del Libro dei Canti lanciandole oltre l'altare dove stavano i ragazzi.
Colpii anche i Chierichetti a volte, ma tutto questo mi sembrava parecchio sensato.