opob ha scritto:Io dico che Conte è quanto di peggio potessimo prendere, con tutto il rispetto per quello che ha fatto in passato per la Juve.

Gli allenatori forti sono quelli che plasmano la squadra in base ai giocatori che hanno. Quelli fissati con un solo modulo non sono vincenti, e l'abbiamo sperimentato negli ultimi anni.

Al diavolo il suo 4 - 2 - 4 : deve far giocare la squadra in base alle caratteristiche dei giocatori e non alle sue idee.

Per Carnil: sarebbe stato da ingenui, dopo la precedente annata, contestare delneri sin da pinzolo. Prima bisognava aspettare e vedere come andavano le cose, tanto più che fino alla partita col parma (6 gennaio) eravamo secondi a 3 punti dalla vetta. Non potevamo certo contestare allora, sarebbe stato da pazzi.

Non parlo di contestazione, ma perlomeno di un attimino di realismo si.. La fiducia la si dà a tutti, per carità, si storce la bocca e si sta insieme alla squadra, ma ritengo che un tifoso della Juventus dopo la pantomima della squadra sotto la curva dopo averle beccate in casa dal palermo si debba sentire un attimo spaesato, con tutto il rispetto per Del Neri (che ho...). Un allenatore da Juventus quando pareggia in casa contro la prima in classifica SI INCAZZA con la squadra e sta con le orecchie basse davanti ai tifosi, questo invece era ORGOGLIOSO delle sconfitte...

Conte ha una sua idea così come Lippi ne aveva una sola prima di arrivare alla Juventus, poi si è evoluto. Se dai 6 mesi di fiducia a del Neri penso che li meriti anche Conte.
Siamo in disaccordo anche su Pirlo Opob, a me è sempre piciuto tantissimo e viene qua a dare il contributo di uno che è abituato a vincere, a rinascere dopo le batoste e a far giocare a calcio una squadra intera.
Se si salverà dalla "maledizione di Vinovo" darà un contributo importante, magari non per i 4-5 anni che auspica lui ma perlomeno per due-tre potrà essere uno di quelli che può cambiare le cose...

Ma la juve continuerà ad allenarsi a Vinovo o lo farà nel nuovo stadio ?
Intanto,dopo Pirlo,sono arrivati Inler e Ziegle.

Moggi dice che Ziegle e Pazienza nella sua juve non avrebbero fatto parte manco della panchina..

Xó ha giocato con Birindelli...

integritas ha scritto:Ma la juve continuerà ad allenarsi a Vinovo o lo farà nel nuovo stadio ?
Intanto,dopo Pirlo,sono arrivati Inler e Ziegle.

Continuerà ad allenarsi a Vinovo dove ha costruito una struttura in cui si allena non solo la prima squadra ma anche tutte le giovanili.

istinto ha scritto:Xó ha giocato con Birindelli...

Se è per questo ha giocato anche con Torricelli e Di Livio, Baiocco e Athirson, O'Neil e Zenoni...

moggi è sempre stato il migliore nel suo mestiere, ma adesso come adesso le sue valutazioni tendono al pessimismo per ovvie ragioni...

carnil_carani ha scritto:

integritas ha scritto:Ma la juve continuerà ad allenarsi a Vinovo o lo farà nel nuovo stadio ?
Intanto,dopo Pirlo,sono arrivati Inler e Ziegle.

Continuerà ad allenarsi a Vinovo dove ha costruito una struttura in cui si allena non solo la prima squadra ma anche tutte le giovanili.

Cosi si spaccano anche i ragazzi delle giovanili...

integritas ha scritto:

carnil_carani ha scritto:

integritas ha scritto:Ma la juve continuerà ad allenarsi a Vinovo o lo farà nel nuovo stadio ?
Intanto,dopo Pirlo,sono arrivati Inler e Ziegle.

Continuerà ad allenarsi a Vinovo dove ha costruito una struttura in cui si allena non solo la prima squadra ma anche tutte le giovanili.

Cosi si spaccano anche i ragazzi delle giovanili...

