Si avvisano i gentili naviganti che domenica 10 aprile ricorre il cinquecentesimo anniversario della nascita di Domenico (Dome) Bujàcis, patriota cividalese di origine ostrogota che era riuscito a mettere in disaccordo bisiacchi e triestini nella famosa battaglia di S. Andrea (1457).
L'associazione culturale Dome Bujàcis di Platischis (UD) darà inizio ai festeggiamenti a Cividale, presso il ponte del Diavolo, proprio su quel Natisone teatro di aspre contese del presente e del passato. Gubana e Slivovitz a fiumi, con ricchi premi e cotillon per tutti. Animerà la giornata l'esimio Benito Viel, prelato d'ispirazione ratzingeriana, noto filantropo, diffusore della dottrina cattolica presso i giovani, autore della fondamentale opera Il rosario con il Vangelo (Ed. Messaggero), nonché indefesso paladino di quella che fu la grandiosa esperienza del Circolo Ippico dell'Olmo presso l'antico Collegio Antonianum di Padova (*).
Ho anche il piacere di annunciarvi che in contemporanea, in piazza S. Giacomo a Chiutzuquin, borgo alpino molto noto in paese per aver dato i natali a mia nonna, verrà inaugurato un simulacro dedicato allo stesso Benito Viel, un caso più unico che raro di celebrazione di persona ancora vivente. Non avendo l'illustre figura ancora ottenuto il dono dell'ubiquità da San Pio, si confida nella sua presenza in serata. Il monumento, data la stazza visibile anche dall'esterno della cortina che lo ricopre, dall'affetto popolare è stato subito ribattezzato "Mole il Be.Vi.", dalle iniziali di Benito Viel.
Invito tutti gli utenti di questo forum a partecipare ad almeno una delle due celebrazioni della giornata; potranno altresì gustarsi due degli angoli più caratteristici della regione. Fateci un pensierino, ne vale la pena!
(*)[...] "Si deve alla personalità di uomini del calibro di Ferdinando Pascucci, Benito Viel e Matteo Benciolini quel sospirato salto di qualità che permise al circolo di emergere dal pantano in cui era stato gettato con la sciagurata uscita di scena del grande Jean Marchet." (da Piero Tomaselli, Opere scelte, Ed. Berengaria, vol. 4 pag. 758.
L'associazione culturale Dome Bujàcis di Platischis (UD) darà inizio ai festeggiamenti a Cividale, presso il ponte del Diavolo, proprio su quel Natisone teatro di aspre contese del presente e del passato. Gubana e Slivovitz a fiumi, con ricchi premi e cotillon per tutti. Animerà la giornata l'esimio Benito Viel, prelato d'ispirazione ratzingeriana, noto filantropo, diffusore della dottrina cattolica presso i giovani, autore della fondamentale opera Il rosario con il Vangelo (Ed. Messaggero), nonché indefesso paladino di quella che fu la grandiosa esperienza del Circolo Ippico dell'Olmo presso l'antico Collegio Antonianum di Padova (*).
Ho anche il piacere di annunciarvi che in contemporanea, in piazza S. Giacomo a Chiutzuquin, borgo alpino molto noto in paese per aver dato i natali a mia nonna, verrà inaugurato un simulacro dedicato allo stesso Benito Viel, un caso più unico che raro di celebrazione di persona ancora vivente. Non avendo l'illustre figura ancora ottenuto il dono dell'ubiquità da San Pio, si confida nella sua presenza in serata. Il monumento, data la stazza visibile anche dall'esterno della cortina che lo ricopre, dall'affetto popolare è stato subito ribattezzato "Mole il Be.Vi.", dalle iniziali di Benito Viel.
Invito tutti gli utenti di questo forum a partecipare ad almeno una delle due celebrazioni della giornata; potranno altresì gustarsi due degli angoli più caratteristici della regione. Fateci un pensierino, ne vale la pena!
(*)[...] "Si deve alla personalità di uomini del calibro di Ferdinando Pascucci, Benito Viel e Matteo Benciolini quel sospirato salto di qualità che permise al circolo di emergere dal pantano in cui era stato gettato con la sciagurata uscita di scena del grande Jean Marchet." (da Piero Tomaselli, Opere scelte, Ed. Berengaria, vol. 4 pag. 758.