Non so, il 90% dell'altissimo numero di infortuni capitati nella gestione Del Neri è stata di natura traumatica, non muscolare come ci si aspetterebbe se la colpa fosse dei campi di allenamento.
C'è anche da considerare che nella passata stagione tutte le grandi hanno subito un numero altissimo di infortuni; in certi periodi abbiamo visto l'Inter senza attaccanti o il Milan senza centrocampisti, la Juventus costretta a giocare con Pepe di punta e l'Inter con un Cordoba quasi inguardabile che doveva giocare per forza.
Mi chiedo cosa sarebbe stata la stagione della Fiorentina con Jovetic invece che senza come è accaduto. Le uniche due squadre che hanno beneficiato di un'incidenza di infortuni normale (Udinese) o sorprendente nella sua quasi nullità (Il Napoli, come la Samp della scorsa stagione...)hanno raggiunto posizioni in classifica impensabili all'inizio della stagione...
Il dato vero che si legge è che più "ti sbattono" con viaggi ed amichevoli nel periodo della preparazione più la probabilità di "farti male" aumenta. Se ci fai caso l'unico che non ha avuto grandissimi problemi nella passata stagione è stato quel Krasic che è arrivato ad Agosto inoltrato, penso sia un dato di cui tenere conto....
Quest'estate la Juventus farà addirittura una tournè negli States, come Inter e Milan nella passata stagione, se la tendenza è la stessa delle stagioni precedenti prepariamoci ad un'altra stagione difficile per l'infermeria di Vinovo... E questo fa male anche a quelle stesse casse societarie che le tournè e i tornei estivi rimpinguano, più infortuni gravi= più "rimpiazzi"=più soldi nel mercato e negli stipendi. Senza l'infortunio di Quagliarella non sarebbe mai errivato Toni ad esempio, uno che giocherà si e no 20 tra partite e spezzoni nella prossima stagione a cui la Juve pagherà uno stipendio milionario...

carnil_carani ha scritto:

integritas ha scritto:

carnil_carani ha scritto:

integritas ha scritto:Ma la juve continuerà ad allenarsi a Vinovo o lo farà nel nuovo stadio ?
Intanto,dopo Pirlo,sono arrivati Inler e Ziegle.

Continuerà ad allenarsi a Vinovo dove ha costruito una struttura in cui si allena non solo la prima squadra ma anche tutte le giovanili.

Cosi si spaccano anche i ragazzi delle giovanili...

Non so, il 90% dell'altissimo numero di infortuni capitati nella gestione Del Neri è stata di natura traumatica, non muscolare come ci si aspetterebbe se la colpa fosse dei campi di allenamento.
C'è anche da considerare che nella passata stagione tutte le grandi hanno subito un numero altissimo di infortuni; in certi periodi abbiamo visto l'Inter senza attaccanti o il Milan senza centrocampisti, la Juventus costretta a giocare con Pepe di punta e l'Inter con un Cordoba quasi inguardabile che doveva giocare per forza.
Mi chiedo cosa sarebbe stata la stagione della Fiorentina con Jovetic invece che senza come è accaduto. Le uniche due squadre che hanno beneficiato di un'incidenza di infortuni normale (Udinese) o sorprendente nella sua quasi nullità (Il Napoli, come la Samp della scorsa stagione...)hanno raggiunto posizioni in classifica impensabili all'inizio della stagione...
Il dato vero che si legge è che più "ti sbattono" con viaggi ed amichevoli nel periodo della preparazione più la probabilità di "farti male" aumenta. Se ci fai caso l'unico che non ha avuto grandissimi problemi nella passata stagione è stato quel Krasic che è arrivato ad Agosto inoltrato, penso sia un dato di cui tenere conto....
Quest'estate la Juventus farà addirittura una tournè negli States, come Inter e Milan nella passata stagione, se la tendenza è la stessa delle stagioni precedenti prepariamoci ad un'altra stagione difficile per l'infermeria di Vinovo... E questo fa male anche a quelle stesse casse societarie che le tournè e i tornei estivi rimpinguano, più infortuni gravi= più "rimpiazzi"=più soldi nel mercato e negli stipendi. Senza l'infortunio di Quagliarella non sarebbe mai errivato Toni ad esempio, uno che giocherà si e no 20 tra partite e spezzoni nella prossima stagione a cui la Juve pagherà uno stipendio milionario...

Il problema delle amichevoli oltre confine non mi hanno mai entusismato come non mi hanno mai entusiasmato questi tornei estivi dove giochi già per una copa con grandi squadre con le quali la parola amichevole è quasi un controsenso.
PErò le amichevoli in cina,negli states o in arabia portano soldi....i dirigenti guardano a quello..

carnil_carani ha scritto:
Non so, il 90% dell'altissimo numero di infortuni capitati nella gestione Del Neri è stata di natura traumatica, non muscolare come ci si aspetterebbe se la colpa fosse dei campi di allenamento.
C'è anche da considerare che nella passata stagione tutte le grandi hanno subito un numero altissimo di infortuni; in certi periodi abbiamo visto l'Inter senza attaccanti o il Milan senza centrocampisti, la Juventus costretta a giocare con Pepe di punta e l'Inter con un Cordoba quasi inguardabile che doveva giocare per forza.
Mi chiedo cosa sarebbe stata la stagione della Fiorentina con Jovetic invece che senza come è accaduto. Le uniche due squadre che hanno beneficiato di un'incidenza di infortuni normale (Udinese) o sorprendente nella sua quasi nullità (Il Napoli, come la Samp della scorsa stagione...)hanno raggiunto posizioni in classifica impensabili all'inizio della stagione...
Il dato vero che si legge è che più "ti sbattono" con viaggi ed amichevoli nel periodo della preparazione più la probabilità di "farti male" aumenta. Se ci fai caso l'unico che non ha avuto grandissimi problemi nella passata stagione è stato quel Krasic che è arrivato ad Agosto inoltrato, penso sia un dato di cui tenere conto....
Quest'estate la Juventus farà addirittura una tournè negli States, come Inter e Milan nella passata stagione, se la tendenza è la stessa delle stagioni precedenti prepariamoci ad un'altra stagione difficile per l'infermeria di Vinovo... E questo fa male anche a quelle stesse casse societarie che le tournè e i tornei estivi rimpinguano, più infortuni gravi= più "rimpiazzi"=più soldi nel mercato e negli stipendi. Senza l'infortunio di Quagliarella non sarebbe mai errivato Toni ad esempio, uno che giocherà si e no 20 tra partite e spezzoni nella prossima stagione a cui la Juve pagherà uno stipendio milionario...

Carnil, ti trovo lucido e logico come sempre.
Le tue parole sono per me assolutamente condivisibili.

Cambiando argomento (scusa se è nel post "Juventus", ma già che ci sono...) che ne pensi di Pecchia esordiente ad allenare il Gubbio alla prima esperienza in B? E credi che Torrente farà bene in una realtà con grandi aspettative come Bari?

nonsidirebbe ha scritto:

Cambiando argomento (scusa se è nel post "Juventus", ma già che ci sono...) che ne pensi di Pecchia esordiente ad allenare il Gubbio alla prima esperienza in B? E credi che Torrente farà bene in una realtà con grandi aspettative come Bari?

Sul Gubbio che verrà non riesco ad esprimermi, non è possibile "leggere" cosa farà in Serie B perchè le incognite sono tantissime.
L'unico, vero punto fermo è Gigi Simoni e soprattutto il ds Giammarioli, il resto è un'enorme incognita, così come era un enorme incognita all'inizio della trionfale stagione appena conclusa.

Torrente ha lavorato per due anni in una squadra strana nel contesto del calcio italiano, a Gubbio uno che va in giro per il centro storico con la divisa della squadra di calcio dopo qualche giorno non è più un "eroe" o una "pippa", è semplicemente uno dei tanti, chiunque lui sia, dal capitano (e vero e proprio idolo degli eugubini..) Sandreani alla promessa juventina Daud, dal capocannoniere della squadra Gomez al famosissimo Gigi Simoni. Oltre a questo l'ex genoano si è trovato a lavorare quasi esclusivamente con ragazzi appena usciti dalle giovanili di ottimi vivai, Genoa,Juventus e Siena su tutti, qualche buon giocatore di categoria (Boisfer ad esempio, il francese ha un fisico che non lo aiuta altrimenti avrebbe avuto le qualità per fare una carriera molto più "in alto", mi è capitato raramente di vedere una squadra letteralmente girare intorno ad un incontrista di centrocampo...) ed un paio di giocatori fuori categoria come Gomez e Brigante.. Si ritroverà in un ambiente diverso con calciatori che hanno esigenze diverse ma le qualità per emergere ce le ha...

Pecchia non l'ho ancora visto in giro per Gubbio, si merita una pacca sulla spalla come augurio di buon lavoro ed una vigorosa stretta di mano per il suo passato in bianconero, appena lo incrocio avrà entrambe. Più di questo non posso dire, è un'esordiente alle prese con una squadra che ancora deve esser fatta...
Approposito, per il Gubbio questo non è la prima esperienza in Serie B, ha già partecipato ad un campionato cadetto nel lontanissimo 1947 finendo la stagione con una retrocessione.

carnil_carani ha scritto:il 90% dell'altissimo numero di infortuni capitati nella gestione Del Neri è stata di natura traumatica, non muscolare come ci si aspetterebbe se la colpa fosse dei campi di allenamento

Quindi chi parla di terreno brutto ("troppo duro", "no troppo morbido", "non drena l'acqua" etc.) non sa quello che dice. E secondo me hai ragione; tutti i giocatori crescono in oratori e campetti, se il terreno fosse così determinante sai quanti infortuni adolescenziali. Secondo me è fondamentale la preparazione; se sei forte avrai anche meno traumi. Guarda la Samp: ha SEMPRE pochi infortuni, perchè come scrissi a opob l'anno scorso, il preparatore (team) della Samp è bravissimo.
L'Inter di Benitez ha avuto molti infortuni simili (coscia); via Benitez sono calati drasticamente. Non sono laureato in medicina, ma le coincidenze si notano.

carnil_carani ha scritto:Mi chiedo cosa sarebbe stata la stagione della Fiorentina con Jovetic

Con Jovetic fuori ho descritto da subito il campionato viola come di "transizione", perchè Jovetic è assolutamente indispensabile, o almeno lo era nel gioco di Prandelli. Ora non mi resta che sperare che la transizione finisca con il cambio dell'allenatore.
L'Inter dovrebbe rendersi conto che se Maicon se ne va, il 40% buono del suo gioco se ne va insieme al brasiliano. Tanto vale cominciare una ricostruzione con nuovi innesti (Zanetti e Cambiasso non sono eterni) e un generale Sinisa al comando della truppa, liberando così la piazza viola a Ranieri, che stimo moltissimo.
Un Sinisa costruttore all'Inter sarebbe perfetto, non capisco perchè non lo prendano, o anche uno Zenga al limite.
Ogni squadra ha un'anima, tu vuoi elementi "da Juve", intendendo una serie di concetti. Io vorrei elementi da Fiorentina, a partire da un allenatore non militaresco, di cuore e buon gioco e Ranieri sarebbe perfect.

ganzerli ha scritto:Quindi chi parla di terreno brutto ("troppo duro", "no troppo morbido", "non drena l'acqua" etc.) non sa quello che dice. E secondo me hai ragione; tutti i giocatori crescono in oratori e campetti, se il terreno fosse così determinante sai quanti infortuni adolescenziali. Secondo me è fondamentale la preparazione; se sei forte avrai anche meno traumi. Guarda la Samp: ha SEMPRE pochi infortuni, perchè come scrissi a opob l'anno scorso, il preparatore (team) della Samp è bravissimo.
L'Inter di Benitez ha avuto molti infortuni simili (coscia); via Benitez sono calati drasticamente. Non sono laureato in medicina, ma le coincidenze si notano.

Non ho mai detto che il terreno non abbia la sua importanza, ne ha, ma come dici tu chi si occupa della preparazione atletica dei giocatori deve tenerne conto.. Su benitez ci andrei cauto, lo spagnolo era abituato a preparare la sua squadra per altri ritmi (in Inghilterra si gioca al doppio della velocità rispetto a noi...) e quel genere di lavoro atletico è stato esercitato sui muscoli di gente che aveva una "certa età" e mai avevano lavorato in quel modo, un conto è cambiare "sistema" con un venticinquenne, un altro con ultra-trentenne che per di più veniva da una stagione giocata allo spasimo con la coda dei mondiali...

ganzerli ha scritto:Con Jovetic fuori ho descritto da subito il campionato viola come di "transizione", perchè Jovetic è assolutamente indispensabile, o almeno lo era nel gioco di Prandelli. Ora non mi resta che sperare che la transizione finisca con il cambio dell'allenatore.
L'Inter dovrebbe rendersi conto che se Maicon se ne va, il 40% buono del suo gioco se ne va insieme al brasiliano. Tanto vale cominciare una ricostruzione con nuovi innesti (Zanetti e Cambiasso non sono eterni) e un generale Sinisa al comando della truppa, liberando così la piazza viola a Ranieri, che stimo moltissimo.
Un Sinisa costruttore all'Inter sarebbe perfetto, non capisco perchè non lo prendano, o anche uno Zenga al limite.
Ogni squadra ha un'anima, tu vuoi elementi "da Juve", intendendo una serie di concetti. Io vorrei elementi da Fiorentina, a partire da un allenatore non militaresco, di cuore e buon gioco e Ranieri sarebbe perfect.

Se mi leggi con un minimo di attenzione sai che ho scritto le stesse cose che hai scritto adesso tu su Mihalovic (o come minchia si scrive..) già l'estate scorsa, per tanti motivi puramente "ambientali" lui è l'esatto contrario dell'allenatore "giusto" per Firenze, per i fiorentini e per la Fiorentina... Ranieri sarebbe perfetto sia perchè alla fine è l'unico disponibile di un certo livello ma anche perchè a Firenze ha già lavorato lasciando un ottimo ricordo se la memoria non mi inganna, non era lui che allenava la Fiorentina del miglior Batistuta?
Dopo la prematura "dipartita" di Leonardo io sono il primo che spera nel serbo sulla panchina dell'Inter, anche se Zenga sarebbe ancora meglio per farli tornare ad essere quella banda di figurine senza capo nè coda che ricordo con nostalgia...

ganzerli ha scritto:
Quindi chi parla di terreno brutto ("troppo duro", "no troppo morbido", "non drena l'acqua" etc.) non sa quello che dice. E secondo me hai ragione; tutti i giocatori crescono in oratori e campetti, se il terreno fosse così determinante sai quanti infortuni adolescenziali. Secondo me è fondamentale la preparazione; se sei forte avrai anche meno traumi. Guarda la Samp: ha SEMPRE pochi infortuni, perchè come scrissi a opob l'anno scorso, il preparatore (team) della Samp è bravissimo.
L'Inter di Benitez ha avuto molti infortuni simili (coscia); via Benitez sono calati drasticamente. Non sono laureato in medicina, ma le coincidenze si notano.

Sai dov'era nell'ultima stagione il preparatore della Samp che Delneri ha portato in champions due stagioni fa?

Alla JUVE.

Alla prossima cazzata, sparaballe....

carnil_carani ha scritto:

integritas ha scritto:

carnil_carani ha scritto:

integritas ha scritto:Ma la juve continuerà ad allenarsi a Vinovo o lo farà nel nuovo stadio ?
Intanto,dopo Pirlo,sono arrivati Inler e Ziegle.

Continuerà ad allenarsi a Vinovo dove ha costruito una struttura in cui si allena non solo la prima squadra ma anche tutte le giovanili.

Cosi si spaccano anche i ragazzi delle giovanili...

Non so, il 90% dell'altissimo numero di infortuni capitati nella gestione Del Neri è stata di natura traumatica, non muscolare come ci si aspetterebbe se la colpa fosse dei campi di allenamento.
C'è anche da considerare che nella passata stagione tutte le grandi hanno subito un numero altissimo di infortuni; in certi periodi abbiamo visto l'Inter senza attaccanti o il Milan senza centrocampisti, la Juventus costretta a giocare con Pepe di punta e l'Inter con un Cordoba quasi inguardabile che doveva giocare per forza.
Mi chiedo cosa sarebbe stata la stagione della Fiorentina con Jovetic invece che senza come è accaduto. Le uniche due squadre che hanno beneficiato di un'incidenza di infortuni normale (Udinese) o sorprendente nella sua quasi nullità (Il Napoli, come la Samp della scorsa stagione...)hanno raggiunto posizioni in classifica impensabili all'inizio della stagione...
Il dato vero che si legge è che più "ti sbattono" con viaggi ed amichevoli nel periodo della preparazione più la probabilità di "farti male" aumenta. Se ci fai caso l'unico che non ha avuto grandissimi problemi nella passata stagione è stato quel Krasic che è arrivato ad Agosto inoltrato, penso sia un dato di cui tenere conto....
Quest'estate la Juventus farà addirittura una tournè negli States, come Inter e Milan nella passata stagione, se la tendenza è la stessa delle stagioni precedenti prepariamoci ad un'altra stagione difficile per l'infermeria di Vinovo... E questo fa male anche a quelle stesse casse societarie che le tournè e i tornei estivi rimpinguano, più infortuni gravi= più "rimpiazzi"=più soldi nel mercato e negli stipendi. Senza l'infortunio di Quagliarella non sarebbe mai errivato Toni ad esempio, uno che giocherà si e no 20 tra partite e spezzoni nella prossima stagione a cui la Juve pagherà uno stipendio milionario...

Sono abbastanza d'accordo su ciò che scrivi eccetto su un punto: l'anno appena finito gli infortuni muscolari della Juve sono stati molto più elevati di quel misero 10% di cui parli.

carnil_carani ha scritto:Non ho mai detto che il terreno non abbia la sua importanza, ne ha, ma come dici tu chi si occupa della preparazione atletica dei giocatori deve tenerne conto.. Su benitez ci andrei cauto, lo spagnolo era abituato a preparare la sua squadra per altri ritmi (in Inghilterra si gioca al doppio della velocità rispetto a noi...) e quel genere di lavoro atletico è stato esercitato sui muscoli di gente che aveva una "certa età"

Certamente, il terreno ha la sua importanza, insieme a tanti altri fattori, semplicemente non credo possa essere la causa determinante.
Se non ricordo male, pure il giovane Obi (stiramento di secondo grado al terzo medio del bicipite femorale della coscia sinistra) è rimasto vittima dei preparatori del tecnico spagnolo.
Non voglio fare affermazioni, ma noto delle coincidenze.

carnil_carani ha scritto:Ranieri sarebbe perfetto sia perchè alla fine è l'unico disponibile di un certo livello ma anche perchè a Firenze ha già lavorato lasciando un ottimo ricordo se la memoria non mi inganna, non era lui che allenava la Fiorentina del miglior Batistuta?

Yes (4 annetti, dalla B alla coppa Italia), ma io lo stimo a prescindere, per la sua umanità, dote che in una squadra "romantica" ha la sua importanza.

carnil_carani ha scritto:Dopo la prematura "dipartita" di Leonardo io sono il primo che spera nel serbo sulla panchina dell'Inter, anche se Zenga sarebbe ancora meglio per farli tornare ad essere quella banda di figurine senza capo nè coda che ricordo con nostalgia...

La battuta è carina :-) , ma non sottovaluterei l'ex portiere; almeno è uno senza peli sulla lingua... anche se spero sempre in un Inter-Sinisa per i motivi già descritti.
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opob ha scritto:Sai dov'era nell'ultima stagione il preparatore della Samp che Delneri ha portato in champions due stagioni fa?
Alla JUVE.

Parli di de Bellis, fedelissimo di DelNeri, con lui anche all'Atalanta, Chievo...
C'era una parentesi con una parolina che forse ti è sfuggita: team.

ganzerli ha scritto:come scrissi a opob l'anno scorso, il preparatore (team) della Samp è bravissimo

La preparazione non viene fatta da una persona sola, opob, e cmq la sua assenza ha condizionato DiCarlo non poco, ma il "team" ha tenuto botta, cosa che non è riuscita in quel di Vinovo.
Concludendo: se molti ne parlano, il terreno di Vinovo non sarà un gran che (Capello odiava, mi pare, quel luogo), ma addossare a questo fattore tutte le cause degli infortuni, mi sembra un nascondersi dietro a un dito.

ganzerli ha scritto: [...]ma non sottovaluterei l'ex portiere; almeno è uno senza peli sulla lingua...[...]

Vero, a Zenga i peli mancano dappertutto, sulla lingua in particolare, te le ricordi queste parole:

"Quest’anno voglio vincere il campionato", era il primo giorno del ritiro della stagione 2009/10, sedeva sulla panchina del Palermo, dopo 5 mesi lo han rimandato a casa a comprarsi il panettone, e non per mangiarlo a Palermo..


Per Opob:
Gli infortuni muscolari sono stati una piccola minoranza rispetto ai traumi.. Vinovo ha le sue responsabilità ma ti assicuro che ci si può allenare senza incorrere in infortuni a catena e problemi su qualsiasi tipo di terreno, basta conoscerne le caratteristiche e calibrare le sedute di conseguenza...

Date a Cesare quel che è di Cesare ! ! In poche parole lo scudetto del 2006 deve tornare alla juventus anche se già so che non sarà cosi...Come letto in un altro post sudetto di cartone era e di cartone resterà...

integritas ha scritto:Date a Cesare quel che è di Cesare ! ! In poche parole lo scudetto del 2006 deve tornare alla juventus anche se già so che non sarà cosi...Come letto in un altro post sudetto di cartone era e di cartone resterà...

Qui non ci siamo...

Per quanto mi riguarda il fatto che quei due scudetti li abbia vinti una squadra sola non si discute, li ricordo benissimo, ricordo anche che in quelle due stagioni c'è stato un solo avversario che mi ha fatto temere, e quell'avversario non era di sicuro quello a cui uno di quei due scudetti è stato assegnato d'ufficio da un suo ex dirigente..

Però bisogna essere onesti, se Facchetti e Moratti hanno compiuto atti al di fuori dell'etica sportiva lo stesso è stato fatto da Moggi, quindi se punisci uno devi punire anche l'altro...

Ed è questo che è mancato nel 2006, così come è mancato prima nel caso Recoba, quando si tratta di applicare i regolamenti alla lettera (per quanto riguarda Moggi e la Juventus si è andati OLTRE la lettera, si è inventato ex novo un reato "cucito" su quegli imputati lì..) nei riguardi della società di Mr Moratti si trovano sempre eccezioni, cavilli e procedure atte ad evitarlo, a me sarebbe piaciuto ad esempio che nell'estate del 2006 chi aveva indagato si fosse "ricordato" anche delle telefonate di Facchetti e delle cene di Moratti, ma chissà perchè quelle nel procedimento non c'erano anzi, si è fatto in modo di "giudicarle" solo a prescrizione scattata.

La "soluzione" che mi portarebbe maggior "soddisfazione", quella perfetta per come la vedo io è la semplice revoca di quella vergogna perpetuata da Guido Rossi, lo scudetto di cartone. Non sono felice di quei due scudetti revocati alla Juve, anzi, penso solo che sia giusto che lo siano, con tutta la tristezza che posso provare..

Dopodichè io so chi li ha vinti quei due scudetti, così come so chi GRAZIE all'omertà di tre funzionari statali ha costruito 4 anni di vittorie e dominio...
Io ad un interista posso guardarlo in faccia e dirgli, senza tema di smentita, che se Farsopoli fosse stata Calciopoli lui non avrebbe esultato per un cazzo, al massimo sarebbe arrivato dietro pure in Serie B...

Hai sempre e perfettamente ragione Carnil ! !
Hai notato che quando si parla di inter ( mercato o tribunale ) il costo dei carburanti aumenta ? ! ? ! ? ! ?

carnil_carani ha scritto:
Io ad un interista posso guardarlo in faccia e dirgli, senza tema di smentita, che se Farsopoli fosse stata Calciopoli lui non avrebbe esultato per un cazzo, al massimo sarebbe arrivato dietro pure in Serie B...

Carnil, questa è veramente una frase troppo bella!